DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] senso le sue argomentazioni a favore del pareggio delbilancio - che pure contribuivano a rinviare sono stati pubblicati, insieme al discorso alla Camera del 28 marzo 1876, come Ilprogramma delministero D., Roma 1876 (rist., Bologna 1972), nonché ...
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FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] e Camera dei comuni, la nomina di un viceré e di un ministero per gli affari di Sicilia, l'esclusività delle cariche nell'isola ai siciliani, bilanci separati per le due parti del Regno; la direzione di Esteri, Guerra e Marina restava nella capitale ...
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MORO, Aldo
Piero Craveri
MORO, Aldo. – Nacque a Maglie (Lecce) il 23 settembre 1916 da Renato e da Fida Sticchi, secondogenito di altri tre fratelli: Alberto e Alfredo Carlo, magistrati, Salvatore, [...] ministro delBilancio, prese a formulare il suo piano, centrato sul controllo della politica di bilancio e e di recente sono state lì versate le carte delministero dell’Interno e delministero degli Affari esteri sul ‘caso Moro’; le lettere dalla ...
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DELFICO, Melchiorre
Vincenzo Clemente
Nacque il 1° ag. 1744 a Leognano, in mandamento di Montorio al Vomano, provincia di Abruzzo Ultra Primo (oggi di Teramo) da Berardo e da Margherita Civico.
In quell'anno, [...] aver conseguito lo stabile inserimento nell'alto apparato finanziario delministero, che gli era stato promesso dall'Acton tre anni , costituenti peraltro uno dei principali introiti delbilancio provinciale per esserne il prodotto destinato nella ...
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FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] "irriverenza al Governo e alle leggi dello Stato". Il ministero non accolse una sua ispirata Difesa ... avanti il Consiglio dei beni ecclesiastici la principale risorsa per colmare il disavanzo delbilancio dello Stato, ammontante a 500.000-000.
Il F ...
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BOSELLI, Paolo
Raffaele Romanelli
Nacque a Savona l'8 giugno 1838 dal notaio Paolo e da Marina Pizzorno. Il padre, di famiglia che vantava ascendenze illustri nel governo della città, era un liberale [...] tutta l'attività delministero. In questa situazione il Tesoro, retto dal B., perdeva gran parte della sua importanza, e il B. si mantenne su di una linea interlocutoria, diretta all'assestamento delbilancio, rinviando ogni riforma tributaria ...
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BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] , si era particolarmente distinto alla Camera come relatore delbilancio dell'Istruzione Pubblica.
Da ministro il B. si , dal 1891 di quella consultiva di archeologia presso il ministero dell'Istruzione e l'anno successivo fu eletto presidente della ...
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ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] trovava molto illiberale" (20 ott. 1849, Archivio delMinistero Affari Esteri di Parigi, Rome 992).
Attaccato dai migliorate, il corso monetario regolarizzato, l'equilibrio delbilancio perseguito seppur con successo relativo, le poste riorganizzate ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] i sacrifici richiesti al contribuente per l'equilibrio dei bilancio avevano avuto il loro benefico effetto; alla fine a reggere il ministerodel Tesoro. Uno dei primi problemi che il governo si trovò ad affrontare fu quello del cambio della moneta, ...
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CIALDINI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Castelvetro di Modena, in località Colombarina, l'8ag. 1811 da Giuseppe e dalla spagnola Luigia Santyan y Velasco. Il padre, ingegnere, discendente da una [...] voci un bilancio sicuro della sua attività diplomatica, che ebbe un'amara conclusione nell'occupazione francese della Tunisia, si può basare solo sui dispacci da lui inviati a Roma, dispacci che, conservati nell'Archivio delministero degli Affari ...
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ministero
ministèro (ant. ministèrio) s. m. [dal lat. ministerium «servizio, ufficio, carica, impiego» (der. di minister: v. ministro); cfr. mestiere]. – 1. Anticamente (con i sign. che la parola aveva già in latino), servizio, prestazione...
finanza2
finanza2 s. f. [dal fr. finance, e questo dal provenz. finansa, der. di finar (v. finare)]. – 1. In generale, i mezzi (patrimonio, reddito, credito) di cui si dispone per raggiungere i proprî fini e, più specificamente e comunemente,...