MACCHI, Mauro
Fulvio Conti
Figlio di Francesco e di Angela Fontanella, nacque a Milano il 1( luglio 1818. Di umile famiglia, compì i primi studi in seminario; passò poi alle scuole pubbliche, conseguendovi [...] a Genova. In particolare, in un lungo articolo pubblicato dopo il colpo di Stato di Luigi Napoleone del Farini, tenne l'ufficio di segretario del ministero della Guerra a Modena. Sempre nel 1859 scuola e dell'istruzione (introduzione dell'obbligo ...
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BARATIERI, Oreste
Mariano Gabriele
Nacque a Condino in Val Bona (Trento) il 13 nov. 1841, Poco più che diciottenne, si imbarcò con Garibaldi per l'impresa dei Mille; promosso sottotenente subito dopo [...] B. fu rimandato in Eritrea come govematore, con l'istruzione, almeno in un primo momento, di seguire una a mons. Bonomelli, Roma 1961, pp. 185-191 (pubblica due lettere del B. al Bonomelli). Ministero degli Affari Esteri, L'Italia in Africa, I, L ...
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CASTELNUOVO, Carlo Cottone marchese di Villahermosa e principe di
Francesco Brancato
Nacque a Palermo il 30 sett. 1756 dal principe Gaetano e dalla contessa Lucrezia Cedronio. All'interesse sociale [...] intraprese un viaggio d'istruzione in Italia, Francia e alla Deputazione del Regno l'obbligo di rendere pubblico il rendiconto dei suoi atti relativi all'attuazione 'ottobre 1813, il Bentinck destituì il ministero "realista" che faceva capo al Ferreri ...
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ARBIB, Edoardo
Giovanni Di Peio
Nato a Firenze il 27 luglio 1840, costretto a interrompere gli studi per la morte del padre, si impiegò come tipografo e poi come correttore di bozze presso la stamperia [...] corso forzoso. Criticò invece l'impegno dei ministero di sopprimere la tassa sul macinato e sensibile ai problemi dell'istruzione agraria, e di (che si interrompe al 2 nov. 1870) furono pubblicati rispettivamente nel 1900 e nel 1902; il quarto (che ...
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FERRARIS, Maggiorino
Rosanna De Longis
Nato ad Acqui (Alessandria) il 6 apr. 1856 da Giuseppe, fornaio, e da Lutgarda Ricci, si laureò in giurisprudenza nel 1876 presso l'università di Torino, avviandosi [...] pubblicista privilegiò le questioni economiche e finanziarie, e specialmente agrarie, ma non trascurò altri campi cruciali del dibattito politico di quegli anni, dai problemi dell'istruzione bilanci in attivo del suo ministero, che era stato istituito ...
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DE PETRA, Giulio
Ada Gabucci
Nato l'11 febbr. 1841 a Casoli (Chieti), da Pietro e da Raffaela Vigezzi, compì i suoi studi presso il collegio degli scolopi a Chieti, dove strinse una profonda amicizia [...] , il D. fu invitato dall'allora ministro dell'Istruzionepubblica, Ferdinando Martini, ad assumere la direzione degli scavi di relazione finale dei lavori della commissione istituita dal ministero per indagare sulle motivazioni che avevano, fin dal ...
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CALENDA DI TAVANI, Vincenzo
Francesco Barbagallo
Nacque l'8 dic. 1830 a Nocera Inferiore (Salerno), da un'antica famiglia che risaliva a un Landulfo, ammiraglio di Salerno al tempo di Ruggero il Normanno. [...] 1871 venne di nuovo trasferito dall'esecutivo all'ufficio di pubblicoministero e fu prima, nel luglio, procuratore generale alla Corte che erano stati impegnati nell'azione penale e nell'istruzione del processo per la Banca Romana, e invitò il ...
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DEL DEBBIO, Enrico
Enrico Valeriani
Figlio di Lorenzo ed Ernesta Moracchini, nacque il 26 maggio 1891 a Carrara, dove nel 1912 si diplomò presso l'accademia di belle arti.
Durante gli anni di studio [...] vinse molti premi (tra questi un viaggio di istruzione a Venezia) e al tempo stesso frequentò lo Foro Italico (attualmente ospita il ministero degli Affari esteri), ed in nonostante la propria presenza pubblica e le cariche ufficiali ricoperte ...
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PERAZZI, Costantino
Pierangelo Gentile
PERAZZI, Costantino. – Nacque a Novara il 25 settembre 1832, da Ambrogio, ragioniere e segretario del comune di Grignasco (Novara), e Francesca Bianchi. Dopo aver [...] Domenico Berti, impegnato sul fronte dell’Istruzionepubblica; poi, sotto il secondo governo Ricasoli, fu richiamato il 30 giugno 1866 alla carica di ispettore generale delle Finanze nel ministero presieduto da Antonio Scialoja. Fu l’economista ...
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CHINAGLIA, Luigi
Sergio Cella
Nacque a Montagnana (Padova) il 28 genn. 1841 da Domenico, proprietario di una conceria di pelli, e da Catina Ferrari. Compiuto il liceo a Vicenza, s'iscrisse alla facoltà [...] degli educandati femminili e sull'istruzione della donna (19 giugno 1888 venne candidato a quella carica dal ministero Pelloux, riuscendo in vantaggio sullo alle leggi restrittive sulla stampa e di pubblica sicurezza.
Dopo la breve sessione dei primi ...
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ministero
ministèro (ant. ministèrio) s. m. [dal lat. ministerium «servizio, ufficio, carica, impiego» (der. di minister: v. ministro); cfr. mestiere]. – 1. Anticamente (con i sign. che la parola aveva già in latino), servizio, prestazione...
istruzione
istruzióne (ant. instruzióne) s. f. [dal lat. instructio -onis, der. di instruĕre: v. istruire]. – 1. a. L’attività, l’opera svolta per istruire attraverso l’insegnamento (o anche, in qualche caso, solo mediante l’addestramento),...