(ted. Wien) Città dell’Austria (1.900.547 ab. nel 2018), capitale dello Stato e del territorio autonomo omonimo. Sorge all’estremità settentrionale del Wiener Becken, nel punto in cui questo maggiormente [...] V. conobbe lotte intestine, tra patriziato ereditario e corporazioni artigiane desiderose di una più larga partecipazione al potere. due cancellerie imperiali); edifici della nobiltà (‘palazzo d’inverno’, poi Ministerodelle Finanze; Palazzi del ...
Leggi Tutto
. Termine largamente diffuso durante la guerra mondiale per designare, sia gli appartenenti ad armi, corpi o reparti combattenti del R. Esercito o della R. Marina, sia le truppe di terra o di mare mobilitate [...] a causa della guerra o dichiarati irreperibili o morti in prigionia. Con r. decreto 1° novembre 1917 venne istituito il Ministero per l i consigli provinciali dellecorporazioni, dell'Opera maternità e infanzia, e i sindacati dell'agricoltura.
L' ...
Leggi Tutto
. Camera dei deputati (VIII, p. 529 e App. I, p. 348). - La Camera dei deputati che con la istituzione del collegio unico nazionale (24 marzo 1929) in forza della riforma Rocco aveva perduto ogni origine [...] provinciali dell'economia corporativa e, con r. decr. legge 28 aprile 1937, n. 524, in Consigli provinciali dellecorporazioni), sono alla diretta dipendenza del Ministerodell'industria e commercio un Ufficio provinciale dell'industria e del ...
Leggi Tutto
Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] decisive di prosegretario del conclave. I quindici anni di ministero del cardinale Consalvi a fianco di papa Chiaramonti (dal 1800 della Chiesa in Italia", 7, 1953, pp. 51-98 e 267-68.
C.A. Naselli, La soppressione napoleonica dellecorporazioni ...
Leggi Tutto
CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] , segretario del Comitato di guerra e dirigente nel ministerodella Guerra, non condivide l'ottimismo di chi, fidente D'Ondes Reggio) della legge per la soppressione (e l'incameramento dei beni) dellecorporazioni religiose, che viene approvata ...
Leggi Tutto
BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] alla Camera sul disegno di legge Vacca riguardante la soppressione dellecorporazioni religiose. Ma i fatti del 1870 gli offrirono la migliore ; per sua iniziativa, ancora, il ministerodella Pubblica Istruzione iniziò la pubblicazione del Bollettino ...
Leggi Tutto
CIANO, Galeazzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 18 marzo 1903 da Costanzo e Carolina Pini. Durante la prima guerra mondiale si trasferì con la famiglia a Venezia, dove frequentò il ginnasio [...] nomina a capo ufficio stampa di Mussolini, con sede presso il ministero degli Esteri. Prese inizio allora un'attività che consentì al C del 16dic. 1939 alla Camera dei fasci e dellecorporazioni. In questo discorso, che venne pubblicizzato, con ...
Leggi Tutto
LANZA, Giovanni
Silvano Montaldo
Nato a Casale Monferrato il 15 febbr. 1810, perse in giovane età il padre Francesco, fabbro e negoziante in ferro, ma grazie all'impegno della madre Angela Maria Inardi [...] governo, il L. ebbe la reggenza del ministerodelle Finanze, in cui si era già impegnato della Destra storica 1870-1876. Il trasferimento della capitale e la soppressione dellecorporazioni religiose, Roma 1996, ad ind.; A. Berselli, Il governo della ...
Leggi Tutto
CARUTTI DI CANTOGNO, Domenico
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Cumiana (Torino) il 26 nov. 1821 da Giovanni e da Cristina Barolo, in una famiglia di nobiltà decaduta, e rimasto orfano di padre nei primi mesi [...] della situazione..., Pinerolo 1871, passim; Sopra il disegno di legge per la soppressione dellecorporazioni Torino 1948, p. 402). È comprensibile quindi la diffidenza verso il nuovo ministero, e il ritiro dalla politica (C. a F. Sclopis, 21 apr ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Michele
Alceo Riosa
Nato a Belmonte Calabro (Cosenza) il 22 luglio 1883 da Francesco e da Caterina Debonis, seguì il liceo a Cosenza, e si iscrisse alla facoltà di legge di Roma, interrompendo [...] . 1922 (che diede origine alla Confederazione nazionale dellecorporazioni sindacali) il B. riuscì a far prevalere la della propria attività al potenziamento economico della Calabria. Trasferito il 13 marzo 1928 al sottosegretariato del ministerodell ...
Leggi Tutto
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...