DE FERRARI, Raffaele Luigi, duca di Galliera
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 6 luglio 1803, da Andrea e Livia Ignazia Pallavicino, aveva avuto il nome del nonno paterno, il quale nel biennio 1787-89 [...] non poter fare di più, manifestato all'allora ministro delleFinanze Vincenzo Ricci in una lettera del 21 marzo, nella si tradusse in una convenzione firmata l'11 apr. 1876 col ministero Depretis e nella legge 9 luglio 1876 per l'avvio dei lavori ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Nicomede
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Reggio Emilia il 15 sett. 1818 da Gaetano, farmacista, e da Maria Laurenti, frequentò le scuole dei gesuiti, manifestando al termine degli studi secondari [...] furono aggiunti quelli dei ministeri e degli organi statali, rimasti a Torino. Cinque sedi diverse per mancanza di spazio accolsero rispettivamente le cinque sezioni dell'Archivio (Archivio camerale, di corte, di guerra, dellefinanze, del controllo ...
Leggi Tutto
CORVETTO, Luigi Emanuele
Giovanni Assereto
Nacque a Genova l'11 luglio 1756 (l'atto di nascita lo registra come "Crovetto", poiché tale era il nome, solo in seguito "italianizzato", della sua antica [...] Stato; poi dal Savoia, che gli offrì il portafoglio delleFinanze nel suo gabinetto. Declinò questa seconda offerta, fors' presupposti politici per un'inversione di tendenza e che il ministero - come scriveva in quei giorni Metternich - si trovava ...
Leggi Tutto
COLAJANNI, Napoleone
Massimo Ganci
Nacque a Castrogiovanni (oggi Enna) il 28 apr. 1847 da Luigi, piccolo industriale dello zolfo, e da Concetta Falautano, proprietaria di solfatare, in una famiglia [...] . C. Alvisi e ad un funzionario del Tesoro, il Biagini (che ne aveva stesa la relazione), dal Crispi, nel cui ministero G. Giolitti deteneva il portafoglio delleFinanze.
Il documento, che metteva in evidenza i gravi illeciti compiuti dalla direzione ...
Leggi Tutto
FERRARIS, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Moncalvo (prov. di Alessandria, oggi di Asti), il 15 ag. 1850 da Bartolomeo, di "professione proprietario", e da Maddalena Bottacco, benestante. [...] , R. Benini - alla Divisione della statistica, diretto da L. Bodio presso il ministerodell'Agricoltura, Industria e Commercio; sarà più degli insegnamenti obbligatori la scienza dell'amministrazione e la scienza dellefinanze. Il F. rifiutava le ...
Leggi Tutto
DE STEFANI, Alberto
Franco Marcoaldi
Nato il 6 ott. 1879 a Verona da Pietro e da Carolina Zamboni, studiò presso la scuola superiore di commercio a Ca' Foscari a Venezia e nella facoltà giuridica dell'università [...] al ministero (U. Ricci, P. Jannaccone, M. Pantaleoni, ecc.).
Tre i punti fondamentali della politica destefaniana addensare ombre spesse e pesanti sulla politica economica del ministro delleFinanze e del Tesoro. Così, quando nella primavera del 1925 ...
Leggi Tutto
ALBERONI, Giulio
Romolo Quazza
Nacque il 21 maggio 1664 a Piacenza, primo di sei figli, da Giovanni Maria e da Laura Ferrari, di umile condizione. Morto il padre il 16 giugno 1676, divenne sacrestano [...] erano congedati l'Orry, già ministro delleFinanze, Melchiorre Macanaz, procuratore fiscale, il Verona 1890; Id., Il ministero in Spagna e il processo del card. G. A., Torino 1897; Id., Per la storia del card. G. A. e della sua opera di ministro, in ...
Leggi Tutto
CAMPILLI, Pietro
*
Nato a Frascati (Roma) il 30 nov. 1891 da Desiderio e da Enrica Ranelli, in una famiglia di agricoltori benestanti, dopo aver conseguito il diploma di ragioniere, si laureò presso [...] , a consegnare in mani più gradite agli Americani la direzione della politica economica: pertanto, con la motivazione della necessita di unificare i ministeri del Tesoro e delleFinanze, il comunista Scoccimarro dovette lasciare la guida di quest ...
Leggi Tutto
FERRETTI, Gabriele
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ancona il 31 genn. 1795 dal conte Oliverotto e da Flavia Mancinforte Sperelli.
Nel 1799, per sottrarsi alle temute persecuzioni dei novatori, i Ferretti [...] il ministero apostolico che prese ad esercitare nella città santa recava l'impronta dell'insegnamento che ne andò allora a Napoli (dove intanto il fratello Pietro era diventato ministro delleFinanze) e poi, nell'agosto '48, a Malta. Quando poi, dopo ...
Leggi Tutto
CIRIO, Francesco
Luigi Agnello
Nato a Nizza Monferrato (Asti) il 25dicembre del 1836 da Giuseppe e Luigia Berta, di estrazione modestissima, trascorse l'infanzia nel vicino paese di Fontanile, dove [...] il lavoro coatto di detenuti, allo scopo di produrvi derrate e foraggi per l'esercito; ma la combinazione, che coinvolgeva i ministeridell'Interno, delleFinanze e della Guerra, non si attuò.
Nell'aprile 1893 riassunse la carica di direttore tecnico ...
Leggi Tutto
finanza2
finanza2 s. f. [dal fr. finance, e questo dal provenz. finansa, der. di finar (v. finare)]. – 1. In generale, i mezzi (patrimonio, reddito, credito) di cui si dispone per raggiungere i proprî fini e, più specificamente e comunemente,...
ministero
ministèro (ant. ministèrio) s. m. [dal lat. ministerium «servizio, ufficio, carica, impiego» (der. di minister: v. ministro); cfr. mestiere]. – 1. Anticamente (con i sign. che la parola aveva già in latino), servizio, prestazione...