BERTANI, Agostino
Bruno Di Porto
Nacque a Milano, il 19 ott. 1812, da Francesco e da Giuseppina Parravicini. In famiglia si coltivavano i ricordi del periodo francese e del Regno italico, si mantenevano [...] dei soccorsi a Garibaldi, evitandogli di addossare alle finanze siciliane cambiali per milioni, ma avrebbe, in cambio governo, presieduto dall'amico Depretis.
Ottenne così dal ministerodell'Interno l'incarico di un lavoro preparatorio per un codice ...
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Nacque a Forlì il 16 sett. 1841 da Carlo e da Francesca Ghinassi. Affidato dopo la morte del padre a uno zio di sentimenti ultraliberali, Gaetano Ghinassi, il F. visse un'adolescenza tranquilla fino al [...] dello Stato dalle spinte eversive e considerandosi un tecnico più che un uomo di potere. Quando L. Pelloux gli offrì il ministerodell' conclusi per le liquidazioni avrebbero comportato per le finanze statali.
Nel suo posto dietro le quinte Giolitti ...
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COLLEGNO, Giacinto Ottavio Provana di
Guido Ratti
Terzogenito di Giuseppe Francesco e di Anna Morand di Saint-Sulpice, nacque a Torino il 4 giugno 1794. A sette anni, secondo una consuetudine abbastanza [...] , come ministro della Guerra: lo stesso incarico il C. ricoprirà poi in quell'effimero ministero (27 luglio- pp. 33 ss.; Id., I moti piemontesi del 1821, in Riv. della Guardia di finanza, XXI (1972), pp. 167 s. Per le lettere d'interesse scientifico ...
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ALBERTINI, Luigi
Gaspare De Caro
Nacque ad Ancona il 19 ott. 1871 da Augusta Monchi e da Leonardo, ricco e influente banchiere, costruttore e armatore. Tra il 1881 e il 1889 compì gli studi ginnasiali [...] finanziaria di Giolitti, smaschera l'assalto alle finanze statali e agli interessi dei consumatori condotto parte responsabile della crisi dello stato liberale, sino al punto di appoggiare la riforma elettorale proposta dal primo ministero Mussolini. ...
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CORTI, Luigi
Vincenzo Clemente
Nacque a Gambarana in Lomellina (allora provincia del regno sardo, ora in prov. di Pavia) il 24 ott. 1823 da Gaspare, marchese di Santo Stefano Belbo, e da Beatrice dei [...] al congresso. Ciò non avvenne, ed i risentimenti dell'opinione per la politica delle "mani nette, e vuote" si scaricarono interamente su di lui.
Al momento della assunzione del ministero, la crisi orientale attraversava una fase assai delicata ...
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Nacque il 7 sett. 1810 a Cento (Ferrara) da Lazzaro, in antica famiglia della locale comunità ebraica. Nella città, che ospitava un antico ghetto, gli ebrei avevano goduto di particolari privilegi già [...] volume su La Spagna e l'Italia. Politica. Finanze. Beni delle Manomorte. Banche. Agricoltura (Torino 1865) portò ad opera, che nel '73 ricevette un premio del ministerodella Pubblica Istruzione, assegnato, per la Società di economia politica ...
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DE ANGELI, Ernesto
Giorgio Fiocca
Nato a Laveno (Varese) il 29 genn. 1849 da Ercole e da Maddalena Frascali, si trasferì giovanissimo a Milano per prepararsi ai corsi in ingegneria industriale del Politecnico, [...] un capitale sociale di L. 650.000 sottoscritto dai più bei nomi dellafinanza e dell'imprenditoria lombarda: oltre allo stesso Cantoni, G. Crespi, E. che lo scopo principale e quasi unico del Ministero ... è di procacciarsi parecchi milioni, di cui ...
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COPPI, Antonio
Angelo Russi
Nacque ad Andezeno (Torino) il 22 apr. 1783 da Vittorio e Maria Cocchis. I genitori, "di civile condizione e di limitate fortune" (Roncalli, Necrologia, p. 31, gli fecero [...] Dissert. della Pont. Accad. rom. di archeol., XIII (1855), pp. 107-127; Discorso sulle finanzedello Stato dell'Interno alla sua direzione insieme a monsignor Camillo Amici ed al Betti. Tutt'e tre, però, lasciarono il loro posto durante il ministero ...
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DALMISTRO, Angelo
Rosalba Galvagno
Nacque a Murano (Venezia), nella calle di S. Bernardo, il 9 ott. 1754, da Bartolomeo e Domenica Morasso originari di Maniago nel Friuli, trasferitisi nell'isola di [...] sua indole, ne ottenne soltanto l'elezione a delegato pel ministero del Culto. Nel 1807 il vescovo di Treviso Bernardino il D. una sorta di investimento economico integrativo delle sue scarse finanze, sicché la ricerca di sempre nuovi inediti lo ...
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AMENDOLA, Giovanni
Giampiero Carocci
Nacque a Napoli, da famiglia di Sarno, il 15 apr. 1882. Dopo un primo tirocinio giornalistico fatto, giovanissimo, sotto la guida di E. Arbib, l'A. prese le mosse [...] con funzioni direttive), diventò l'organo dell'A., e, dalla fine di luglio, fu finanziato in massima parte dal comm. Filippo Pecoraino, un ricco siciliano proprietario di mulini e del quotidiano L'Ora di Palermo.
Ai due ministeri Facta del 1922 l'A ...
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finanza2
finanza2 s. f. [dal fr. finance, e questo dal provenz. finansa, der. di finar (v. finare)]. – 1. In generale, i mezzi (patrimonio, reddito, credito) di cui si dispone per raggiungere i proprî fini e, più specificamente e comunemente,...
ministero
ministèro (ant. ministèrio) s. m. [dal lat. ministerium «servizio, ufficio, carica, impiego» (der. di minister: v. ministro); cfr. mestiere]. – 1. Anticamente (con i sign. che la parola aveva già in latino), servizio, prestazione...