STAZIONI idrominerali
Guido Ruata
Vengono così denominate le località che posseggono acque minerali utilizzate a mezzo d'appositi impianti per scopo curativo. Meno propriamente sono anche chiamate stazioni [...] , a vantaggio dell'economia generale dell'organismo. Esse e relativo regolamento. Il decreto di riconoscimento è emanato dal Ministerodell'interno di concerto con il ministro delleFinanze; in ciascuna stazione di cura così riconosciuta è ...
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SINDACALISMO
Bruno Ugolini
(XXXI, p. 830; App. II, II, p. 831; III, II, p. 747; IV, III, p. 333)
Il movimento sindacale italiano, nelle sue espressioni maggiormente rappresentative (CGIL, CISL e UIL), [...] era stata elaborata dall'economistaE. Tarantelli, in seguito ucciso in un attentato delle Brigate Rosse). In quei a P. Larizza quale leader della UIL, per diventare direttore generale al ministerodelleFinanze, su sollecitazione del ministro R ...
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NIEBUHR, Barthold Georg
Arnaldo MOMIGLIANO
Storico, nato il 27 agosto 1776 a Copenaghen da famiglia di origine tedesca, morto a Bonn il 2 gennaio 1831. Suo padre era il viaggiatore Carsten N. (v.), [...] nel riordinamento dellefinanze prussiane e avrà anche parecchie missioni all'estero, di cui due di particolare importanza in Olanda e a Riga nel 1807-8. La pratica quotidiana degli affari economicie politici affinava il realismo e la serietà ...
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IRI (App. II, 11, p. 64)
Franco Schepis
Il carattere transitorio attribuito all'IRI nel 1933, all'atto della sua costituzione, aveva come presupposto la possibilità che, sia pure nel corso di un periodo [...] ministerodelleFinanze) - si afferma che la gestione delle imprese dev'essere ispirata a "criteri di economicità"; ma proprio tale affermazione presuppone che le imprese in questione possono essere chiamate a perseguire, certo nel modo più economico ...
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WITTE, Sergej Jul′evič
Fritz Epstein
Uomo politico russo, nato il 17 giugno 1849 a Tiflis, morto il 13 marzo 1915 a Pietrogrado. Entrato nell'amministrazione delle ferrovie di Odessa, nel 1885 fu chiamato [...] dell'economia russa.
Nella sua qualità di ministro delleFinanze, del Commercio edelle Industrie, il W. con una sistematica politica economicae del suo successore al Ministerodellefinanze, il Kokovcev. Dopo lo scoppio della guerra mondiale gli fu ...
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NAPOLI, Banco di
Giuseppe FRIGNANI
Il Banco di Napoli è il più antico istituto di credito esistente in Europa, poiché trae le sue origini dai Banchi e Monti di Pietà sorti in Napoli nei secoli XVI e [...] consiglieri, due di nomina governativa e due nominati annualmente dal consiglio generale. È sottoposto alla vigilanza del Ministerodellefinanze, che la esercita a mezzo di un ispettore del Tesoro, e del Ministerodell'agricoltura, per le sezioni di ...
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KANKRIN, Egor Francevič, conte
Antonij Vasiljevic Florovskij
Uomo di stato ed economista russo, nato l'8 dicembre 1774 a Hanau, morto a Pavlovsk il 21 settembre 1845. Nel 1797 seguì il padre (direttore [...] nominato ministro delleFinanze, carica che conservò fino al 1844.
Il regime di rigida economiae la prudenza nel far uso del credito dello stato, l'estrema precauzione nell'imporre nuove tasse, la protezione dell'industria edell'agricoltura russa ...
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THEUNIS, Georges
François L. Ganshof.
Uomo politico belga, nato il 28 febbraio 1873 a Montegnée (provincia di Liegi). Ufficiale di artiglieria fino al 1897, entrò, in seguito, nelle industrie elettriche [...] l'incarico nel 1920 per divenire ministro delleFinanze nel ministero Carton de Wiart. Nel 1921 fu nominato primo ministro e rimase al potere fino al 1925, sostenuto da una coalizione dei partiti cattolico e liberale. Attese al faticoso compito di ...
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Sella, Quintino
Uomo politico e scienziato (Sella di Mosso, Biella, 1827 - Biella 1884). Discendente di una ricca famiglia di industriali della lana, nel 1847 si laureò in ingegneria a Torino e perfezionò [...] ministerodella Pubblica istruzione, nel 1862 assunse il dicastero delleFinanze nel governo Rattazzi e dai costi dell’unificazione. Impose a questo scopo una rigida politica di economiee di inasprimenti fiscali sui redditi e sui consumi, ...
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La maturazione dello spazio urbano
Elisabeth Crouzet-Pavan
Introduzione
Agli inizi del XVI secolo Denis Possot, in viaggio verso i Luoghi Santi, sale, il giorno stesso del suo arrivo a Venezia, sul [...] delle funzioni economichee sociali che il centro respinge.
b) La città e l'organizzazione dello . Una tassa progressiva finanzia l'intervento. Sembra che il finanziamento fosse organizzato in questo pp. 169-173; Ministero dei Lavori Pubblici, ...
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finanza2
finanza2 s. f. [dal fr. finance, e questo dal provenz. finansa, der. di finar (v. finare)]. – 1. In generale, i mezzi (patrimonio, reddito, credito) di cui si dispone per raggiungere i proprî fini e, più specificamente e comunemente,...
economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...