GIURISDIZIONE (lat. iurisdictio; fr. jurisdiction; sp. jurisdiccion; ted. Gaichtbarkeit; ingl. iurisdiction)
Alessandro RASELLI
Raffaele DE RUBEIS
Giovanni CORSO
Arnaldo BERTOLA
Emilio ALBERTARIO
Nel [...] di un reato; negativo, se ne declinino la conoscenza: comunque, non può nascere tra il pubblicoministero e il giudice, come ancora tra il giudice dell'istruzione e quello del dibattimento della stessa autorità.
A dirimere tale conflitto, che non può ...
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VALORE AGGIUNTO, Imposta sul (IVA)
Franco Gallo
Premessa. - Dal 1° genn. 1973 il d.P.R. 26 ott. 1972, n. 633, ha introdotto in Italia in adesione a precise direttive della CEE, l'imposta sul v. aggiunto. [...] a enti pubblici, associazioni riconosciute o fondazioni aventi esclusivamente finalità di assistenza, beneficenza, educazione, istruzione, studio o ) possono essere dispensati, con decreto del ministero per le Finanze, dalla presentazione dell'elenco ...
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RAGIONERIA
Gino LUZZATTO
Pietro ONIDA
Ettore CAMBI
. Storia. - Derivato dal latino ratio (ragione, conto) il termine italiano, identico al francese comptabilité, corrisponde a quello che Tedeschi [...] modello di tenuta dei libri", inviato nel 1514 a scopo d'istruzione in Italia, dopo essersi trattenuto a Milano e a Genova, opere dal 1202 sino al 1860, già pubblicato a Roma nel 1889 per cura del Ministero del tesoro, sotto la direzione di G ...
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MANDATO (lat. mandatum; fr. mandat; sp. mandado; ted. Auftrag; ingl. mandate)
Giannetto LONGO
Gaetano SCHERILIO
Giuseppe Menotti DE FRANCESCO
Emilio ALBERTARIO
Guido DONATUTI
Diritto privato. - Diritto [...] ammette per l'emissione di un ordine di cattura disposto dal PubblicoMinistero (o cui il pretore fu delegato dal PubblicoMinistero). Ciò risponde al carattere informativo dell'istruzione penale, secondo il recente codice di procedura penale: non vi ...
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REGIONI
Elio Pizzi
. La ripartizione della Repubblica in r. (oltre che in province e comuni), stabilita dall'art. 114 Cost., è venuta a segnare un mutamento fondamentale: la r. ha infatti la maggior [...] e mercati; beneficenza pubblica e assistenza sanitaria e ospedaliera; istruzione artigiana e professionale ) e dall'altro la Presidenza del Consiglio dei ministri e il ministero del Bilancio e della Programmazione economica (nel cui seno opera il CIPE ...
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INTERDIZIONE
Nicola STOLFI
Luigi RAGGI
Edoardo Volterra
Emilio ALBERTARIO
. Diritto romano. - L'interdizione dei pazzi e dei prodighi è istituto antichissimo regolato già nelle XII Tavole (cfr. Tab. [...] essere promosso da qualsiasi congiunto, dal coniuge, dal pubblicoministero (art. 326): l'ambiguo termine congiunto ha scuole, insegnare o essere impiegato in qualunque istituto d'istruzione a titolo di professore, maestro o sorvegliante; inoltre ...
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POLIZIA (XXVII, p. 681; App. II, 11, p. 568; III, 11, p. 445)
Lucio Galterio
In quest'ultimo decennio numerosi sono stati i provvedimenti presi, con i quali tuttavia si è proceduto a delle riforme settoriali [...] ministero dell'Interno, salvo rivalsa se vi è responsabilità dell'imputato per fatto doloso. Altre disposizioni in materia di ordine pubblico e Bolzano che hanno il compito di provvedere ai corsi d'istruzione per . allievi guardie di P. S., nonché ai ...
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PENITENZIARIO, SISTEMA
Franco Mencarelli
Ester Capuzzo
(XXVI, p. 672; App. IV, II, p. 757)
L'ordinamento penitenziario italiano. − La l. 26 luglio 1975 n. 354 recante "Norme sull'ordinamento penitenziario [...] degli interventi diretti a favorire l'istruzione a ogni livello, compresa l per la loro ampiezza l'opinione pubblica, a condannati per gravi reati − delle dotazioni del personale di magistratura addetto al ministero di Grazia e Giustizia" (art. 2, c ...
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IMPIEGO
Dante Cosi
(XVIII, p. 921; App. I, p. 722; III, I, p. 848; App. IV, II, p. 162)
Impiego pubblico. - L'ordinamento del pubblico i. ha subito radicali riforme in conseguenza degli effetti della [...] genericamente, definite in correlazione a distinti livelli di istruzione richiesti per l'ammissione in ruolo. Il sopravvenuto con d.P.R. 5 marzo 1986 n. 68: ministeri; enti pubblici non economici nazionali; regioni ed enti locali; servizio sanitario ...
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GIUDIZIARIO, ORDINAMENTO (XVII, p. 307)
Gaetano FGSCHINI
La riforma dell'ordinamento giudiziario, attuata con il decreto 30 gennaio 1941, n. 12, e che aveva già subìto numerose modificazioni (tra cui [...] una pallida ed inutile duplicazione del giudice nella istruzione, e ad una pleonastica figura nel dibattimento.
Del resto la natura di organo del potere esecutivo del pubblicoministero si rivela anche nella sua struttura necessariamente gerarchica ...
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ministero
ministèro (ant. ministèrio) s. m. [dal lat. ministerium «servizio, ufficio, carica, impiego» (der. di minister: v. ministro); cfr. mestiere]. – 1. Anticamente (con i sign. che la parola aveva già in latino), servizio, prestazione...
istruzione
istruzióne (ant. instruzióne) s. f. [dal lat. instructio -onis, der. di instruĕre: v. istruire]. – 1. a. L’attività, l’opera svolta per istruire attraverso l’insegnamento (o anche, in qualche caso, solo mediante l’addestramento),...