Finanziere e uomo politico francese (Saint-Denis 1756 - Parigi 1841). Dal 1799 al 1814 resse il ministerodelleFinanze, contribuendo a riorganizzare l'amministrazione finanziaria. Creato duca di Gaeta [...] nel 1809, fu membro della camera dei Pari durante i Cento giorni e deputato alla Restaurazione; dal 1820 al 1834 governatore della Banca di Francia. Opere principali: Notice historique sur les finances de la France (1818) e Mémoires (3 voll., 1826-34 ...
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Uomo politico bulgaro (n. 1859 - m. Sofia 1937); la sua lunga vita politica iniziò nel 1885. Presidente della Sobranje e più volte ministro, il suo orientamento favorevole alla Germania fu determinante [...] nel decidere l'intervento della Bulgaria al fianco degli Imperi centrali (1915). Responsabile del ministerodelleFinanze (1913-18) nel gabinetto Radoslavov, dopo il crollo bulgaro fu condannato all'ergastolo. Graziato (1929) con V. Radoslavov, visse ...
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Patriota (Oricola dei Marsi 1793 - Atene 1855). Affiliato alla Carboneria, arrestato nel 1821 per i suoi contatti con i carbonari del Regno di Napoli, deputato nel 1848, dopo la fuga di Pio IX a Gaeta [...] tenne la prefettura di polizia e poi il ministerodelleFinanze. Fu infine membro dell'ultimo triumvirato della Repubblica romana con A. Saliceti e A. Calandrelli. Ha lasciato L'Italia possibile (post. 1857). ...
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Giornalista e uomo politico italiano (Alba 1830 - Torino 1916). Fu redattore dalla fondazione (1854), e poi direttore, del Diritto; direttore della Monarchia nazionale (1862), di ispirazione rattazziana; [...] deputato al parlamento per più legislature; sottosegretario al ministerodelleFinanze (1878-79, 1885); senatore del Regno (dal 1900). ...
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Magliani, Agostino
Uomo politico (Laurino, Salerno, 1824 - Roma 1891). Laureato in giurisprudenza nel 1845, tre anni più tardi entrò nell’amministrazione finanziaria del Regno borbonico. Rimasto sostanzialmente [...] allegra). Dopo l’introduzione di una tariffa doganale generale nel 1878, il disegno protezionista del ministerodelleFinanze retto da Magliani fu perfezionato con l’applicazione di una nuova tariffa doganale nel 1887. In quello stesso anno la ...
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FELTRINELLI, Carlo
Luciano Segreto
Nacque a Milano il 27 ag. 1881 da Giovanni e da Maria Pretz, di nazionalità austriaca, in una famiglia di imprenditori del legname che da qualche decennio si erano [...] . La questione, tuttavia, venne risolta senza creare scandali con l'accettazione da parte del ministerodelleFinanze di un'oblazione di 500.000 lire. L'8 dicembre dello stesso anno il governo emanò un decreto ancora più restrittivo in materia di ...
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JACINI, Stefano
Nicola Raponi
Nacque il 26 giugno 1826 da Giovanni Battista e da Maria Grazia Romani a Casalbuttano (Cremona), dove la famiglia possedeva una grande e molto redditizia azienda agricola [...] la prima volta il 20 nov. 1859, nel gennaio del 1860 fu chiamato da Cavour a Torino per reggere il ministerodelleFinanze. Ma, fatto oggetto dal Pungolo di una vivace campagna che lo accusava di "transazione" con la dominazione austriaca, lo J ...
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LAMBERTENGHI, Luigi Stefano
Carlo Capra
Nacque a Milano il 26 dic. 1739 da Giovanni Francesco e Teresa Pogliaghi. Il padre, di nobile, ma non ricca famiglia di origine comasca e cugino del più noto [...] aperta dalla convocazione dei Comizi di Lione, ai quali prese parte come rappresentante del Dipartimento dell'Olona. Proposto per il ministerodelleFinanze, venne nominato da Napoleone (26 genn. 1802) membro del Consiglio elettorale dei possidenti e ...
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CORBETTA, Eugenio
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 15 nov. 1835, terzo dei quattro figli di Francesco e di Maddalena Tenca.
Trasferitasì a Milano verso la metà del XVIII secolo senza spezzare i [...] nel lavoro di commissione, fu in particolare membro in permanenza della Commissione generale del bilancio (con la sola eccezione del 1872), riferì più volte sul bilancio del ministerodelleFinanze e su eluestioni di bilancio in genere. Nel 1879 ...
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JUNG, Guido
Nicola De Ianni
, Nacque a Palermo il 1° febbr. 1876 da Mario, discendente da una famiglia israelita d'origine svizzero-tedesca, e Natalìa Randegger.
Dal gennaio 1867 il padre era stato [...] ; in tale contesto, il 20 luglio 1932, lo J. fu chiamato a reggere il ministerodelleFinanze al posto di A. Mosconi, con il risultato di accelerare i tempi della transizione e di portare, se non a compimento, almeno in avanzata fase di realizzazione ...
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finanza2
finanza2 s. f. [dal fr. finance, e questo dal provenz. finansa, der. di finar (v. finare)]. – 1. In generale, i mezzi (patrimonio, reddito, credito) di cui si dispone per raggiungere i proprî fini e, più specificamente e comunemente,...
ministero
ministèro (ant. ministèrio) s. m. [dal lat. ministerium «servizio, ufficio, carica, impiego» (der. di minister: v. ministro); cfr. mestiere]. – 1. Anticamente (con i sign. che la parola aveva già in latino), servizio, prestazione...