CAVALLETTO, Alberto
Sergio Cella
Nacque a Padova il 20 dic. 1813, figlio dell'oste Antonio e di Maria Sandri. Rimasto orfano del padre a tre anni, fu allevato e avviato agli studi dal nonno Matteo Sandri, [...] ministeridella Guerra e della Marina s'intensificò. Attraverso di lui, il governo poté organizzare delle la popolazione a C. in mem. ed onore della madre di T. Speri, Rovigo 1919; G. Solitro, La Società di cultura e d'incoraggiamento in Padova, Padova ...
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CORSINI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 7 nov. 1767, primogenito del principe Bartolomeo e di Maria Felice Colonna Barberini. Non si hanno notizie precise sui suoi studi e la sua formazione, [...] prestigiose; certo è che una buona cultura è rivelata, più tardi, dal suo tale carica. La scelta suscitò l'entusiasmo popolare che toccò il culmine quando il principe pontefice, confermando l'autorità del ministero e dello stesso Alto Consiglio. Il C. ...
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PELLA, Giuseppe
Walter E. Crivellin
PELLA, Giuseppe. – Nacque a Valdengo, nei pressi di Biella, il 18 aprile 1902, secondogenito di Luigi e di Viglielmina Bona, gestori con un contratto di mezzadria [...] Antonio Gramsci e Il pensiero popolare di Piccioni. Parimenti visse governativo quale sottosegretario al ministerodelle Finanze, incarico conservato anche 1996. Si vedano inoltre La cultura economica nel periodo della ricostruzione, a cura di G ...
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GULLO, Fausto
Marco De Nicolò
Nacque a Catanzaro il 16 giugno 1887 da Luigi e Clotilde Ranieri. Stabilitosi a Cosenza, seguì gli studi classici; si iscrisse quindi, nel 1905, alla facoltà di giurisprudenza [...] presenti tre principî cardine: sovranità popolare, centralità del Parlamento, unità cultura anticlericale.
Contrario alla candidatura di qualsiasi democristiano alla Presidenza della Arch. centr. dello Stato, Ministerodell'Interno, Direzione ...
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DA COMO, Ugo
Lauro Rossi
Nacque a Brescia il 16 marzo 1869 da Giuseppe, professore di scienze esatte, e da Fanny Biseo. Suo padre, dotato di notevole cultura (era anche scrittore e poeta), politicamente [...] al ministero del delle Pensioni di guerra in Campidoglio (12 ott. 1919), Roma 1919; Prefazione a G. Zanardelli, L'avvocatura. Discorsi, ibid. 1919; Eleviamo studi e cultura . 155-158; Nel cinquantenario della "Dante", in Il Popolo di Brescia, 1°sett. ...
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BACCELLI, Guido
Mario Crespi
Nato a Roma il 25 nov. 1830 da Antonio, chirurgo illustre, e da Adelaide Leonori, dopo aver studiato nel collegio Ghislieri nella città natale, iniziò all'università lo [...] ministero Depretis: rivendicò alle università una maggiore autonomia dal potere burocratico (cfr. il discorso: La scuola popolare, l'autonomia dell e i 19 anni per un complemento di cultura elementare e di addestramento ginnico-militare. "Questa ...
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CORBETTA, Eugenio
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 15 nov. 1835, terzo dei quattro figli di Francesco e di Maddalena Tenca.
Trasferitasì a Milano verso la metà del XVIII secolo senza spezzare i [...] dell'avvenire": posizione sociale, amicizie, culturadell'educazione, del mutualismo, dei credito popolare, ma anche del libero svolgimento dell'economia e dell -141, 144-146, 187; Ministerodell'Interno, Atti della Commiss. reale d'inchiesta sulle ...
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GREGOROVIUS, Ferdinand
Alberto Forni
Nacque a Neidenburg, in Prussia orientale, il 19 genn. 1821 da Ferdinand Timotheus e da Wilhelmine Charlotte Dorothea Kausch. A partire dal 1838 studiò a Königsberg [...] interesse per la poesia popolare. Già nel 1849 erano dell'Italia centrale e meridionale. Andò instaurando rapporti con uomini di culturaministerodelle Finanze F. Seismit Doda, il capo di gabinetto del ministero di Grazia e Giustizia, funzionari dell ...
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CORNAGGIA MEDICI CASTIGLIONI, Carlo Ottavio
Silvia Pizzetti
Nato a Milano il 6 dic. 1851, da Giovanni Cornaggia Medici e da Luigia Castiglioni, erede di una antica famiglia milanese risalente al XIII [...] nel 1911 della nuova svolta a sinistra del ministero Giolitti, e Popolo d'Italia odel conservatore Corriere della sera, lieti della nascita 277; N. Raponi, T. Gallarati Scotti tra politica e cultura, Milano 1971, pp. 27-33; C. Marcora, Relazione ...
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CASARINI, Camillo
Francesco Saverio Trincia
Nacque a Bologna l'8 ag. 1830 da Giuseppe e da Rosa Sarti Pistocchi. Secondo il suo principale biografo, che fu anche suo amico e seguace, Emesto Masi, i [...] cultura romantica, non si traduce in un preciso indirizzo politico, e non trova neppure la strada dell del timore di un moto popolare rivoluzionario come mezzo per affrettare la ministero La Marmora, giudicandolo arrendevole nella applicazione della ...
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sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...
minculpop
minculpòp s. m. [accorc. di Ministero della Cultura Popolare]. – Nell’Italia fascista, denominazione abbrev. del ministero per il controllo degli affari culturali, della stampa e delle pubblicazioni in generale; oggi, termine spesso...