FINALI, Gaspare
Elisabetta Orsolini
Nacque a Cesena il 20 maggio 1829, da Giovanni, notaio, e da Maria Zamboni. Dimostrò molto presto precocità di interessi e intelligenza. Dopo i primi studi compiuti [...] della Corte dei conti, ma questi rifiutò, non essendo d'accordo sul programma governativo di risanamento delbilancio.
Cinque anni dopo, nel 1898, caduto il ministero di Rudinì dopo i tumulti popolari di Milano, il F. ebbe dal re l'incarico di ...
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PELLA, Giuseppe
Walter E. Crivellin
PELLA, Giuseppe. – Nacque a Valdengo, nei pressi di Biella, il 18 aprile 1902, secondogenito di Luigi e di Viglielmina Bona, gestori con un contratto di mezzadria [...] di Einaudi eletto capo dello Stato; nel 1951 fu riconfermato ministro delBilancio e nel febbraio 1952 riprese l’interim del Tesoro. Durante la permanenza ai due ministeri e nella complessa fase della gestione degli aiuti collegati al Piano Marshall ...
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Nata a Imola il 2 luglio 1866 da Nicola e da Geltrude Galassi, venne allevata da uno zio materno, prima a Bologna (1873), poi a Piacenza, quindi a Parma (1881), dove studiò legge e frequentò i giovani [...] uffici di collocamento sulla cui "utilità sociale ed economica" la B. trarrà un bilancio nella relazione da lei presentata a nome della F.N.L.T., al ministerodel Tesoro nel luglio 1921.
Sulla linea di una politica volta al raggiungimento, qualunque ...
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CARCANO, Paolo
Luigi Ambrosoli
Nato a Como il 24 genn. 1843 da Giovanni, architetto capo del comune, e da Angela Maggi, aveva completato gli studi secondari nel clima degli anni che preparavano la fine [...] di contenimento della spesa pubblica e di gestione oculata del denaro pubblico, per ottenere il pareggio delbilancio. Escluso dal ministero Sonnino e dalla prima composizione del quarto ministero Giolitti, fu chiamato di nuovo al Tesoro il 17 ...
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FILOMUSI GUELFI, Francesco
Stefania Torre
Nacque a Tocco da Casauria (ora provincia di Pescara) il 21 nov. 1842, primogenito di Michele e di Eufrosina Scamolla.
In un clima culturale inasprito dalla [...] al Senato spaziarono dai temi della formazione universitaria e delbilanciodelministero della Pubblica Istruzione, alla organizzazione dell'ordinamento del notariato e alla tutela dei beni artistici del paese, toccando tutti i settori dell'impegno ...
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SCHANZER, Carlo
Alessandro Polsi
– Nacque a Vienna il 18 dicembre 1865, primogenito di Luigi, avvocato d’impresa di origine polacca, e di Amalia Grundberg, affermata pianista.
Alla metà degli anni Settanta [...] nel diritto pubblico italiano (Roma 1899), primo bilancio della riforma crispina delle istituzioni di beneficenze.
Fu Saverio Nitti, che lo chiamò a reggere, nel giugno del 1919, il ministerodel Tesoro. Mantenne l’incarico, intervallato da un breve ...
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ARENA, Celestino
Guido Melis
Nacque a Pizzoni (Catanzaro) il 7 nov. 1890, da Vincenzo, possidente, e Clementina Scandale. Secondo di cinque figli, frequentò le scuole medie a Vibo Valentia, per poi [...] 'amministrazione delle Poste.
Nel 1914 l'organo delministero delle Poste e Telegrafi, Rivista delle comunicazioni, l'inserimento dei flussi finanziari pubblici nelle interdipendenze delbilancio economico nazionale; ed anche i lavori sulla politica ...
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PENDE, Nicola
Emmanuel Betta
PENDE, Nicola. – Nacque a Noicattaro (Bari) il 21 aprile 1880 da Angelo, commerciante di grani e farine, poi impiegato alla prefettura di Bari, e da Marianna Crapuzzi che [...] mesi di distanza, il 14 ottobre, fu messo a disposizione delministero della Pubblica Istruzione per l’organizzazione della facoltà di medicina e allo Stato fascista di «conoscere lo stato delbilancio della sua più grande e solida ricchezza, ...
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CERBONI, Giuseppe
Riccardo Faucci
Nacquea Marciana Marina, nell'isola d'Elba, il 24 dic. 1827, da Spirito, impiegato nel commissariato della Guerra del governo granducale presso il comando di Portoferraio, [...] per averne ragguagli.
Passato capo divisione e direttore della contabilità delministero della Guerra italiano, il C. lavorò anche qui a introdurre passati gabinetti Depretis, la cui gestione delbilancio statale era da molti considerata disinvolta ( ...
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BROGLIO, Emilio
Nicola Raponi
Nato a Milano il 13 febbr. 1814 da Angelo e da Giuditta Righetti, dovette seguire il padre, funzionario dell'amministrazione austriaca, trasferito più volte con la famiglia [...] e di prestigio, non si poteva evitare lo squilibrio delbilancio, secondo il B., che con l'accrescere le Istruzione. Tenne il portafogli dell'Istruzione sino al 13 maggio del 1869 e nel secondo ministero Menabrea tenne pure per quasi un anno - dal 29 ...
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ministero
ministèro (ant. ministèrio) s. m. [dal lat. ministerium «servizio, ufficio, carica, impiego» (der. di minister: v. ministro); cfr. mestiere]. – 1. Anticamente (con i sign. che la parola aveva già in latino), servizio, prestazione...
finanza2
finanza2 s. f. [dal fr. finance, e questo dal provenz. finansa, der. di finar (v. finare)]. – 1. In generale, i mezzi (patrimonio, reddito, credito) di cui si dispone per raggiungere i proprî fini e, più specificamente e comunemente,...