Lorenzo Cremonesi
Medio Oriente
L'inestricabile nodo della questione palestinese
Israeliani e palestinesi tra accordi di pace e conflitti incontrollati
di Lorenzo Cremonesi
28 settembre
Scoppia in Cisgiordania [...] "Barak ha scarsa cultura ed esperienza politiche. Shlomo Avineri. Ex direttore generale del Ministero degli Esteri ai tempi del primo governo l'immigrazione provocava una forte crescita dellapopolazione ebraica, pressoché raddoppiata nel giro di ...
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FORTUNATO, Giustino
Maurizio Griffo
Nacque il 4 sett. 1848 a Rionero in Vulture (Potenza) da Pasquale e Antonia Rapolla, terzo di otto figli e primo maschio, in una famiglia molto unita.
Il clima in [...] in sintonia con la cultura napoletana della seconda metà dell'Ottocento; ma sempre più articolo sulla nuova banca di credito popolare di Rionero: una forma societaria molti anni, a votare a favore del ministero.
Su sua sollecitazione il presidente del ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nacque a Firenze il 7 apr. 1820, unico figlio del conte Luigi e di Marianna Nencini. Avviato dal padre architetto agli studi tecnici, e condotto [...] dell'istruzione popolare e partecipazione del colono agli utili e ai costi delle innovazioni dall'altro.
Tornò presto anche il tempo dellaministerodelle Finanze e le ragionerie speciali presso ogni ministerodell'industrializzazione nella cultura ...
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CUSTODI, Pietro
Livio Antonielli
Nacque il 29 nov. 1771 a Galliate, presso Novara, da Giuseppe, originario di Inveruno, e da Geltrude Milanesi. All'età di soli tre anni rimase orfano di padre, per cui [...] cultura illuminista, e più ancora in quello dell'ateneo pavese, ove prevaleva l'influsso delle resti però nelle mani dello stesso popolo (vale a dire sia il Prina lo volle a segretario generale nel ministerodelle Finanze da lui diretto. Il 14 dic. ...
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GRIMALDI, Girolamo
Gino Benzoni
Secondogenito di Francesco Maria di Raniero di Tommaso, uomo politico, grosso proprietario immobiliare e intraprendente operatore commerciale, le cui nozze, del 14 febbr. [...] al ministero", ricadano sul governo. E poiché "il popolo […] passim; M.G. Marenco, Una… banca… a Genova…, in Atti della Soc. ligure di storia patria, LIII (1926), p. 163; H p. 245; M. Batllori, La cultura hispano-italiana de los jesuitas expulsos…, ...
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CANINI, Marco Antonio
Angelo Tamborra
Nato a Venezia nel 1822 da Giuseppe e da Lucrezia Gidoni, si era appena avviato agli studi giuridici, a Padova, quando gli avvenimenti rivoluzionari del 1848-49 [...] popoli soggetti delldella Patria, cui avrebbe fatto seguito quello della Fede, quando la morte lo colse a Venezia il 12 ag. 1891.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. del Ministero pp. XXI-XXVIII); G. Brognoligo, La cultura veneta, in La critica, XXIV (1926), ...
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CARUTTI DI CANTOGNO, Domenico
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Cumiana (Torino) il 26 nov. 1821 da Giovanni e da Cristina Barolo, in una famiglia di nobiltà decaduta, e rimasto orfano di padre nei primi mesi [...] , quali al C. apparivano, l'una vivace centro di cultura, l'altra città operosa in cui sono un neo le dell'Europa" e, già compreso dell'ufficio in cui operava, ammoniva: "Il ministero , fatta salva la sovranità del popolo, ma non ritiene che sia da ...
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AZEGLIO, Massimo Taparelli d'
Walter Maturi
Nacque a Torino il 24 ott. 1798. Il padre, marchese Cesare, fu uno dei più cospicui rappresentanti del cattolicesimo subalpino della Restaurazione; la madre, [...] successo strepitoso.
Il personaggio più popolare di esso fu il Fanfulla, ministero.
Il problema più grave era la pace, che, per la opposizione delladella prima passione naz., Bologna 1930; P. Silva, Grandezza e decad. di M. d'A. in La Cultura ...
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DE STEFANI, Alberto
Franco Marcoaldi
Nato il 6 ott. 1879 a Verona da Pietro e da Carolina Zamboni, studiò presso la scuola superiore di commercio a Ca' Foscari a Venezia e nella facoltà giuridica dell'università [...] cultura liberale, alle cui fila appartenevano difatti i collaboratori più prestigiosi del D. al ministero (U. Ricci, P. Jannaccone, M. Pantaleoni, ecc.).
Tre i punti fondamentali della migliore impiego della potenza di lavoro del popolo italiano (1939 ...
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PARRI, Ferruccio
Luca Polese Remaggi
PARRI, Ferruccio. – Nacque a Pinerolo (Torino) il 19 gennaio 1890 da Fedele e Maria Marsili, quarto di cinque figli.
I genitori erano di origini marchigiane, ma [...] riforma etica della politica e promuovere l’educazione civile del popolo italiano. Insieme a motivi che circolavano nella culturadelle riviste di quell’epoca. sociali dell’Organizzazione nazionale combattenti, istituita presso il ministero del ...
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sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...
minculpop
minculpòp s. m. [accorc. di Ministero della Cultura Popolare]. – Nell’Italia fascista, denominazione abbrev. del ministero per il controllo degli affari culturali, della stampa e delle pubblicazioni in generale; oggi, termine spesso...