ASQUINI, Alberto
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Nato a Tricesimo (Udine) il 12 ag. 1889 da Giovanni e da Angela Bisutti, conseguì nel 1909 la maturità classica presso il liceo "J. Stellini" di Udine e, vinta una borsa di studio, [...] la locazione di opere" (Ghisalberti, p. 272).
Dopo l'8 sett. 1943, l'A. ricevette dal ministerodelleFinanze l'incarico di commissario dell'IRI. Nel 1945, sottoposto ad epurazione, venne sospeso dall'insegnamento a decorrere dal 3 gennaio di quell ...
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BACHI, Riccardo
Franco Bonelli
Nacque a Torino l'11 giugno 1875 da Israele e da Enrichetta Levi. A Torino compì, presso la scuola ebraica, gli studi elementari e conseguì nel 1894, con brillanti risultati, [...] Nazioni, e stese, su incarico affidatogli dal ministro A. De Stefani, una memoria sulla riforma dell'opera statistica del ministerodelleFinanze e del Tesoro nella quale, tra l'altro, propose la messa in funzione di uno "schedario dei contribuenti ...
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Antroponimo è il nome proprio di persona e antroponimia (settore dell’onomastica) è l’insieme dei nomi propri di persona (ma anche dei ➔ cognomi), come pure lo studio di questi.
Rispetto al comune termine [...] essere inglesi, francesi, tedeschi, Robert sia francese che inglese.
Considerando il patrimonio risultante dall’anagrafe del MinisterodelleFinanze, Rossebastiano & Papa (2005: XXV) osservano che nel 1967 si registrano nomi mai attestati durante ...
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VITTORIO EMANUELE I di Savoia, re di Sardegna
Pierangelo Gentile
VITTORIO EMANUELE I di Savoia, re di Sardegna. – Nacque a Torino il 24 luglio 1759, secondogenito di Vittorio Amedeo III e di Maria Antonia [...] passò da Guglielmo Borgarelli (in carica dal 1816) all’ex napoleonico Prospero Balbo (in carica dal 1819); il ministerodelleFinanze fu affidato al genovese Gian Carlo Brignole; quello degli Esteri transitò nel 1817 da Vallesa di Martiniana ad ...
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LANZANI, Andrea
Rossella Faraglia
Nacque a Milano il 2 nov. 1641 da Giovan Battista e Caterina Bisnati (Casetta, p. 80). Le fonti, pur sottolineando la grande prolificità dell'artista, la fama presso [...] 1697 il L. si trasferì a Vienna. Ivi, di nuovo in collaborazione con Chiarini, dipinse la sala della Udienze del palazzo di città (oggi ministerodelleFinanze) del principe Eugenio di Savoia, "il quale l'uno, e l'altro avea non solamente invitato ...
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CAMPELLO, Pompeo
Filippo Mazzonis
Nacque a Spoleto il 15 febbraio del 1803 da Bernardino e dalla fiorentina Beatrice Bourbon del Monte. Concluse a Spoleto con successo gli studi iniziati a Castiglion [...] in seguito nella capitale, pur continuando a prendere parte ai lavori dell'Assemblea, mantenne una posizione del tutto secondaria, relegato al ministerodelleFinanze, fino alla caduta della Repubblica.
Dopo il 3 luglio il C., piuttosto che partire ...
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CELLI, Angelo
Arnaldo Cantani
Marina De Marinis
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Nacque a Cagli (Pesaro) da Cristoforo e da Teresa Amatori il 25 marzo 1857. Di modeste condizioni, rimase presto orfano e poté proseguire gli studi [...] : la legge n. 505 del 23 dic. 1900 sull'esercizio di Stato del chinino con cui si istituiva presso il ministerodelleFinanze l'Azienda del chinino di Stato, preposta alla preparazione e alla vendita, tramite gli spacci di sale e tabacchi, dei ...
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DE FABRIS, Emilio
Mauro Cozzi
Nacque a Firenze il 28 ott. 1807. Il padre, Domenico, veneto di origine, dopo aver viaggiato e soggiornato in più luoghi, si era stabilito a Firenze avviando un suo modesto [...] Deputazione Promotrice, ibid. 1875.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Firenze, Appendice Segreteria di Gabinetto, Fabbriche, MinisterodelleFinanze, ma soprattutto Carte Tabarrini, filze 40-48 (cfr. invent. dettagliato in Ferrara, 1978, pp. 55-58 ...
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JANNACCONE, Pasquale
Simone Misiani
Nacque a Napoli, il 18 maggio 1872, da Nicola e da Elisa Winspeare.
Il padre, direttore del Banco di Napoli, fu inviato in Italia settentrionale per aprire le filiali [...] Istruzione…, b. 50).
Nel primo dopoguerra, lo J. intensificò il suo rapporto di collaborazione con il ministerodelleFinanze, guidato da A. De Stefani, chiamato a tale incarico nel dicembre 1922 da B. Mussolini. In particolare, fu incaricato ...
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– Nacque a Zara (Dalmazia), allora sotto il dominio austriaco, il 4 novembre 1843 da Domenico, consigliere di corte d’appello di sentimenti liberal-patriottici, e da Cecilia Vergottini, originaria della [...] laurearsi e si trasferì quindi a Torino, dove trovò lavoro come uditore presso la direzione generale delle Gabelle al ministerodelleFinanze.
Nel settembre del 1864 venne coinvolto nella cospirazione mazziniana per l’insurrezione del Veneto e del ...
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finanza2
finanza2 s. f. [dal fr. finance, e questo dal provenz. finansa, der. di finar (v. finare)]. – 1. In generale, i mezzi (patrimonio, reddito, credito) di cui si dispone per raggiungere i proprî fini e, più specificamente e comunemente,...
ministero
ministèro (ant. ministèrio) s. m. [dal lat. ministerium «servizio, ufficio, carica, impiego» (der. di minister: v. ministro); cfr. mestiere]. – 1. Anticamente (con i sign. che la parola aveva già in latino), servizio, prestazione...