BALDINI, Antonio
Arnaldo Bocelli
Nacque a Roma il 10 ott. 1889 dal conte Gabriele, di antica famiglia romagnola, archivista al ministero dei Lavori Pubblici, e da Sofia Alkaique, toscana ma di origine [...] rinnovamento per la nostra cultura, si riunivano in prevalenza attorno a riviste di avanguardia (delle quali la più rappresentativa e filosofia popolare; e, insieme, anche dal vagheggiamento del bel favoleggiare, del mondo (o dei modi) dell'Orlando ...
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AMENDOLA, Giovanni
Giampiero Carocci
Nacque a Napoli, da famiglia di Sarno, il 15 apr. 1882. Dopo un primo tirocinio giornalistico fatto, giovanissimo, sotto la guida di E. Arbib, l'A. prese le mosse [...] che iniziò le pubblicazioni nel gennaio 1907, Cultura Contemporanea (1909-1913), del cui comitato grandi partiti, il socialista e il popolare. Ma egli si rese conto con
Ai due ministeri Facta del 1922 l'A. partecipò come ministro delle Colonie. In ...
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CAVALLETTO, Alberto
Sergio Cella
Nacque a Padova il 20 dic. 1813, figlio dell'oste Antonio e di Maria Sandri. Rimasto orfano del padre a tre anni, fu allevato e avviato agli studi dal nonno Matteo Sandri, [...] ministeridella Guerra e della Marina s'intensificò. Attraverso di lui, il governo poté organizzare delle la popolazione a C. in mem. ed onore della madre di T. Speri, Rovigo 1919; G. Solitro, La Società di cultura e d'incoraggiamento in Padova, Padova ...
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CORSINI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 7 nov. 1767, primogenito del principe Bartolomeo e di Maria Felice Colonna Barberini. Non si hanno notizie precise sui suoi studi e la sua formazione, [...] prestigiose; certo è che una buona cultura è rivelata, più tardi, dal suo tale carica. La scelta suscitò l'entusiasmo popolare che toccò il culmine quando il principe pontefice, confermando l'autorità del ministero e dello stesso Alto Consiglio. Il C. ...
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PELLA, Giuseppe
Walter E. Crivellin
PELLA, Giuseppe. – Nacque a Valdengo, nei pressi di Biella, il 18 aprile 1902, secondogenito di Luigi e di Viglielmina Bona, gestori con un contratto di mezzadria [...] Antonio Gramsci e Il pensiero popolare di Piccioni. Parimenti visse governativo quale sottosegretario al ministerodelle Finanze, incarico conservato anche 1996. Si vedano inoltre La cultura economica nel periodo della ricostruzione, a cura di G ...
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DORIA, Giorgio
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 5 genn. 1800 dal marchese Ambrogio, conte di Montaldeo, morto quando il D. aveva dodici anni, e da Pellina Pallavicini. Appartenente a una famiglia [...] della Legion d'onore; quindi proseguì gli studi privatamente e forse approssimativamente, visto che gliene rimase una culturadella libertà di stampa e della guardia civica; il D. marciò alla testa del popolo schierò contro il ministero Gioberti, da ...
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GULLO, Fausto
Marco De Nicolò
Nacque a Catanzaro il 16 giugno 1887 da Luigi e Clotilde Ranieri. Stabilitosi a Cosenza, seguì gli studi classici; si iscrisse quindi, nel 1905, alla facoltà di giurisprudenza [...] presenti tre principî cardine: sovranità popolare, centralità del Parlamento, unità cultura anticlericale.
Contrario alla candidatura di qualsiasi democristiano alla Presidenza della Arch. centr. dello Stato, Ministerodell'Interno, Direzione ...
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DE RENZI, Mario
Giorgio Ciucci
Nacque a Roma il 17 nov. 1897 da Romeo e Anna Polimanti. Frequentò il corso speciale di architettura all'accademia di belle arti a Roma, diplomandosi nel 1920 professore [...] notevoli esempi di edilizia popolare a Roma negli anni una serie di case per i dipendenti del ministerodell'Agricoltura e Foreste a Roma, con R -1940, Roma 1971, ad Ind.; C. De Seta, La cultura architettonica in Italia tra le due guerre, Bari 1972, p. ...
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DA COMO, Ugo
Lauro Rossi
Nacque a Brescia il 16 marzo 1869 da Giuseppe, professore di scienze esatte, e da Fanny Biseo. Suo padre, dotato di notevole cultura (era anche scrittore e poeta), politicamente [...] al ministero del delle Pensioni di guerra in Campidoglio (12 ott. 1919), Roma 1919; Prefazione a G. Zanardelli, L'avvocatura. Discorsi, ibid. 1919; Eleviamo studi e cultura . 155-158; Nel cinquantenario della "Dante", in Il Popolo di Brescia, 1°sett. ...
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AMBROSINI, Luigi
Gaspare De Caro
Nacque a Fano il 2 nov. 1883. Dal padre fu avviato sin dalla prima giovinezza agli studi letterari, che proseguì poi, nell'università di Bologna, alla scuola del Carducci, [...] della sua cultura, che lo portarono poi a simpatizzare con il movimento delladell'ufficio stampa della Presidenza del consiglio durante il ministero Bologna 1956, p. XVIII; G. De Rosa, Storia del Partito Popolare, Bari 1958, pp. 39, 51 s., 90, 96 n., ...
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sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...
minculpop
minculpòp s. m. [accorc. di Ministero della Cultura Popolare]. – Nell’Italia fascista, denominazione abbrev. del ministero per il controllo degli affari culturali, della stampa e delle pubblicazioni in generale; oggi, termine spesso...