BANDI, Giuseppe
Sergio Camerani
Nacque a Gavorrano (Grosseto) il 15 luglio 1834 da Agostino e da Emilia Mazzinghi.
Seguì il padre, avvocato e funzionario granducale, per le varie sedi della Toscana, [...] Temperamento vivace, ribelle, divenne oggetto della vigilanza della polizia fin dal 1856, come Partecipò invece alla guerra del 1866 e Aff. riservati, 1856, agosto; Arch. di Stato di Firenze, Ministero Interno,1858, Aff. in corso,n. 226; Yorick [P ...
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Ungaretti, Giuseppe
Silvia Zoppi Garampi
Una poesia che racconta la vita di un uomo
Ungaretti è stato uno dei massimi poeti italiani del Novecento. In una delle poesie composte mentre era al fronte [...] guerra mondiale, chiama fratelli i propri nemici: affrontare il tema della fraternità durante un atroce conflitto è un esempio della : ha aderito al fascismo e lavora a Roma per il Ministero degli Esteri. Nel 1928 durante la settimana santa si reca a ...
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MAḤFŪŽ, Naǧīb
Daniela Amaldi
Scrittore egiziano, nato ad al-Ǧamāliyya (Il Cairo) l'11 dicembre 1911. Nel 1930 s'iscrisse alla facoltà di Lettere all'università Fu᾽ād i del Cairo, presso cui ha studiato [...] rilievo presso il ministero dei Waqf, della Cultura, dell'Organizzazione del Cinema, della Radio e della Televisione, e diventa e i cani, 1990) e due raccolte di novelle. La guerra del giugno 1967 allontana di nuovo M. dalla narrativa d'ampio respiro ...
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Giandomenico Romagnosi, Carlo Cattaneo, Giuseppe Ferrari: Opere
Ernesto Sestan
Che cosa significhi Gian Domenico Romagnosi nella storia della cultura italiana è rimasto alquanto nel vago, anche dopo [...] 20-21 avrebbero predisposto: «Mi fa senso come pel ministero di giustizia e legislazione nessuno abbia pensato a Romagnosi, nell'incessante mutare delle situazioni. Cade qui, dopo le poche gloriose giornate milanesi del Comitato di guerra, il secondo ...
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CHIESI, Gustavo
Bruno Di Porto
Nato il 26 febbr. 1855 a Modena da Guglielmo, capostazione, e da Isabella Marchi, lavorò dapprima come telegrafista nelle Ferrovie mediterranee, per dedicarsi ben presto [...] sul ministero, col Museo centrale del Risorg., b. 595, 1-3; Pisa, Arch. della Domus Mazziniana, A III f 6/1-25, A III f 7 194, 196 s., 232, 277, 290 ss.; R. Battaglia, La prima guerra d'Africa, Torino 1958, p. 461; R. Colapietra, L'Italia in Africa ...
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GIULIANI, Giambattista
Domenico Proietti
Nacque a Canelli, nell'Astigiano, il 4 giugno 1818 da Paolo e Maddalena Ghione, in una famiglia di modeste condizioni; il suo nome di battesimo era Jacopo, mutato [...] pp. 65-100); trascrizioni di lettere (per lo più di soldati della terza guerra d'indipendenza, II, pp. 101-160); e il Saggio di un o a lui indirizzate sono a Roma, Arch. centrale dello Stato, Ministero dellaPubblica Istruzione, fasc. pers., G.B. G.; ...
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LAVAGNINI, Bruno
Claudia Montuschi
Nacque, secondo di cinque fratelli, a Siena, il 3 ott. 1898, da Lorenzo, di Scansano, "impiegato nei telegrafi" prima a Siena, poi a Viareggio e a Lucca, e da Assunta [...] come presidente dell'Istituto italiano di cultura ad Atene, fra il 1952 e il 1959, per incarico del ministero degli Affari esteri.
In questa funzione fu mediatore nei rapporti culturali italo-greci, interrotti dalla guerra: ...
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CORSINI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 28 febbr. 1835 da don Neri iunior, marchese di Lajatico, e da Eleonora dei marchesi Rinuccini; nel '58 sposava Anna Barberini Colonna di Sciarra. [...] ministero Fortis. Tale legge lasciò però insoluta la questione del riscatto delle Meridionali e della liquidazione delle nel periodo della loro progressiva trasformazione in una grande holding finanziaria.
Durante la prima guerra mondiale fu tra ...
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LEVI, Primo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Ferrara il 25 giugno 1853 da Bonajuto, commerciante di vestiti, e da Rosa Castelfranchi. L'origine israelitica, da lui subordinata all'integrazione nell'identità [...] Grande Guerra, dopo una tiepida adesione al neutralismo, egli non esitò ad approvare (anche con interventi pubblici) l'ingresso dell'Italia nell'intesa.
Il L. morì a Roma il 14 apr. 1917.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. storico del ministero degli Affari ...
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FLAMINI, Francesco
Lucia Strappini
Nacque a Bergamo, ultimo di dieci figli, il 24 maggio 1868 da Adele Siepi e Giulio, di origine romana. Nel 1870, per esigenze di servizio. il padre, fanzionario del [...] ministero degli Interni ("uno dei veterani delle patrie battaglie del '48-'49": Le cure di mia madre, pp. 187 s.), si trasferì con e poi con decisione per l'intervento italiano nella prima guerra mondiale e di sostegno aperto all'impegno bellico. Come ...
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ministero-ombra
(ministero ombra), loc. s.le m. Ruolo di controllo dell’operato di un dicastero dell’esecutivo, esercitato da un parlamentare dell’opposizione. ◆ Non è l’unico, il vicesegretario del Ppi [Lapo Pistelli], a sottolineare l’aspetto...
guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...