FAMBRI, Paolo (Paulo)
Nicola Labanca
Nacque a Venezia il 10 nov. 1827 da Lorenzo e da Elena Correnti.
Fu battezzato Paolo, ma assai presto il giovane F. volle farsi chiamare Paulo. Come tale firmò molte [...] delle sue opere con l'esempio di una vita produttiva e ordinata. Grazie alla cultura "Questione dell'organico della fanteria". Il ministrodella Guerra A. Della Rovere non (allora redattore de L'Italia del popolo).
Al giornalismo il F. affiancò sempre ...
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ANDREATTA, Beniamino (detto Nino)
Fernando Salsano
La formazione politica e culturale
Nacque a Trento l’11 agosto 1928, figlio unico di Beniamino, funzionario e poi direttore della Banca di Trento e [...] con personaggi chiave dellacultura economica di orientamento ministro fu lo stanziamento dei mezzi finanziari per soccorrere le popolazioni e per ripristinare le infrastrutture e le abitazioni danneggiate nelle zone della Campania e della ...
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MAGNAGO, Silvio
Hans Heiss
(Silvius)
Le origini
Nacque a Merano il 5 febbraio 1914 da Silvio e da Helene Redler, secondogenito tra Maria, nata nel 1913, e Selma, nata nel 1916.
Il padre era nato a [...] trasmettendo al figlio uno spiccato senso del diritto e dellacultura giuridica. La madre, proveniente dal Land Vorarlberg in 1959 anche ministro nella coalizione tra il Partito popolare austriaco (ÖVP) e i socialisti della SPÖ ( ...
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CURCI, Carlo Maria
Giacomo Martina
Nato a Napoli il 4 sett. 1810 da Vincenzo e Costanza De Ferrante, entrò nella Compagnia di Gesù il 13 sett. 1826, e fu ordinato sacerdote il 1° nov. 1836. Il carattere [...] in genere dellacultura, spaventato dalla Pio IX, Roma 1877 (estratto dal giornale Il Popolo romano); Le virtù domestiche ossia Il libro di (dispacci del ministro Bargagli sulla controversia fra il Vaticano e Ferdinando II a proposito della Civ. catt ...
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CICCOTTI, Ettore
Piero Treves
Nacque a Potenza, il 24 marzo 1863, di colta e doviziosa fan:úglia "agraria": il padre, Pasquale, era allora, e fu per più anni, sindaco della città; la madre, Laura Addone, [...] il concetto di un popolo di eroi della scena che si movevano come discepolo milanese, allora ministrodella Pubblica Istruzione, il sen 1939). pp. 354-361; P. Treves, L'idea di Roma e la cultura ital. del sec. XIX, Milano-Napoli 1962, pp. 221-260, e ...
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CORDOVA, Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Aidone (Caltanissetta) il 1° maggio 1811 da Francesco e da Giuseppa Cordova, discendenti entrambi dal nobile catalano Pedro de Cordova y Aguilar. Affidato [...] della legislazione francese, "precorritrice di ogni odierno progredimento dei popoli latini".
L'invocata severità non ci fu, tanto che nel '61 il C., ministrodell del C. al Cimento, la rivista dellacultura meridionale in esilio, sulla quale nel ' ...
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CASATI, Gabrio
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 2 ag. 1798 da Gaspare e da Luigia de' Capitani di Settala, in una famiglia aristocratica di proprietari terrieri. Il padre non aveva partecipato alle [...] culturadella penisola dell'avvenuta annessione della Lombardia, ne rappresentasse tutta la popolazione. Non furono poche le difficoltà che dovette superare, vincendo le resistenze di Carlo Alberto che puntava ancora su uomini (come il ministrodella ...
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LODI, Mario
Adolfo Scotto di Luzio
La famiglia
Nacque a Piadena, in provincia di Cremona, il 17 febbraio 1922 da Ferruccio e da Maria Morbi, primo di tre fratelli (Fausto, di un anno più giovane; Sergio, [...] 1923 da Giovanni Gentile ministrodella Pubblica istruzione. Ne cultura magistrale del dopoguerra vi riconosceva il tratto distintivo di una vita infantile popolare che la scuola non avrebbe dovuto spegnere. Per i comunisti era la conferma dell ...
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Nacque a Roma il 20 luglio 1900 da Filippo, di famiglia borghese di solida e rigorosa tradizione cattolica, e da Adele Santambrogio. Dal padre Filippo, docente di letteratura latina medievale nell'università [...] della reductio ad unum, non solo in ordine ai valori, alla culturadell'università, per l'aumento notevole dellapopolazione studentesca e i problemi sia di adeguamento delle quest'ultimo ne era diventato il ministro incaricato nel IV governo Moro.
L ...
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JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] I. Bonomi, ministrodella Guerra, lo richiese al suo gabinetto, ma il ministro dei Lavori pubblici della scuola, dellacultura e dell'arte; nel 1973 la penna d'oro. La brevissima presidenza della rifiutò di aderire al Partito popolare di Sturzo e, nel ...
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liberalpopolare
(liberal popolare), agg. Di orientamento politico liberale e popolare. ◆ sta crescendo come la luna nel nostro Paese il fenomeno naturale degli intellettuali quattrostagioni, come le pizze e gli armadi. In principio comunisti...
killerare
v. tr. Assassinare; in senso figurato, privare della ragion d’essere, svuotare di significato e di valore. ◆ [Leo] Valiani fu totalmente d’accordo sull’ineluttabilità. Ma non di quella di Piazzale Loreto, di cui continua ad avere...