BERTI, Domenico
Gian Paolo Nitti
Nacque a Cumiana (Torino) il 17 dic. 1820 da Francesco e da Margherita Fontana e, dopo aver studiato nel collegio di Carmagnola, s'iscrisse all'università di Torino, [...] onorario di filosofia dell'università di Torino. Fu, quindi, segretario generale del ministerodell'Agricoltura e Commercio nel e 10 maggio 1873), la legge per la soppressione dellecorporazioni religiose in Roma.
Nell'ottobre del 1872 era stato ...
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Nato a Pagliara dei Marsi (ora frazione di Castellafiume, prov. di L'Aquila) il 6 dic. 1896 da Francesco e da Giuseppina Urbani, si laureò in lettere e filosofia all'università di Roma, dopo aver frequentato [...] ostruzionismo continuo, metodico" compiuto dal ministero degli Esteri nei confronti dell'organismo da lui diretto: secondo il tale nominato consigliere della Camera dei fasci e dellecorporazioni e membro del Consiglio dellecorporazioni), dopo averne ...
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Nato a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa e Carrara, il 4 nov. 1884 da Francesco e da Valeria Ricci, fu fratello minore di Alceste, nonché suo seguace e collaboratore nelle complesse [...] . italiani durante la guerra, Milano 1926, p. 25; L'organizzazione fascista dei lavoratori dell'industria 1934-1935, Roma 1936, p. 585; Ministerodellecorpor., Ruolo dei dirigenti sindacali. Bollettino ufficiale, n. 13, 31 genn. 1942, supplem., ad ...
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(detto Rino). – Nacque a Milano il 13 luglio 1895 da Giovanni Battista, cocchiere, e da Luigia Zigiotti (Ziggiotti o Zergiotti): Rimasto orfano di entrambi i genitori, crebbe in una famiglia di umili origini.
Non [...] 1934 - 29 agosto 1942) e di consigliere nazionale della Camera dei fasci e dellecorporazioni (11 marzo 1939 - 29 agosto 1942). Dal 20 aprile 1946, in Archivio centrale dello Stato, Ministerodell'Interno, Direzione generale Pubblica Sicurezza, ...
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CAMOZZI VERTOVA, Gabriele
Giuseppe Scichilone
Nacque a Bergamo il 24 apr. 1823 da Andrea e dalla contessa Elisabetta Vertova. Compì i primi studi nel collegio dei barnabiti di Monza, li continuò nel [...] alla capitale, il malcontento per la soppressione dellecorporazioni religiose, che aveva scosso interessi notevoli, gennaio dell'anno successivo, dopo avere tentato invano di ottenere dal ministero che gli fosse assegnato il comando della guardia ...
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Studioso di diritto e uomo politico (Sarzana 1902 - Milano 1945). Simpatizzante del fascismo fin dalle sue origini, aderì nel 1925 al manifesto degli intellettuali fascisti. Studioso di diritto pubblico, [...] . Fu quindi posto a capo del ministerodella Educazione Nazionale della repubblica di Salò. Tra le sue opere: La crisi dello Stato e le costituzioni moderne, 1934; La Camera dei Fasci e delleCorporazioni nel nuovo ordinamento costituzionale, 1939; I ...
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Uomo politico (Genova 1790 - ivi 1879); dopo aver combattuto negli eserciti napoleonici, entrò nella burocrazia piemontese; dal 1824 segretario generale al ministerodella Guerra e Marina, dal 1838 consigliere [...] ag.-16 dic. 1848). Nel maggio 1855 fu relatore al senato del progetto di legge per la soppressione dellecorporazioni religiose. Fu nominato presidente della Corte dei conti del Regno di Piemonte, carica che mantenne nel nuovo stato italiano, dall'11 ...
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COSULICH, famiglia
Mario Barsali
Originaria di Lussinpiccolo (odierna Mali Lošinj) - cittadina dell'isola di Lussino (Lošinj) allora sotto dominio veneziano, nel golfo del Quarnaro (Kvarner) - appartiene [...] Oscar, immetterà nei vari compiti ed imprese della "corporazione familiare" anche altri dei suoi venti figli. di un ufficio di rappresentanza a Roma dell'armamento giuliano e istriano per i rapporti col ministero dei Trasporti, e ne fu posto a ...
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MANCINI, Pasquale Stanislao
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Nacque il 17 marzo 1817 a Castel Baronia, in provincia di Avellino, da Francesco Saverio e da Maria Grazia Riola. Di famiglia benestante, devota e politicamente conformista, [...] con U. Rattazzi nella preparazione della legge sulla soppressione dellecorporazioni ecclesiastiche, promulgata nel 1855 il titolo di segretario generale per le provincie napoletane del ministero di Grazia e Giustizia del Regno d'Italia. Si dimise ...
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LANCIANI, Rodolfo Amedeo
Domenico Palombi
Nacque a Roma il 2 genn. 1845 da Lucia Galarli de Jugellis e da Pietro, ingegnere pontificio, poi ingegnere capo e infine ingegnere delle Acque.
Il recente [...] area comprendente, tra gli altri, il teatro, il piazzale delleCorporazioni, i quattro tempietti con la vicina casa di Apuleio e musei e gli scavi, il nuovo servizio del ministerodella Pubblica Istruzione per la tutela del patrimonio archeologico ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...