Nato il 27 luglio 1835 a Val di Castello, in quel di Pietrasanta, da Michele, medico di sentimenti liberali, e da Ildegonda Celli, crebbe nella Maremma pisana, a Bolgheri e a Castagneto, educato fortemente [...] in un certo sospetto alla polizia, rimase in Firenze, senza uffizî pubblici, dalla fine di quell'anno al 1860; poi insegnò per le Alpi; mentre gli uffici a lui affidati dal Ministero dell'istruzione gli offersero occasione di conoscere l'Italia e di ...
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Nacque il 25 febbraio 1866 a Pescasseroli (prov. di Aquila), ma Napoli fu ben presto la sua dimora abituale. Ivi entrò, nel 1876, in un collegio diretto da sacerdoti. Scampato dal terremoto di Casamicciola [...] partecipato con animo prevalentemente di critico intellettuale. Nominato senatore nel 1910 dal Sonnino, fece parte del ministero Giolitti per la PubblicaIstruzione dal 1920 al 1921. Anche dopo l'avvento del fascismo è rimasto fermo a un liberalismo ...
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Nacque in Milano il 22 dicembre 1824. Fece gli studî di matematiche nell'università di Pavia, dove ebbe a maestro Antonio Bordoni, e si laureò nel 1843. Partecipò alle Cinque giornate di Milano. Un suo [...] la formazione del regno d'Italia, il Matteucci chiamava il Brioschi a suo collaboratore come segretario generale del Ministero della pubblicaistruzione, e in tale ufficio, tenuto dal giugno 1861 al dicembre 1862, il Brioschi, che l'insegnamento dell ...
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Medico e uomo di stato. Nato a Roma il 25 novembre 1832, fu dapprima assistente e professore di medicina legale, nel 1856 fu nominato professore di clinica medica nell'università di Roma, e tenne l'insegnamento [...] ; nel 1901-03 ministro dell'Agricoltura, Industria e Commercio con Zanardelli. Sin dalla sua prima nomina al Ministero dell'istruzionepubblica, il B. espose un organico disegno di riforma della scuola, secondo il quale la scuola di primo grado ...
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Nato il 17 agosto 1833 ad Arezzo, morto a Roma il 4 agosto 1908. Fu preside di liceo a Livorno e a Roma, poi passò al Ministero della pubblicaistruzione, dov'ebbe uffici varî, fino a quello di direttore [...] generale dell'Istruzione secondaria. Negli anni giovanili conobbe a Firenze il Carducci, col quale strinse un'amicizia che ebbe il merito di fare conoscere per primo al gran pubblico come una sicura speranza dell'arte. Una buona traduzione delle ...
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Psichiatra e neuropatologo italiano, nato a S. Bartolomeo in Galdo (Benevento) il 5 aprile 1848, morto a Napoli il 13 febbraio 1927. Laureato in medicina nel 1871, frequentò gl'istituti dello Schrön e [...] uomo politico e ottimo oratore. Deputato al parlamento dal 1892, fu chiamato a occupare il dicastero della Pubblicaistruzione sotto il ministero del Fortis (1905); fu nominato senatore il 16 ottobre 1919. Ha portato nella propria opera politica ...
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Compositore, nato a Palmi (Calabria) il 26 luglio 1866. Fino dall'infanzia ebbe sicura inclinazione per la musica. Studiò al conservatorio di S. Pietro a Majella in Napoli, avendo maestri il Cesi per il [...] eseguire nell' '86 un Trio per violino, violoncello e pianoforte, nell'87 una Suite per orchestra (premiata dal Ministero della pubblicaistruzione) e, nell' '89, nel teatrino del conservatorio, l'opera in 3 atti Gina, su libretto del Golisciani ...
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Letterato e uomo politico, nato a Milano il 5 marzo 1881. Prese viva parte al movimento cattolico modernistico e nel gennaio 1907 fu tra i fondatori della rivista Il Rinnovamento, ma, dopo la condanna [...] contro il nazifascismo, e resse il Ministero della guerra dal giugno 1944 al giugno 1945 nei due gabinetti Bonomi. Nel marzo 1948 è stato nominato membro e vicepresidente del Consiglio superiore della pubblicaistruzione e il 22 aprile 1948 senatore ...
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ZOLI, Adone
Uomo politico, nato a Cesena il 16 dicembre 1887 e morto a Roma il 20 febbraio 1960. Avvocato a Firenze, fu membro della direzione del Partito Popolare italiano. Antifascista, durante il [...] De Gasperi (1951-53), fu ministro di Grazia e Giustizia e ad interim della PubblicaIstruzione; nel I ministero Fanfani (1954) fu ministro delle Finanze e nel I ministero Segni (1956-57) del Bilancio, succedendo a E. Vanoni. Nel 1957, dopo la caduta ...
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MORO, Aldo
Giurista e uomo politico, nato il 23 settembre 1916 a Maglie (Lecce). Dal 1948 professore di diritto penale all'università di Bari. Presidente (1939-42) della FUCI e poi del Movimento Laureati [...] sottosegretario per gli Affari Esteri nel quinto ministero De Gasperi (dicembre 1947-maggio 1948), ministro di Grazia e Giustizia nel I gabinetto Segni (luglio 1955-maggio 1957), poi della PubblicaIstruzione nel gabinetto Zoli (maggio 1957-luglio ...
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ministero
ministèro (ant. ministèrio) s. m. [dal lat. ministerium «servizio, ufficio, carica, impiego» (der. di minister: v. ministro); cfr. mestiere]. – 1. Anticamente (con i sign. che la parola aveva già in latino), servizio, prestazione...
istruzione
istruzióne (ant. instruzióne) s. f. [dal lat. instructio -onis, der. di instruĕre: v. istruire]. – 1. a. L’attività, l’opera svolta per istruire attraverso l’insegnamento (o anche, in qualche caso, solo mediante l’addestramento),...