BERTI, Domenico
Gian Paolo Nitti
Nacque a Cumiana (Torino) il 17 dic. 1820 da Francesco e da Margherita Fontana e, dopo aver studiato nel collegio di Carmagnola, s'iscrisse all'università di Torino, [...] 'istruzione ed educazione gratuita del popolo; aderendo a varie associazioni, B. entrò, come ministrodella Pubblica Istruzione, nel terzo , Appunti per la storia dellacultura in Italia nella seconda metà dei sec. XIX, la cultura piemontese: D. B., ...
Leggi Tutto
BONAPARTE, Elisa
Fiorella Bartoccini
Nacque ad Ajaccio il 3 genn. 1777, da Carlo e da Letizia Ramolino, e venne battezzata con il nome di Maria Anna. Nel 1783 il padre riuscì a farla ammettere alla [...] del 3 brumaio, era divenuto ministro degli Interni, lo assecondava nella della capitale, il favore accordato alla cultura, alle arti e alle scienze, il fasto della , guadagnandosi così i favori della massa popolare; aveva già saputo destreggiarsi ...
Leggi Tutto
COCCHI, Igino
Pietro Corsi
Nacque ad Aulla in provincia di Massa e Carrara il 27 ottobre del 1827 da Giuseppe e da Anna Vico. Compì gli studi universitari a Pisa, d0ve si laureò nell'anno 1852. La sua [...] ministrodell'Agricoltura dellacultura e della società finnica, tanto da dedicare gli ultimi anni della sua vita allo studio di quella lingua e delladell'Italia centrale,ibid. 7, pp. 3-80; Proprietà ed uso dei combustibili fossili. Lezione popolare ...
Leggi Tutto
GUARDINI, Romano
Maria Virginia Geremia Borruso
Nacque a Verona, il 17 febbr. 1885, da Romano Tullo e da Paola Maria Berardinelli, entrambi appartenenti ad agiate famiglie di commercianti. Un anno dopo [...] universitario, questa volta su chiamata del ministrodell'Istruzione C.H. Becker che, della storia, dellacultura, della letteratura, per farne emergere le aspirazioni della di fondare una specie di università popolare, ma i suoi discorsi, tenuti ...
Leggi Tutto
BARGELLINI, Piero
Renato Bertacchini
Nacque a Firenze il 5 ag. 1897 da Carlo e da Adele Cestoni; dai tre ai diciassette anni crebbe in Mugello, fino a quando, per lo scoppio della prima guerra mondiale, [...] "prete romano" e storico della pietà, ispiratore tanto del ministro Bottai quanto del cattolico "frontespiziano successivo interventismo dellacultura, promosso da Primato per la ripresa del dialogo tra fascisti, non fascisti e popolo, trovò adeguata ...
Leggi Tutto
BARGONI, Angelo
Nilo Calvini
Nacque a Cremona da modesta famiglia il 26 maggio 1829. Poté iniziare gli studi giuridici all'università di Pavia grazie ad un sussidio raccolto dalla nobildonna Antonietta [...] suo modesto inno popolare, scritto in occasione della concessione dello statuto di Carlo Alberto studi e al progresso dellacultura.
Fondò l'Istituto di di Torino; sul finire del 1877 fu nominato ministro dei Tesoro. Caduto il ministero Depretis, il ...
Leggi Tutto
ALDISIO, salvatore
Francesco M. Biscione
Nacque a Terranova di Sicilia (dal 1927 Gela), in provincia di Caltanissetta, il 29 dic. 1890, da Gaetano e Gaetana Trevigne. In una zona agricola e povera, [...] dell'associazionismo cattolico (scuole, cooperative, istituti di credito, ecc.) e anche il modernismo alimentava nella cultura del movimento popolare, ed in della Democrazia cristiana per il Mezzogiorno, presieduto da Luigi Sturzo. Ministrodella ...
Leggi Tutto
HORTIS, Attilio
Michele Gottardi
Nacque a Trieste, il 13 maggio 1850, da Arrigo ed Elisa Romano. Compì i primi studi nel ginnasio tedesco, frequentando, quindi, quello italiano - formatosi nel 1863 [...] intuire il bisogno dellacultura accademica italiana di era un'apparizione. L'imprecisione imaginosa del sentimento popolare ne faceva forse una specie di dottor Faust, e a Parigi, dove incontrò il primo ministro G. Clemenceau, dieci anni dopo tra i ...
Leggi Tutto
PADULA, Vincenzo
Carmine Pinto
PADULA, Vincenzo. – Nacque ad Acri, in provincia di Cosenza, il 25 marzo 1819, da Carlo Maria e da Mariangela Caterino.
Apparteneva alla piccola borghesia della provincia [...] linee della sua lunga attività di poeta erotico popolare, interessato alle tradizioni e alla cultura calabrese, ma per un periodo fu nominato segretario di Cesare Correnti, ministrodella Pubblica Istruzione (1867). Perse il concorso per la cattedra ...
Leggi Tutto
BACCELLI, Guido
Mario Crespi
Nato a Roma il 25 nov. 1830 da Antonio, chirurgo illustre, e da Adelaide Leonori, dopo aver studiato nel collegio Ghislieri nella città natale, iniziò all'università lo [...] ministrodella Pubblica Istruzione fu caratterizzata da atteggiamenti di grande coraggio durante il ministero Depretis: rivendicò alle università una maggiore autonomia dal potere burocratico (cfr. il discorso: La scuola popolare, l'autonomia dell ...
Leggi Tutto
liberalpopolare
(liberal popolare), agg. Di orientamento politico liberale e popolare. ◆ sta crescendo come la luna nel nostro Paese il fenomeno naturale degli intellettuali quattrostagioni, come le pizze e gli armadi. In principio comunisti...
killerare
v. tr. Assassinare; in senso figurato, privare della ragion d’essere, svuotare di significato e di valore. ◆ [Leo] Valiani fu totalmente d’accordo sull’ineluttabilità. Ma non di quella di Piazzale Loreto, di cui continua ad avere...