Cristiani in movimento
Patrizio Foresta
Cristiani in movimento: significante e significati
I movimenti sono una componente rintracciabile in tutta la storia del cristianesimo e delle Chiese cristiane; [...] quale «detentore di un ministero ecclesiale universale», un «garante dell’invio missionario»10, la della sua organizzazione, segnata dalla guerra civile spagnola e da una lettura intransigente della contemporaneità. Dopo l’approvazione da parte della ...
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Laicità
Gustavo Zagrebelsky
Termini attuali
La laicità è un concetto problematico che indica una tensione o un conflitto sempre nuovo da dipanare o risolvere, di cui si può ragionare solo nelle situazioni [...] 2005), che essa sempre avanza in ragione del suo ministero spirituale.
È perciò da ritenere un rovesciamento e un’appropriazione delle società occidentali, parallela a quella corrente nell’Europa del secolo scorso, tra le due guerre mondiali ...
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Islam in Italia
Musulmani fuori dal Dar-al-islam
La questione islamica in Italia
di Khaled Fouad Allam
6 giugno
Hanno vasta eco sulla stampa le parole di aperto sostegno alla guerra santa pronunciate dall'imam [...] (Comune, Provincia, Regione) con quella a livello nazionale (Ministeridell'Interno, del Welfare, degli Affari esteri ecc.).
I rapporti aragonesi e quelle dello Stato Pontificio fin dal 1478 erano impegnate in un'aspra guerra contro Firenze, gli ...
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Il Risorgimento e il paradigma intransigente
Ulderico Parente
Intransigenti e Risorgimento: una questione non solo politica
La questione degli intransigenti cattolici, caratteristica dell’Ottocento, [...] ; la sperimentazione della non necessità del potere temporale per l’esercizio del ministero papale, la e danesi; i privilegi, i pregiudizi e le pretese di ogni genere, le guerre, le rivoluzioni, le conquiste, le crociate; tutte le virtù, tutti i ...
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Cattolici e cultura costituzionale
Nicola Antonetti
Lo Stato liberale: ‘opposizione’ o ‘conciliazione’
Vari furono gli approcci che, dopo l’Unità d’Italia, il pensiero politico cattolico sviluppò verso [...] dei diritti elettorali collettivi maturati con la guerra richiedeva la creazione di rappresentanze ‘speciali’ degli ‘diritti subiettivi’ per conto della Commissione Forti istituita nel 1945 dal Ministero per la Costituente), consisteva nell ...
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I cristiani immigrati: fratelli stranieri
Nicla Buonasorte
I ‘nuovi’ cristiani in Italia: una geografia in divenire
Ormai da tempo è evidente che anche in Italia, storicamente la nazione cattolica per [...] che vive e lavora nella stessa città dove svolge il suo ministero. Attualmente vi sono dieci decanati con un centinaio di parrocchie e di sviluppo o da paesi in guerra.
Quella che viene a volte definita come la ‘tratta delle novizie’ è un fenomeno che ...
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CAETANI, Enrico
Gaspare De Caro
Secondogenito di Bonifacio, signore di Sermoneta, e di Caterina di Alberto Pio, conte di Carpi, nacque nel 1550. Nel 1560 ricevette la tonsura e gli ordini minori; in [...] il suo regno l'armata destinata alla guerra contro il Turco; né da parte dell'imperatore - che il C. aveva mandato ministero, dovevano necessariamente suscitare il risentimento di quanti, tra i cattolici inglesi, temevano che il rinnovarsi della ...
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Pelagio II
Claire Sotinel
Nato a Roma da una famiglia di origine germanica, forse gota, come suggerisce il nome del padre Vnigildus, P. succedette a Benedetto I, dopo una vacanza di quasi quattro mesi, [...] , doveva separarsi dalla moglie oppure doveva rinunciare al ministero; si tratta di una disciplina che a tre anni la circostanza che P. lo fece costruire in tempo di guerre. La costruzione della basilica, realizzata, come si è detto poco più sopra, ...
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BORROMEO, Uguccione (Huguitio de Vercellis)
Paolo Bertolini
Suddiacono e canonico della cattedrale di Liegi (Lüttich, Belgio), con la bolla Vacante siquidem del 19 febbraio 1304 fu nominato vescovo di [...] aveva avuto all'interno della diocesi fu la costante preoccupazione del ministero episcopale del B., che Pietrazzano, Uguccione aveva infatti provveduto a mettere sul piede di guerra i propri reparti militari, il comando dei quali aveva affidato ...
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DOLFIN, Daniele
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 5 ott. 1653, da Daniele (II) detto Andrea (1631-1707) di Nicolò (del ramo di S. Pantalon) e da Elisabetta di Daniele Gradenigo e chiamato comunemente [...] e che, separando la qualità della persona degli accidenti del ministero, habbia attirato a se stesso bresciana…, III, Breno 1937, pp. 94-97, 112; F. Nicolini, L'Europa durante la guerra di succ. di Spagna..., Napoli 1937-38, I, pp. 139, 392, e II, pp. ...
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ministero-ombra
(ministero ombra), loc. s.le m. Ruolo di controllo dell’operato di un dicastero dell’esecutivo, esercitato da un parlamentare dell’opposizione. ◆ Non è l’unico, il vicesegretario del Ppi [Lapo Pistelli], a sottolineare l’aspetto...
guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...