MUSSOLINI, Benito (Benito Amilcare Andrea). – Nacque il 29 luglio 1883 a Dovia, frazione di Predappio (Forlì)
Emilio Gentile
, primogenito di Alessandro, fabbro, e di Rosa Maltoni, insegnante elementare.
Alessandro, [...] » (come la definì su Il Popolo d’Italia il 15 dicembre 1917), ministro degli Esteri dal 1929 al 1932), Italo Balbo (ministrodell’Aeronautica dal 1929 al 1933) e Giuseppe Bottai (ministrodelle , mecenate delle arti, dellacultura e della scienza, ...
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LA MALFA, Ugo
Roberto Pertici
Nacque a Palermo, il 16 maggio 1903, da Vincenzo e da Filomena Imbornone.
Il padre era appuntato di Pubblica Sicurezza; la madre, proveniente da famiglia agiata, anche [...] con P. Calamandrei il gruppo di Unità popolare. Al termine di uno scontro durissimo, la tempo cominciò ad avvertire i limiti dellacultura politica presente nel PSI, che si dimetteva per contrasti col ministrodelle Finanze, il socialista A. Giolitti ...
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FONTANA, Giovanni Battista Lorenzo (in religione Gregorio)
Ugo Baldini
Nacque a Nogaredo nella Val d'Adige, presso Rovereto, il 19 dic. 1735, quarto dei nove figli di Pietro, notaio, e di Elena Caterina [...] criticava alcuni aspetti dellacultura ecclesiastica, l'autocrazia ministro J.J. Wilczeck, che glielo chiedeva, un giudizio fortemente negativo sul primo volume delledell'istruzione media e superiore che di quella elementare e popolare. ...
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MAMIANI DELLA ROVERE, Terenzio
Antonio Brancati
Nacque a Pesaro il 18 sett. 1799 da Gianfrancesco, conte di Sant'Angelo in Lizzola, e da Vittoria Montani.
Ebbe la prima formazione a Pesaro, dove studiò [...] popolare e non privo del pericolo di una svolta autoritaria, il M., convinto sostenitore delle libertà costituzionali, non poteva accettare: di qui, dopo la denuncia della indebita soppressione del Parlamento, le dimissioni dalla carica di ministro ...
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MILANI COMPARETTI, Lorenzo
Michele Di Sivo
– Nacque a Firenze il 27 maggio 1923 da Albano Milani e da Alice Weiss. La sua era una famiglia di possidenti e intellettuali di forte impronta laica. Il padre, [...] e però presupposto della libertà, in primis della libertà nella scelta religiosa: il percorso della fede per il M. aveva nella cultura un passaggio necessario.
A Calenzano questo progetto doveva trovare la sua forma nella scuola popolare; una scuola ...
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FRASSATI, Alfredo
Silvana Casmirri
Nacque a Pollone, presso Biella, il 28 sett. 1868.
Il padre Pietro (1824-1899), oltre a esercitare la professione di medico, ricoprì vari incarichi, tra cui quello [...] dell'ultimatum del maggio 1921 e con Walter Rathenau, ministrodella Ricostruzione (1921) quindi degli Esteri (1922) e fautore della un governo a larga base liberaldemocratica, socialista e popolare. Egli non aveva rinunciato, tuttavia, a ricordargli, ...
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CAVRIANI, Filippo
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, da Antonio, nel 1536.
Nobile e ricca famiglia, quella del C., eminente già nel sec. XIII e destinata ad imporsi, nel sec. XVIII, come la più ricca proprietaria [...] "ministri" dell'"impresa", non esitano a fare "l'ufficio del soldato"), ricorre alla "plebe e... popolo p. 181; Diz. critico della lett. ital., a cura di V. Branca, I, Torino1973, p. 365; G. Benzoni, Gli affanni dellacultura..., Milano 1978, pp. 34 ...
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MILANESI, Gaetano
Maria Giovanna Sarti
– Nacque a Siena il 9 sett. 1813 da Anton Maria, ricco mercante di panni, e da Francesca Fantacci (Lisini, p. 182). Dopo una laurea in giurisprudenza conseguita [...] a una Lettera al ministrodella Pubblica Istruzione sul più volume, analogo a quello dantesco, Ricordo al popolo italiano (1875, n. 77).
Il M. Barocchi, Firenze 1880-1903: cultura figurativa e conservazione, in Storia dell’arte e politica culturale ...
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MOSCA, Gaetano
Furio Ferraresi
– Nacque a Palermo il 1° aprile 1858 da Luigi e da Maria Camilla Gulì.
Secondogenito di sette figli, oltre a lui tre maschi (Emanuele, Alessandro e Giovanni Battista) [...] ‘mito’ della sovranità popolare e della democrazia elaborato della «ricchezza» e alla forza numerica del «lavoro» il «merito» dellacultura come fattore di selezione della prerogative del Capo del Governo, primo ministro segretario di Stato» con cui ...
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FENOGLIO, Pietro
Guido Montanari
Nacque a Torino il 3 maggio 1865 da Giovanni e da Giacinta Guillot, entrambi della media borghesia sabauda; il padre, laureato in giurisprudenza, si occupava di amministrazione [...] dei servizi pubblici e di edilizia popolare - culminato nel nuovo piano regolatore le principali banche italiane, voluto dall'allora ministro del Tesoro F. S. Nitti, che dell'artnouveau, lacasa Fenoglio-La Fleur sorprende, nell'ambiente dellacultura ...
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liberalpopolare
(liberal popolare), agg. Di orientamento politico liberale e popolare. ◆ sta crescendo come la luna nel nostro Paese il fenomeno naturale degli intellettuali quattrostagioni, come le pizze e gli armadi. In principio comunisti...
killerare
v. tr. Assassinare; in senso figurato, privare della ragion d’essere, svuotare di significato e di valore. ◆ [Leo] Valiani fu totalmente d’accordo sull’ineluttabilità. Ma non di quella di Piazzale Loreto, di cui continua ad avere...