Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Da una dimensione utopica e insurrezionale l’ideologia comunista nel XX secolo si trasforma, [...] , in una parte consistente dellacultura di sinistra europea come quello l’instaurazione di una Repubblica Popolare dichiaratamente comunista e filosovietica, delle economie di mercato occidentali, che, a partire dall’esempio del nuovo primo ministro ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Francesco Carrara
Giovannangelo De Francesco
Francesco Carrara è considerato il più illustre rappresentante della cosiddetta scuola classica di diritto penale, per il suo fondamentale contributo all’elaborazione [...] della commissione incaricata di redigere il codice penale dall’allora ministrodelladella giuria: un istituto perennemente in bilico tra il favore popolare penale nell’Italia unita, in Stato e cultura giuridica in Italia dall’ Unità alla Repubblica, ...
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LODI, Mario
Adolfo Scotto di Luzio
La famiglia
Nacque a Piadena, in provincia di Cremona, il 17 febbraio 1922 da Ferruccio e da Maria Morbi, primo di tre fratelli (Fausto, di un anno più giovane; Sergio, [...] 1923 da Giovanni Gentile ministrodella Pubblica istruzione. Ne cultura magistrale del dopoguerra vi riconosceva il tratto distintivo di una vita infantile popolare che la scuola non avrebbe dovuto spegnere. Per i comunisti era la conferma dell ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
«La personalità di Piero Calamandrei», scrive Giovanni Pugliese (1979, p. VI), «era affascinante non solo per la ricchezza morale e la passione civile che l’animava ma anche per la vastità degli orizzonti [...] culturale, elemento essenziale dellaculturadell’uomo e della società, profondamente radicato che la commissione reale presenta al ministrodella Giustizia Alfredo Rocco il 24 giugno rappresentante diretto della volontà politica del popolo. All’ ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Pellegrino Rossi
Luigi Lacchè
Nelle sue memorie Albert de Broglie (1821-1901), diplomatico, presidente del Consiglio e liberale francese, dice di aver avuto la fortuna, nella sua carriera, di osservare [...] pontificio, dal 15 settembre, ministrodell’Interno con l’interim alle pubblico postrivoluzionario nell’alveo dellacultura e della prassi del liberalismo politico
L. Lacchè, La libertà che guida il popolo. Le tre Gloriose giornate del luglio 1830 e ...
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Nacque a Roma il 20 luglio 1900 da Filippo, di famiglia borghese di solida e rigorosa tradizione cattolica, e da Adele Santambrogio. Dal padre Filippo, docente di letteratura latina medievale nell'università [...] della reductio ad unum, non solo in ordine ai valori, alla culturadell'università, per l'aumento notevole dellapopolazione studentesca e i problemi sia di adeguamento delle quest'ultimo ne era diventato il ministro incaricato nel IV governo Moro.
L ...
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JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] I. Bonomi, ministrodella Guerra, lo richiese al suo gabinetto, ma il ministro dei Lavori pubblici della scuola, dellacultura e dell'arte; nel 1973 la penna d'oro. La brevissima presidenza della rifiutò di aderire al Partito popolare di Sturzo e, nel ...
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DE ANGELI, Ernesto
Giorgio Fiocca
Nato a Laveno (Varese) il 29 genn. 1849 da Ercole e da Maddalena Frascali, si trasferì giovanissimo a Milano per prepararsi ai corsi in ingegneria industriale del Politecnico, [...] e all'esterno della Camera di commercio (scrisse personalmente al ministro Luzzatti per esprimergli la culturapopolare. In prima linea nel richiedere l'abolizione dei lavoro notturno (fu uno dei relatori dell'apposita commissione del Consiglio dell ...
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JACINI, Stefano
Giuseppe Ignesti
Nacque a Milano, il 3 nov. 1886, da Giovanni Battista e da Carolina Cavi, primo di sei figli, in una famiglia della più cospicua nobiltà (dal 1880) agraria lombarda, [...] membro della Consulta nazionale e ministrodella Guerra 651-679; F. Malgeri, Alle origini del Partito popolare europeo, in Storia e politica, XVIII (1979), Milano 1982, passim; M. Tesini, Cultura del popolarismo e interpretazioni del Risorgimento, in ...
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PANNELLA, Giacinto, detto Marco
Massimo Teodori
Nacque a Teramo il 2 maggio 1930 da Leonardo (1898-1986), ingegnere proveniente da una famiglia della borghesia agraria, e da Andrée Estachon (1900-1983), [...] alla vittoria con quasi il 60% del voto popolare il referendum abrogativo (12 e 13 maggio personalità dellacultura e dello spettacolo. A coronamento delleministro del Commercio estero (2006-08) e degli Esteri (2013-14).
Lo ‘sciamano’ della ...
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liberalpopolare
(liberal popolare), agg. Di orientamento politico liberale e popolare. ◆ sta crescendo come la luna nel nostro Paese il fenomeno naturale degli intellettuali quattrostagioni, come le pizze e gli armadi. In principio comunisti...
killerare
v. tr. Assassinare; in senso figurato, privare della ragion d’essere, svuotare di significato e di valore. ◆ [Leo] Valiani fu totalmente d’accordo sull’ineluttabilità. Ma non di quella di Piazzale Loreto, di cui continua ad avere...