COLOMBO, Giuseppe
Rita Cambria
Nacque a Milano il 3 dic. 1836 da Carlo, artigiano orafo, e Giacomina Perducchi, ex sarta, che dovettero raggiungere un certo benessere se dal 1845 poté frequentare il [...] fondato su fattori tipici dellacultura italiana quali il buon ministerodelle Finanze e sul progetto di tassa sulle automobili e i velocipedi, nel giugno 1905 e successivamente fino al 1909, propose alcuni sgravi fiscali su generi di consumo popolare ...
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BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] dei datori di lavoro. Altre volte, invece (intervista al Popolo d'Italia, 24 febbr. 1931, anche in Il Consiglio..., permanenza al ministerodella Educazione Nazionale fece sorgere nel B. una rinnovata attenzione ai problemi dellacultura e della sua ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] come negli scritti del '99, la teoria dei "due popoli" e si ripropone il problema del rapporto tra élites nei fondi del ministero degli Interni, del ministerodelle Finanze, nelle ), tracciò un grande affresco dellacultura meridionale prima e dopo la ...
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BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] di diffusione dell'insegnamento e dellacultura democratica; pur porre un governo provvisorio locale tra la popolazione "liberata" e le truppe francesi di l'azione del 1796 verso l'Italia; al ministerodella Guerra per gli anni 1793-95. Non ha ancora ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] il proprio ministero con l'appellativo di democratico, cioè, come disse, volto a innalzare la plebe "a dignità di popolo", a ; senza trascurare tuttavia che una parte molto consistente dellaculturadell'Ottocento e del Novecento si è misurata con l ...
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MORO, Aldo
Piero Craveri
MORO, Aldo. – Nacque a Maglie (Lecce) il 23 settembre 1916 da Renato e da Fida Sticchi, secondogenito di altri tre fratelli: Alberto e Alfredo Carlo, magistrati, Salvatore, [...] fu la partecipazione dei fucini ai Littoriali dellacultura e, anche se non si può un contrasto con l’esponente ex popolare, Natale Lojacono, che aveva dato vita lì versate le carte del ministerodell’Interno e del ministero degli Affari esteri sul ‘ ...
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ANTONIONI, Michelangelo
Sandro Bernardi
Carlo di Carlo
Nacque il 29 settembre 1912 a Ferrara da Ismaele ed Elisabetta Roncaglia, appartenenti a una famiglia della media borghesia. Due anni prima era [...] ministeri, produttori, amici per trovare una soluzione economica, riuscendo alla fine a terminare il film.
L’avventura è, in primo luogo, un’avventura della cinepresa. È anche uno scontro di culture e la sua popolazione tutta maschile, ottusa ...
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CARLO di Borbone, re di Napoli e di Sicilia
Raffaele Ajello
Primogenito di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, nacque a Madrid il 20 gennaio dell'anno 1716. Il diritto, anche se molto incerto, [...] cambio sostanziali vantaggi contro il ministero in carica.
Durante la dominazione arruolatori napoletani e la violenta reazione popolare portarono la tensione fra i due Stati energie dellacultura preilluministica meridionale è della generazione ...
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GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] della Pubblica Istruzione nell'appena costituito ministero Giolitti, l'istituto diverrà l'ente promotore dellpopolare italiano (PPI). Riguardo a quest'ultimo, tenendo conto della crisi dello nella storia dellacultura, della politica, e della società: ...
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DE NICOLA, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Napoli il 9 nov. 1877 da Angelo e da Concetta Capranica. Compì giovanissimo i suoi studi al liceo "A. Genovesi" e si laureò alla facoltà di giurisprudenza dell'università [...] coerente di una parte importante della società e dellacultura napoletana" (Galasso, 1986, sottosegretario di Stato al ministerodelle Colonie nel governo Giolitti cui addossava alle eccessive pretese del gruppo popolare la sua rinuncia, su di una ...
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sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...
minculpop
minculpòp s. m. [accorc. di Ministero della Cultura Popolare]. – Nell’Italia fascista, denominazione abbrev. del ministero per il controllo degli affari culturali, della stampa e delle pubblicazioni in generale; oggi, termine spesso...