POLVERELLI, Gaetano
Enzo Fimiani
POLVERELLI, Gaetano. – Nacque a Visso (Macerata) il 17 novembre 1886 unico figlio di Giovanni Battista, muratore, e di Clotilde Arcangeli.
Compì gli studi a Camerino, [...] gli strumenti che abbiamo» (Archivio centrale dello Stato, Ministero dellaculturapopolare, b. 75, f. 1: nota 2 marzo 1941).
Il 6 febbraio 1943 toccò l’apice della sua carriera fascista: ministrodellaCulturapopolare nei mesi terribili fino al 25 ...
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PAVOLINI, Corrado
Gianfranco Pedullà
PAVOLINI, Corrado. – Nacque a Firenze l’8 gennaio 1898 da Paolo Emilio e Margherita Cantagalli.
Oltre che dall’importante opera culturale svolta dal padre o dal [...] – anche con questo strumento – di realizzare un percorso riformatore della scena italiana. Da poco, infatti, Alessandro Pavolini era diventato ministrodellaCulturapopolare dedicando un’inedita attenzione governativa al cinema, al teatro, alla ...
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GALLI, Carlo
Patrizia Mengarelli
Nacque a Firenze il 25 nov. 1878 da Emilio, di famiglia di mercanti toscani, e da Clotilde Lucich, di famiglia veneto-dalmata. I genitori si separarono molto presto [...] .
Durante il primo governo Badoglio accettò l'incarico di ministrodellaculturapopolare, anche se nutriva forti dubbi sull'uomo che il re aveva chiamato per sostituire B. Mussolini. Con l'armistizio dell'8 sett. 1943 tornò a vita privata a Venezia ...
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PUGLIESE, Sergio
Enrico Menduni
PUGLIESE, Sergio. – Nacque a Ivrea il 12 marzo 1908 da Augusto, avvocato, e da Laura Baratono, casalinga. Dopo la laurea in giurisprudenza all’Università di Torino, intraprese [...] (r.d.l. 4 settembre 1938 n. 1389), così chiamata dal nome del ministrodellaCulturapopolare Dino Alfieri, stabilì fra l’altro il monopolio della distribuzione dei film stranieri, decisione cui le principali case di produzione americane reagirono ...
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MORGAGNI, Manlio
Mauro Forno
MORGAGNI, Manlio. – Nacque il 3 giugno 1879 a Forlì da Andrea, un agente di assicurazioni di sentimenti mazziniani, e da Giulitta Monti, una maestra elementare originaria [...] Milano, la sua ascesa politica conobbe una simbolica consacrazione il 12 ottobre 1939, quando – su proposta del ministrodellaCulturapopolare – fu nominato senatore del regno.
Fu, in realtà, una nomina ottenuta non per particolari meriti culturali ...
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SAN MARTINO VALPERGA, Enrico, conte di Maglione
Luca Aversano
SAN MARTINO VALPERGA, Enrico, conte di Maglione. – Nacque a Torino l’11 marzo 1863, dal conte Guido San Martino Valperga (Torino, 21 febbraio [...] ’Opera, nel frattempo ceduto interamente al Governatorato di Roma; nel 1942, su nomina del ministrodellaCulturapopolare, presidente del Comitato per la stagione di opere contemporanee da svolgersi alla Scala di Milano e all’Opera di Roma (divenuta ...
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PETTINATO, Concetto
Mauro Forno
PETTINATO, Concetto. – Nacque a Catania il 3 gennaio 1886 da Carmelo e da Maria Biraghi. Trascorse sull’isola gli anni giovanili, prima di trasferirsi nel 1905 a Roma [...] molti interpretato come una manifestazione di vago sapore antifascista – costarono a Pettinato le ire del ministrodellaCulturapopolare Fernando Mezzasoma e degli intransigenti alla Farinacci, oltre alla temporanea sospensione dalla direzione (fino ...
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FATTORELLO, Francesco
Franco D'Intino
Nacque a Pordenone il 22 febbr. 1902 da Carlo, docente e direttore del collegio "Toppo Wasserman" di Udine, e Maria Coromer. Laureatosi in giurisprudenza, indirizzò [...] ), del cui comitato direttivo facevano parte anche E. Amicucci, F. Mezzasoma (futuro ministrodellaCulturapopolaredella Repubblica sociale italiana) e A. Dresler, dell'ufficio stampa di A. Hitler. Attraverso la rivista ("il principale organo di ...
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DELLA SETA, Alessandro
Daniele Manacorda
Nacque a Roma il 29 giugno 1879 da Giuseppe e Rachele Rosselli. La professione di medico esercitata dal padre avrà in seguito un influsso significativo sulla [...] la luce perché a lungo bloccato dal ministero per la Culturapopolare per motivi di carattere razziale.
Dal 1926, per iniziativa personale del ministro Fedele, il D. aveva avuto il trasferimento della propria cattedra presso l'università di Roma sull ...
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DELLA SETA, Ugo
Bruno Di Porto
Nacque a Roma, il 18 luglio 1879, da genitori ebrei, Mosè e Palmira Piazza. Si laureò in giurisprudenza, nel 1901, a Napoli, dove fu allievo di Giovanni Bovio. Del maestro [...] varia cultura. Scrisse nella Rivista popolare di della pedagogia, IV(1958), pp. 597-600.
Nel volumetto I valori eterni (Milano 1933), insieme con vari elementi dellacultura con riferimento alla parte della relazione del ministro in cui si definiva ...
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liberalpopolare
(liberal popolare), agg. Di orientamento politico liberale e popolare. ◆ sta crescendo come la luna nel nostro Paese il fenomeno naturale degli intellettuali quattrostagioni, come le pizze e gli armadi. In principio comunisti...
killerare
v. tr. Assassinare; in senso figurato, privare della ragion d’essere, svuotare di significato e di valore. ◆ [Leo] Valiani fu totalmente d’accordo sull’ineluttabilità. Ma non di quella di Piazzale Loreto, di cui continua ad avere...