DELFICO, Melchiorre
Vincenzo Clemente
Nacque il 1° ag. 1744 a Leognano, in mandamento di Montorio al Vomano, provincia di Abruzzo Ultra Primo (oggi di Teramo) da Berardo e da Margherita Civico.
In quell'anno, [...] , sollecitò una assunzione stabile presso il Consiglio delleFinanze. Trascorrerà a Napoli un intenso triennio senza aver redatto e presentato al ministero una Proposta di alcuni mezzi economici per supplire agli attuali bisogni dello Stato in ...
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FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] . 113-134; M. E. L. Guidi, Provvidenza, dolore, progresso. L'economia pol. di F. F. nel suo orizzonte intellettuale, ibid., pp. 215-239; D. da Empoli-P. L. Porta, Soggettivismo e impostazione democratica della scienza dellefinanze nel pensiero di F ...
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DE FERRARI, Raffaele Luigi, duca di Galliera
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 6 luglio 1803, da Andrea e Livia Ignazia Pallavicino, aveva avuto il nome del nonno paterno, il quale nel biennio 1787-89 [...] finanziaria col mite interesse del cinque per cento.
Fonti e Bibl.: Questa biografia è soltanto un primo approccio e una prima traccia per una auspicabile indagine dell'opera economicae politica edella presenza storica del D., la cui mancanza grava ...
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Fabio Roversi-Monaco
Federico Pierantoni
Fondazioni bancarie
La concretezza come ragione sociale
L'autonomia delle Fondazioni bancarie
di Fabio Roversi-Monaco
Il Consiglio di Stato trasmette al ministro [...] e in più direzioni, del Ministero del Tesoro al momento dell'approvazione della Legge finanziaria 2002 (l. 448/2001). È sembrato a molti, e di accordi e impegni della politica economica europea per il risanamento dellefinanze pubbliche e l' ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Luca Cagnazzi de Samuele
Francesco Di Battista
Questo economista pone un problema storico rilevante: in che senso possiamo considerarlo un economista di transizione? E dunque più in generale: con quali [...] , 1820, pp. 58-59; Analisi dell’economia privata e pubblica, 1830, p. 120; Saggio sulla e in gran parte studiati, talora pubblicati) in:
Napoli, Archivio di Stato, Ministerodell’Interno I inventario.
Napoli, Archivio di Stato, Ministerodellefinanze ...
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DE STEFANI, Alberto
Franco Marcoaldi
Nato il 6 ott. 1879 a Verona da Pietro e da Carolina Zamboni, studiò presso la scuola superiore di commercio a Ca' Foscari a Venezia e nella facoltà giuridica dell'università [...] intensa fu la produzione scientifica dell'istituto di economia. Vennero curate le pubblicazioni delle opere di Pantaleoni, Ferrara e Barone. Il periodico dell'istituto, la Rivista italiana di statistica, economiaefinanza, nata nel 1929 per ...
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ALBERTINI, Luigi
Gaspare De Caro
Nacque ad Ancona il 19 ott. 1871 da Augusta Monchi e da Leonardo, ricco e influente banchiere, costruttore e armatore. Tra il 1881 e il 1889 compì gli studi ginnasiali [...] alle finanze statali e agli interessi dei consumatori condotto dagli industriali protezionisti e dalle cooperative operaie, propone instancabilmente soluzioni liberistiche ai problemi economici del paese. La questione dello sviluppo economicoe ...
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CIRIO, Francesco
Luigi Agnello
Nato a Nizza Monferrato (Asti) il 25dicembre del 1836 da Giuseppe e Luigia Berta, di estrazione modestissima, trascorse l'infanzia nel vicino paese di Fontanile, dove [...] derrate e foraggi per l'esercito; ma la combinazione, che coinvolgeva i ministeridell'Interno, delleFinanzeedella Guerra, termine delle solenni onoranze funebri, cui presero parte esponenti illustri del mondo politico ed economico, pronunziò ...
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BREDA, Vincenzo Stefano
Franco Bonelli
Piero Craveri
Nacque a Limena (Padova) il 30 apr. 1825 da Giovanni e da Angela Zanon, in una famiglia di piccoli commercianti che era imparentata ad un altro [...] di Venezia e di Napoli, alla costruzione del ministerodelleFinanze di Roma e alla costruzione e gestione di vari tronconi della rete ferroviaria veneta e lombarda, oltre alla cointeressenza e al controllo di numerose altre società, e ad operazioni ...
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Nacque il 7 sett. 1810 a Cento (Ferrara) da Lazzaro, in antica famiglia della locale comunità ebraica. Nella città, che ospitava un antico ghetto, gli ebrei avevano goduto di particolari privilegi già [...] relatore della commissione di finanzee segretario generale con i ministri Guiccioli eministerodella Pubblica Istruzione, assegnato, per la Società di economia politica, da una commissione formata da Minghetti, Scialoja, Messedaglia e Protonotari e ...
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finanza2
finanza2 s. f. [dal fr. finance, e questo dal provenz. finansa, der. di finar (v. finare)]. – 1. In generale, i mezzi (patrimonio, reddito, credito) di cui si dispone per raggiungere i proprî fini e, più specificamente e comunemente,...
economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...