GIRETTI, Edoardo
Domenico Da Empoli
Nacque a Torre Pellice il 10 ag. 1864, da Agostino e da Giuseppina Coggiola. La madre era stata allieva di F. De Sanctis negli anni in cui questi aveva insegnato [...] 1925 la politica protezionista ebbe di nuovo il sopravvento, tanto che lo stesso De Stefani, prima di lasciare il ministerodelleFinanze, ripristinò il dazio protettivo sullo zucchero.
Nel marzo 1924 il G. partecipò al Congresso scientifico per l ...
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ELLENA, Vittorio
Marco E. L. Guidi
Nacque a Saluzzo (Cuneo) l'11 maggio 1844 da genitori di modeste condizioni, Matteo e Paola Rasori. I suoi studi si interruppero alla terza tecnica. Non ancora diciannovenne, [...] a sé stesso il posto di ministro del Tesoro, che aveva già ricoperto nel precedente governo Crispi, affidava all'E. il ministerodelleFinanze, dopo aver riscontrato il rifiuto di altri esponenti del Centrodestra a partecipare al governo. La presenza ...
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DE LUCA, Francesco
Alfonso Scirocco
Nacque a Cardinale (Catanzaro) il 2 ott. 1811 da Martino, farmacista, e da Maria Carello, primo di sette figli, alcuni dei quali (Sebastiano, Domenico, Giuseppe) [...] opere di matematica, di metrologia, di economia; nello stesso tempo fu avvocato del ministerodelleFinanze presso la gran corte civile delle Calabrie e, trasferitosi nella capitale, avvocato specializzato nelle questioni commerciali e finanziarie e ...
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CARBONELLI, Salvatore
Ciro Cuciniello
Nacque a Napoli il 16 sett. 1820, da Giuseppe, barone di Letino e da Geltrude Tabaho Pérez. Conseguì a diciotto anni la laurea in giurisprudenza presso l'ateneo [...] danni di Francesco II, e di aver rivelato al nemico ogni segreto. Gli si faceva carico di aver impiegato al ministerodelleFinanze persone a lui ligie per trafficare a proprio piacimento, di provenire da famiglia meschina e oberata di debiti, e di ...
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DE GUBERNATIS, Giovanni Battista
Guido Ratti
-Nacque a Torino il 15 luglio 1774 da Giuseppe Amedeo e da Angela Ronzino. Studiò a Torino fino al conseguimento della laurea in giurisprudenza presso quell'ateneo: [...] Balbo e degli Alfieri. Grazie a queste amicizie il 2 febbr. 1825 il D. poté rientrare al ministerodelleFinanze come caposezione dell'ispezione generale del Regio Erario. Da questo ufficio lo trasse nuovamente Carlo Alberto per nominarlo, il 10 genn ...
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FAINA, Zeffirino
Elisabetta Orsolini
Nacque il 9 febbr. 1826 a San Venanzo (Terni) da Venanzio e da Angelica Paolozzi. Il padre era un ricco proprietario terriero che venne ascritto nel 1842 al ceto [...] del Circolo enofilo italiano di Roma, e fu designato a presiedere la commissione istituita nel 1889 dal ministerodelleFinanze per "coadiuvare l'Amministrazione ... nel lavoro di coordinamento del testo unico di legge e nella preparazione del ...
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CRISPO MONCADA, Francesco
Stefano Sepe
Nato a Palermo il 9 maggio 1867 da Pietro Crispo e da Elena Moncada, compì gli studi nella città natale laureandosi in giurisprudenza. Ammesso per concorso nel [...] di Stato, il C. era stato nominato vicepresidente della sezione speciale per i tributi degli enti locali della commissione centrale per le imposte direttedel ministerodelleFinanze. Di tale sezione egli divenne presidente negli anni successivi ...
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DUCHOQUÉ-LAMBARDI, Augusto
Nidia Danelon Vasoli
Figlio di un colonnello belga dell'esercito napoleonico, Alexandre Duchoqué di Tournai, e di Teresa Rutigni di Portoferraio, nacque il 5 luglio 1813 a [...] leggi di imposta allora sancite. Successivamente, il 10 maggio del 1862, fu investito temporaneamente delle funzioni di segretario generale al ministerodelleFinanze, con il potere di rappresentare il ministro durante la sua assenza e di emanare i ...
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LUNATI, Giuseppe
Dante Marini
Nato a Roma il 24 apr. 1800 da Giacomo, facoltoso possidente di Frascati, e da Anna Silvani, frequentò con profitto durante il regime napoleonico il Collegio romano per [...] , già suo compagno di studi al Collegio romano, formò il nuovo governo, lo volle con sé al ministerodelleFinanze. A sancirne l'acquisita popolarità, derivante dalla riconosciuta integrità morale e competenza professionale, venne poi il grande ...
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BIANCHINI, Giuseppe
Sergio Cardarelli
Nacque a Cremona il 14 febbr. 1876 da Eterledo e da Maria Martinazzi in una famiglia benestante e, almeno per parte di madre, di origine nobiliare. Vincitore di [...] e Frignani, svoltasi il 12 apr. 1935 presso il ministerodelleFinanze, durante la quale fu esaminato il problema della riforma bancaria in preparazione della prima riunione della Corporazione della previdenza e del credito. In quell'occasione il B ...
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finanza2
finanza2 s. f. [dal fr. finance, e questo dal provenz. finansa, der. di finar (v. finare)]. – 1. In generale, i mezzi (patrimonio, reddito, credito) di cui si dispone per raggiungere i proprî fini e, più specificamente e comunemente,...
ministero
ministèro (ant. ministèrio) s. m. [dal lat. ministerium «servizio, ufficio, carica, impiego» (der. di minister: v. ministro); cfr. mestiere]. – 1. Anticamente (con i sign. che la parola aveva già in latino), servizio, prestazione...