MORPURGO, Salomone
Silva Bon
– Nacque a Trieste il 17 novembre 1860, da genitori entrambi nativi di Trieste, Giacomo di professione banchiere (nato nel 1812 da Menasse e Regina Morpurgo) e Vittoria [...] e popolare dei primi secoli: degli scrittori del Trecento acquisì grande padronanza, mostrando subito vivace acume critico e filologico.
Dal 1884 elesse Firenze a sua dimora. Nel settembre di quell'anno fu inviato dal ministerodella Pubblica ...
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MAROCHETTI, Giuseppe Felice
Luca Prestia
MAROCHETTI (Marocchetti), Giuseppe Felice. – Figlio di Domenico e di Giuseppa Corino, cugino del noto scultore Carlo, nacque a Vercelli il 19 marzo 1804.
Il [...] Ministerodella Guerra, Ruoli matricolari, vol. 3059, ad nomen; F. Carrano, I Cacciatori delle Alpi comandati dal generale Garibaldi nella guerra del 1859 in Italia: racconto popolare Spagna nell’età contemporanea. Cultura, politica e diplomazia (1814 ...
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CROCE, Ettore
Francesco Maria Biscione
Nacque a Rocca San Giovanni (Chieti) da Giustino e Angela Mayer il 6 maggio 1866. Di famiglia benestante e di trodizioni liberali e repubblicane, fu notevole e [...] social , ista (resse il Segretariato del popolo, inaugurato nel luglio 1900) e condusse l di esonero da parte del ministerodella Pubblica Istruzione per il suo difficoltà a comprendere lo spirito e la cultura.
Trasferitosi a San Remo nel 1924, ...
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GENTILE, Giuseppe
Patrizia Mengarelli
Nacque a Sant'Agata di Militello (Messina) il 19 ott. 1879 da Giovanni e da Carlotta Faraci. Laureatosi in giurisprudenza il 12 luglio 1901 presso l'Università [...] " al teatro Regina Margherita di Caltanissetta…, Roma 1927). Sottolineò anche l'importanza della politica coloniale ai fini della diffusione dellacultura italiana e della creazione di sbocchi commerciali.
Durante il suo mandato alla Camera si occupò ...
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CALANDRINI, Matilde
Mario Themelly
Nata a Ginevra nel 1794 da una famiglia lucchese che nel XVI secolo era stata costretta all'esilio per aver aderito alla Riforma protestante, dopo aver trascorso la [...] ) ed esponenti dellacultura laica.
L'altro interesse dominante della C. fu quello polemica, colpì il movimento d'istruzione popolare e infantile in Italia, la provvedimento si ebbe ad opera del ministero Montanelli-Guerrazzi, formato il 27 ottobre ...
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CERRI, Gaetano
Johannes Rainer
Nacque il 29 marzo 1826 a Bagnolo Mella (Brescia) da Giovanni Battista, imperial-regio commissario del distretto di Cremona, e da Giovanna Rossi. Nel 1839 si trasferì [...] Vienna, poi come candidato presso l'imperial-regio ministerodella Agricoltura e Miniere. In quel medesimo periodo il realtà dellacultura austriaca e asburgica, tedesca di fondo ma cosmopolita nella sostanza, dove la promiscuità dei popoli soggetti ...
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BRUNI, Antonio
Camillo M. Gamba
Nacque a Prato il 24 apr. 1843 da Vincenzo e Rebecca Bonacchi. Di famiglia operaia - il padre faceva berretti, la madre tesseva -, manifestò giovanissimo attitudini e [...] dellacultura, del popolo e della patria. Favore e fervore di propositi sin negli ambienti qualificati dellacultura, della pedagogia e della prescelti e degli incarichi affidatigli dal ministerodella Istruzione Pubblica. Fu ispettore scolastico a ...
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BATTAGLIA, Roberto
Gian Paolo Nitti
Nacque il 17 febbr. 1913 a Roma; nel 1935 partecipò ai Littoriali dellacultura con un'opera scenica ed una poesia. Laureatosi in lettere con una tesi su La volta [...] poi funzionario presso il ministerodell'Assistenza postbellica e membro della Commissione centrale per il riconoscimento l'esperienza dell'antifascismo si fosse trasfusa e a sua volta alimentata col carattere profondamente popolare del movimento di ...
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FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] ministero di pace. Accolto, il 10 genn. 1493, con esibito fasto dal card. Giuliano Delladello strato abbiente dellapopolazionedella Napoli 1957, ad vocem; M. Santoro, T. Caracciolo e la cultura nap . .... Napoli 1957, pp. 104 ss.; Studi in on. ...
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MELZI D’ERIL, Francesco
Carlo Capra
– Nacque a Milano il 6 marzo 1753 da Gaspare Melzi e dalla gentildonna spagnola Maria Teresa d’Heryl che gli trasmise, oltre al secondo cognome, il titolo di grande [...] delle cose»: «La Rivoluzione è finita quando la carta è accettata» (Al popoloministero degli Esteri residente a Parigi, il secondo alla divisione milanese dello stesso ministero Levati, Milano 2005; Istituzioni e cultura in età napoleonica. Atti del ...
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sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...
minculpop
minculpòp s. m. [accorc. di Ministero della Cultura Popolare]. – Nell’Italia fascista, denominazione abbrev. del ministero per il controllo degli affari culturali, della stampa e delle pubblicazioni in generale; oggi, termine spesso...