ALMIRANTE, Giorgio
Giuseppe Parlato
La nascita e gli studi
Nacque a Salsomaggiore (Parma) il 27 giugno 1914. Il padre, Mario, regista e doppiatore, era figlio e nipote d’arte: suo padre, Nunzio, era [...] dove Ferdinando Mezzasoma era stato direttore generale dell'Ufficio stampa fino al 25 luglio. Nel settembre dello stesso anno Mezzasoma divenne ministrodellaCulturapopolare nel governo della Repubblica sociale italiana (RSI). In seguito a ...
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COSMO, Umberto
Albertina Vittoria
Proveniente da una famiglia di patrioti liberali, nacque a Vittorio Veneto (Treviso) il 5 giugno 1868 da Domenico e Angelina Cortuso. Dopo aver studiato nel seminario [...] nell'attività di insegnante e di studioso (nel 1940 il ministrodellaCulturaPopolare Pavolini si oppose alla sua nomina a direttore della collana di classici italiani della casa editrice UTET), impegnato nelle proprie ricerche e nella composizione ...
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PAVOLINI, Paolo Emilio
Carmela Mastrangelo
– Primogenito di Giovanni, insegnante di origini elbane, e di Lidia (o Lida) Vanneschi, figlia di un capitano dell’esercito, nacque a Livorno il 10 luglio [...] (1896-1914), Corrado (1897-1980), che fu scrittore e sceneggiatore, e Alessandro (1903-1945) che divenne ministrodellaCulturapopolare. Nel 1941, dopo la morte di Margherita, sposò Paola Faggioli, sua allieva e collaboratrice, dalla quale aveva ...
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PINCHERLE, Alberto
Marcello Ciocchetti
PINCHERLE (Pincherle Moravia), Alberto. – Nacque a Roma il 28 novembre 1907 da Carlo e da Teresa Iginia (Gina) de Marsanich, secondo di quattro fratelli: preceduto [...] i novelli sposi si trasferirono ad Anacapri. L’8 settembre una circolare indirizzata ai prefetti dal ministrodellaCulturapopolare, Alessandro Pavolini, invitava i «direttori di quotidiani e periodici locali at non più (dicesi non) pubblicare ...
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LATERZA, Giovanni
Albertina Vittoria
Nacque a Putignano, presso Bari, il 27 apr. 1873, da Giuseppe, falegname, e Maria Pugliese, figlia di proprietari terrieri.
Fu il fratello maggiore del L., Vito [...] di 22 volumi. Anche di fronte alle leggi razziali il L. mantenne un atteggiamento di fermezza.
Nel settembre 1938, alla richiesta del ministrodellaCulturapopolare, D. Alfieri, di fornire entro pochi giorni i nomi dei componenti e dei collaboratori ...
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GIANNINI, Guglielmo
Sandro Setta
Nacque a Pozzuoli il 14 ott. 1891 da Federico, giornalista napoletano d'origine pugliese, e dall'inglese Mary Jackson. Fondamentale, nella formazione del G., fu la figura [...] d'epurazione avviato contro di lui nel 1945, inoltre, venne fuori una sua lettera del 10 ag. 1940 al ministrodellaCulturapopolare, A. Pavolini, nella quale paragonava il fascismo a un nuovo rinascimento e B. Mussolini a Lorenzo il Magnifico. Le ...
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MONACO, Eitel
Barbara Corsi
– Nacque a Montazzoli (Chieti) il 16 maggio 1903 da Gaetano, agiato proprietario terriero, e da Caterina Recchia, ultimo di tre figli.
Per agevolare gli studi dei figli maschi, [...] fascismo), ma anche quasi esclusivamente attenti alla «redditività» del settore. Su questa linea il M. trovò un alleato nel ministrodellaculturapopolare D. Alfieri, il quale, con il d.l. del 16 giugno1938, preparato dal M. e da D. Menichella (all ...
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MEZZASOMA, Fernando. –
Maddalena Carli
Nacque a Roma, il 3 ag. 1907, da Giuseppe e Attilia Nicolini. Trasferitosi ancora bambino a Perugia, dove il padre era impiegato come custode presso la filiale [...] Stato con capitale a Salò egli fu anche un importante dirigente: designato ministrodellaCulturapopolare, si trovò al comando di un settore chiave nella conduzione delle operazioni belliche, in quel complesso intreccio tra «mondiale» e «civile» che ...
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NERBINI, Mario.
Vega Guerrieri
– Primogenito di sette figli (precedette Renato Gastone, Carlo, Bruno, Dina, Tosca e Bruna Tina), nacque a Firenze il 9 novembre 1899 da Giuseppe, editore e giornalista, [...] Gori - Lama - Gadducci, 2011).
Nel 1938 sui fumetti si scatenò la bufera autarchica: in luglio, il ministrodellaCulturapopolare Dino Alfieri impose a tutti gli editori di far scomparire dalle testate le storie importate (imitazioni comprese), pena ...
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MAYER, Teodoro
Anna Millo
– Nacque a Trieste, il 17 febbr. 1860, da Ladislao e da Zenobia Ascoli.
Il M. apparteneva a una famiglia ebraica attiva nel commercio e originaria nel ramo paterno dall’Ungheria, [...] proprietà del Piccolo.
Con l’esplicito patrocinio di Mussolini, l’avallo di G. Ciano e del ministrodellaCulturapopolare, D. Alfieri, il giornale fu venduto a un prezzo di gran lunga inferiore al suo valore di mercato a Rino Alessi, il direttore ...
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liberalpopolare
(liberal popolare), agg. Di orientamento politico liberale e popolare. ◆ sta crescendo come la luna nel nostro Paese il fenomeno naturale degli intellettuali quattrostagioni, come le pizze e gli armadi. In principio comunisti...
killerare
v. tr. Assassinare; in senso figurato, privare della ragion d’essere, svuotare di significato e di valore. ◆ [Leo] Valiani fu totalmente d’accordo sull’ineluttabilità. Ma non di quella di Piazzale Loreto, di cui continua ad avere...