MALAGODI, Giovanni (Giovanni Francesco)
Giovanni Orsina
Nacque a Londra, il 12 ott. 1904, da Olindo e da Gabriella Ester Levi. La madre era di origine torinese ed ebraica; il padre risiedeva a Londra [...] segretario generale del ministero del Bilancio con compiti di coordinamento complessivo della politica economica M. fosse vicino a Confindustria, e disposto a utilizzarne i finanziamenti per rafforzare la propria posizione. Di qui l'accusa che ...
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LA FARINA, Giuseppe
Antonino Checco
Nacque a Messina il 20 luglio 1815 da Carmelo e da Anna Muratori. Sulla sua formazione esercitarono un peso fondamentale la temperie politico-culturale cittadina, [...] marchese di Torrearsa, il L. fu chiamato al ministerodell'Istruzione (agosto 1848), in una fase in cui l'esclusione dai dicasteri di membri della Camera alta e la nomina di F. Cordova alle Finanze avevano incrinato i rapporti tra i due rami del ...
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BREME, Ludovico Giuseppe Arborio Gattinara conte di Sartirana marchese di
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Parigi il 28 ag. 1754 da Ferdinando. ambasciatore del re di Sardegna presso la corte di Francia [...] del conte Daniele Felici di Rimini) alla guida dell'importante ministero degli Interni del Regno d'Italia, al quale facevano tribunali,magistrati e segreterie di stato della medesima,alle finanze,al militare,al commercio,consolato,e ristabilimento ...
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BORELLI, Giacinto
Giuseppe Locorotondo
Nato l'11 settembre 1783 a Demonte (Cuneo) dal protomedico di quella fortezza, Ignazio, conseguì la laurea in giurisprudenza all'università di Torino il 12 giugno [...] di segretario di stato presso il ministero, dell'Interno a Torino.
Tornò alla magistratura ; Ibid., Sezioni Riunite,Camerale per gli anni 1848-1858; Patenti Controllo finanze,A-B,1843-1850; Torino, Museo del Risorgimento, Archivio Museo,Carteggio ...
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FENAROLI AVOGADRO, Giuseppe
Andrea Quadrellaro
Nacque a Brescia il 24 marzo 1760, penultimo di sei figli, dal conte Bartolomeo Fenaroli e da Paola Avogadro. Con il fratello Girolamo condivise dalla [...] Milano, che aboliva il ministero di Polizia, accorpandolo con quello della Giustizia. Egli considerava quel dubbio respinto" l'offerta di "un prestito ... per le finanze indirette" della Repubblica, che era stata invece avanzata al primo console da ...
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DEVINCENZI, Giuseppe
Paolo Coppini Romano
Nacque a Notaresco (Teramo) il 4 marzo 1814, in una famiglia della borghesia agraria con vasti possessi nel Teramano. Dopo gli studi secondari nel collegio [...] , La vita e i tempi di G. Lanza, Torino-Napoli 1887, II, capp. XX e XXI in generale sul ministero Lanza-Sella; A. Plebano, Storia dellafinanza italiana dalla costituzione del nuovo Regno alla fine del secolo XIX, Torino [1899], ristampa a cura di S ...
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LEONCAVALLO, Ruggiero (Ruggero)
Johannes Streicher
Nacque il 23 apr. 1857 nel quartiere Chiaia di Napoli, secondogenito del magistrato Vincenzo, pugliese, e di Virginia D'Auria, figlia del pittore Raffaele. [...] giunto a ottenere il posto di direttore generale della stampa presso il ministero degli Esteri. In Egitto il L. lavorò vide sempre più emarginato dal mondo dell'opera, con gravi ripercussioni anche sulle sue finanze. Non gli fu più possibile ...
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CORSINI, Neri iunior, marchese di Lajatico
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 13 ag. 1805 dal principe Tommaso e dalla baronessa Antonietta Hajeck von Waldstädten. Nel 1834, anno in cui ottenne [...] della Camera e i moti fiorentini del 30 e 31 luglio 1848, alla notizia dei rovesci militari, determinarono la caduta del ministero maggiore e la qualifica onoraria di consigliere di Stato, Finanze e Guerra. Conservava, però, un interesse sempre ...
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LANTERI, Pio Bruno (Brunone)
Giuseppe Griseri
Nacque a Cuneo il 12 maggio 1759 dal medico Pietro, originario di Briga Marittima, e da Margherita Fenoglio; a quattro anni rimase orfano della madre, deceduta [...] , il marchese G. Massimino, presidente capo del Consiglio di finanze, il conte de Maistre ministro in Russia e poi reggente La Congregazione aveva lo scopo di attendere al ministerodella predicazione e delle confessioni. Il L. le dette forma ...
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GAZZERA, Pietro
Piero Crociani
Figlio di Giovanni Battista e di Anna Dompé, nacque a Bene Vagienna (Cuneo) l'11 dic. 1879.
Frequentò la R. Accademia militare di Torino tra il 1896 e il 1899 uscendone [...] del laticlavio (al Senato faceva parte della commissione Finanze), desiderava tornare alla vita militare e 1989, pp. 389-393; S. Pelagalli, Il generale P. G. al ministerodella Guerra (1928-33), in Storia contemporanea, XX (1989), pp. 1007-1058; ...
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finanza2
finanza2 s. f. [dal fr. finance, e questo dal provenz. finansa, der. di finar (v. finare)]. – 1. In generale, i mezzi (patrimonio, reddito, credito) di cui si dispone per raggiungere i proprî fini e, più specificamente e comunemente,...
ministero
ministèro (ant. ministèrio) s. m. [dal lat. ministerium «servizio, ufficio, carica, impiego» (der. di minister: v. ministro); cfr. mestiere]. – 1. Anticamente (con i sign. che la parola aveva già in latino), servizio, prestazione...