BOTTA, Carlo
Giuseppe Talamo
Nacque a San Giorgio Canavese, in Piemonte, il 6 nov. 1766 da Ignazio e da Delfina Boggio. Seguendo un'antica tradizione familiare, iniziò giovanissimo gli studi di medicina [...] tutto il piacere di esso ministro?". Onde la necessità delle due diverse magistrature, l'una "ordinatrice", l'altra "conservatrice" della felicità del popolo.
In un governo veramente libero comune a larga parte dellacultura italiana tra Sette e ...
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VOLPI DI MISURATA, Giuseppe
Luciano Segreto
VOLPI DI MISURATA, Giuseppe. – Nacque a Venezia il 19 novembre 1877, quarto figlio di Ernesto (1845-1898) e di Luigia (chiamata Emilia) De Mitri (1850-1888).
La [...] contenimento della spesa introdotte dal ministrodelle Finanze Alberto industria e alla cultura britanniche, una delle ventinove onorificenze ricevute segni di insofferenza e insulti da parte dellapopolazione locale e dei villeggianti.
Tornato a Roma ...
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CORBINO, Orso Mario
Edoardo Amaldi
Luciano Segreto
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 30 apr. 1876 da Vincenzo, proprietario di un piccolo pastificio, e da Rosaria Imprescia, figlia di un impresario edile. [...] i più elevati interessi della ricerca e dellacultura nel nostro paese. La creazione della cattedra di fisica teorica l'unificazione delle leggi minerarie, costituita il 7 novembre di quell'anno dal ministrodell'Agricoltura, il popolare Giuseppe ...
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SARAGAT, Giuseppe
Mirco Carrattieri
SARAGAT, Giuseppe. – Nacque a Torino il 19 settembre 1898 da Giovanni e da Ernestina Stratta.
Il padre, nato nel 1855, era un avvocato sardo di famiglia catalana [...] nascita del Comitato d’azione per l’unione del popolo italiano; il 3 marzo 1943 un’ulteriore mediazione con , dove assunse anche la carica di ministrodella Marina.
Alla fine del 1949 decise ruolo strategico dellacultura per la crescita della nazione. ...
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CAPECELATRO, Giuseppe
Pietro Stella
Nacque a Napoli il 23 sett. 1744 da Tommaso dei duchi di Morrone e da Maddalena Perrelli dei duchi di Montestarace. Fece i suoi primi studi nel collegio di famiglia [...] essere ministri "utili al popolo, non solamente nella vita spirituale, ma eziandio ne' pubblici bisogni della società" (2 ed., p. 200), nella convinzione che soprattutto nelle parrocchie rurali solo essi fossero in possesso dellacultura sufficiente ...
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BERGAMINI, Alberto
Alberto Monticone
Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 1° giugno 1871 da Luigi e da Gaetana Ansaloni, famiglia di modesta condizione. Diplomatosi nella locale scuola tecnica, [...] dell'avvicinamento al grande pubblico da parte dellaculturadell'azione del ministero Salandra-Sonnino.
Il 3 giugno 1915 il B. inoltrò richiesta al ministrodella un documento invitante ad un referendum popolare contro il sistema elettorale a ...
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SALVEMINI, Gaetano
Mauro Moretti
– Nacque a Molfetta l’8 settembre 1873 da Ilarione e da Emanuela Turtur.
Secondogenito, crebbe all’interno di una famiglia numerosa, composta da dodici figli, dei quali [...] edizioni della Voce a pubblicare, nel 1910, Il ministrodella mala anche una forte solidarietà popolare, che gli procurò una G. S. nella società italiana del tempo suo, poi in Id., La cultura italiana tra ’800 e ’900, Roma-Bari 1976, pp. 107-158); ...
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CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] popolare.
L'elemento politico, in questo gruppo di opere corradiniane, si presenta come un dato "negativo", strettamente connesso all'asserita decadenza morale della civiltà e dellacultura 1928, con la nomina a ministro di Stato, venne politicamente ...
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CAVIGLIA, Enrico
Giorgio Rochat
Nato a Finale Ligure (allora Finalmarina), in provincia di Savona, il 4 maggio 1862 da Pietro e da Antonina Saccone in una famiglia di naviganti e commercianti di media [...] tempo di pace. Ma la sua capacità e cultura politica (come traspare da numerosi discorsi e proclami ministrodella Guerra, col compito di impostare un programma di smobilitazione che contemperasse le esigenze della politica, dell'economia e del popolo ...
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COLAJANNI, Napoleone
Massimo Ganci
Nacque a Castrogiovanni (oggi Enna) il 28 apr. 1847 da Luigi, piccolo industriale dello zolfo, e da Concetta Falautano, proprietaria di solfatare, in una famiglia [...] sia la cultura conservatrice sia quella popolare, poi raccolti nel volume Per la economia nazionale e per il dazio sul grano (Roma 1901). Nello stesso anno, per interessamento di F. S. Nitti, venne nominato da N. Nasi, allora ministrodella ...
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liberalpopolare
(liberal popolare), agg. Di orientamento politico liberale e popolare. ◆ sta crescendo come la luna nel nostro Paese il fenomeno naturale degli intellettuali quattrostagioni, come le pizze e gli armadi. In principio comunisti...
killerare
v. tr. Assassinare; in senso figurato, privare della ragion d’essere, svuotare di significato e di valore. ◆ [Leo] Valiani fu totalmente d’accordo sull’ineluttabilità. Ma non di quella di Piazzale Loreto, di cui continua ad avere...