COLAJANNI, Napoleone
Massimo Ganci
Nacque a Castrogiovanni (oggi Enna) il 28 apr. 1847 da Luigi, piccolo industriale dello zolfo, e da Concetta Falautano, proprietaria di solfatare, in una famiglia [...] e ad un funzionario del Tesoro, il Biagini (che ne aveva stesa la relazione), dal Crispi, nel cui ministero G. Giolitti deteneva il portafoglio delleFinanze popolare, poi raccolti nel volume Per la economia nazionale e per il dazio sul grano (Roma ...
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DE STEFANI, Alberto
Franco Marcoaldi
Nato il 6 ott. 1879 a Verona da Pietro e da Carolina Zamboni, studiò presso la scuola superiore di commercio a Ca' Foscari a Venezia e nella facoltà giuridica dell'università [...] intensa fu la produzione scientifica dell'istituto di economia. Vennero curate le pubblicazioni delle opere di Pantaleoni, Ferrara e Barone. Il periodico dell'istituto, la Rivista italiana di statistica, economiaefinanza, nata nel 1929 per ...
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BERTANI, Agostino
Bruno Di Porto
Nacque a Milano, il 19 ott. 1812, da Francesco e da Giuseppina Parravicini. In famiglia si coltivavano i ricordi del periodo francese e del Regno italico, si mantenevano [...] e nei problemi del finanziamento di altri organi di stampa democratici, quali Il Diritto, La Nuova Europa, La Lega dellaeconomichee tecniche dellaministerodell'Interno l'incarico di un lavoro preparatorio per un codice di pubblica igiene e ...
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ALBERONI, Giulio
Romolo Quazza
Nacque il 21 maggio 1664 a Piacenza, primo di sei figli, da Giovanni Maria e da Laura Ferrari, di umile condizione. Morto il padre il 16 giugno 1676, divenne sacrestano [...] Orry, già ministro delleFinanze, Melchiorre Macanaz, procuratore e l'America. Un enorme lavoro, che diede all'economia Id., Il ministero in Spagna e il processo del card. G. A., Torino 1897; Id., Per la storia del card. G. A. edella sua opera ...
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Nacque a Forlì il 16 sett. 1841 da Carlo e da Francesca Ghinassi. Affidato dopo la morte del padre a uno zio di sentimenti ultraliberali, Gaetano Ghinassi, il F. visse un'adolescenza tranquilla fino al [...] passato finanziato le sue campagne elettorali e gli aveva procurato, favorendo il decollo dell'economia cittadina, dello Stato dalle spinte eversive e considerandosi un tecnico più che un uomo di potere. Quando L. Pelloux gli offrì il ministerodell ...
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CORDOVA, Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Aidone (Caltanissetta) il 1° maggio 1811 da Francesco e da Giuseppa Cordova, discendenti entrambi dal nobile catalano Pedro de Cordova y Aguilar. Affidato [...] anche un bisogno di tranquillità economicae dì promozione sociale: e la direzione del Risorgimento (1852 e, scomparso Cavour che in aprile lo aveva nominato segretario generale delleFinanze, entrò nel primo ministero Ricasoli col portafoglio della ...
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Nacque il 7 sett. 1810 a Cento (Ferrara) da Lazzaro, in antica famiglia della locale comunità ebraica. Nella città, che ospitava un antico ghetto, gli ebrei avevano goduto di particolari privilegi già [...] relatore della commissione di finanzee segretario generale con i ministri Guiccioli eministerodella Pubblica Istruzione, assegnato, per la Società di economia politica, da una commissione formata da Minghetti, Scialoja, Messedaglia e Protonotari e ...
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AZEGLIO, Roberto Taparelli marchese d'
Narciso Nada
Nacque a Torino il 24 sett. 1790 da Cesare e da Cristina Morozzo di Bianzè. Nel 1800, essendosi la famiglia trasferita a Firenze in conseguenza dell'occupazione [...] continue migliorie nel sistema di irrigazione e nelle colture, valorizzò sensibilmente il proprio capitale fondiario. Totalmente assente egli rimase invece dall'incipiente sviluppo dell'economia capitalistica piemontese, a cui parteciparono invece ...
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CORSINI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 7 nov. 1767, primogenito del principe Bartolomeo e di Maria Felice Colonna Barberini. Non si hanno notizie precise sui suoi studi e la sua formazione, [...] il titolo di consigliere onorario di Stato eFinanze; ma, presto, si trasferì a Roma, rinnovando la tradizionale alternanza di interessi e funzioni pubbliche romane e fiorentine tipica ormai della sua famiglia. Il 15 maggio 1818, con un breve di Pio ...
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BACCARINI, Alfredo
Gian Paolo Nitti
Nacque a Russi (Ravenna) il 6 ag. 1826 da famiglia di piccoli commercianti originari di Brisighella. Dopo aver compiuto gli studi secondari nell'allora noto seminario [...] gravosa alle finanzedello Stato, migliorandone i patti contrattuali e realizzando, alla fine, una economia di oltre far parte del governo, ma rifiutò, dichiarando che fare un ministero coi Depretis significava dare "un colpo fatale al partito". Morto ...
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finanza2
finanza2 s. f. [dal fr. finance, e questo dal provenz. finansa, der. di finar (v. finare)]. – 1. In generale, i mezzi (patrimonio, reddito, credito) di cui si dispone per raggiungere i proprî fini e, più specificamente e comunemente,...
economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...