MALAGODI, Giovanni (Giovanni Francesco)
Giovanni Orsina
Nacque a Londra, il 12 ott. 1904, da Olindo e da Gabriella Ester Levi. La madre era di origine torinese ed ebraica; il padre risiedeva a Londra [...] giunta soltanto nell'ottobre 1950. Nell'estate del 1951 cominciò a spingere su G. Pella, ministro del Tesoro e Bilancio perché fosse creata la posizione di segretario generale delministerodelBilancio con compiti di coordinamento complessivo della ...
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LENTI, Libero
Simone Misiani
Nacque a Casalbagliano di Alessandria il 18 febbr. 1906, da Carlo e Maria Balbi, ma Milano fu la sua città d'adozione.
Nella Milano del primo dopoguerra maturò il suo orientamento [...] speciali, come il Comitato interministeriale per la ricostruzione industriale (CIR), sviluppando le funzioni e le competenze delministerodelBilancio cui la politica di programmazione economica era stata demandata.
Il L. più di altri diede un ...
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ROMITA, Pier Luigi
Michele Donno
– Nacque a Torino il 27 luglio 1924, secondogenito di Giuseppe e di Maria Stella, entrambi di origini piemontesi.
Il padre, storico esponente del socialismo democratico [...] 2003, dopo una lunga malattia.
Opere. Scritti e discorsi politici, 1976-1979, s.l. 1979; 200 giorni al MinisterodelBilancio e della Programmazione economica, Roma 1985; In ricordo di Saragat, in Giuseppe Saragat 1898-1998, Manduria-Bari-Roma 2000 ...
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MOMIGLIANO, Franco
Fabio Lavista
– Nacque a Torino il 15 nov. 1916, di famiglia ebraica, da Adolfo, avvocato, vicino al movimento socialista, e da Bianca Treves, insegnante elementare.
Dopo aver conseguito [...] di consulente con le segreterie tecniche delministerodelBilancio incaricato, a partire dai primi . Sugli anni della Resistenza e della clandestinità si veda: G. De Luna, Storia del Partito d’azione 1942-1947, Torino 2006, in partic. pp. 79-82, 106 ...
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PAPI, Giuseppe Ugo
Gabriella Gioli
– Nacque a Capua (Caserta), il 19 febbraio 1893, da Giustino e da Giuseppina De Rosa.
Subito dopo la laurea in giurisprudenza, nel 1915, vinse un concorso per il [...] istituita per l’elaborazione di un programma economico nazionale presso il ministerodelBilancio (nota come Commissione Papi) e componente del CNEL (Consiglio Nazionale dell’Economia e del Lavoro) dal 1957. Nel maggio 1950 fu nel comitato promotore ...
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Momigliano, Franco
Economista (Torino 1916 - Milano 1988). Laureatosi in legge all’Università di Torino (1938), collaborò con il Laboratorio di economia politica Cognetti De Martiis (1939-41) e con [...] Olivetti, diventando nel 1967 responsabile della direzione studi economici e programmazione del gruppo (fino al 1980). Negli stessi anni fu consulente delministerodelBilancio per la redazione dei piani economici nazionali. Dal 1971 docente di ...
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COLOMBO, Giuseppe
Rita Cambria
Nacque a Milano il 3 dic. 1836 da Carlo, artigiano orafo, e Giacomina Perducchi, ex sarta, che dovettero raggiungere un certo benessere se dal 1845 poté frequentare il [...] 1892, in cui fu rieletto. Ma subito riprese l'opposizione alla politica finanziaria del nuovo ministero - come membro della commissione generale delbilancio - inadeguata a suo avviso a fronteggiare il disavanzo.
Dal maggio 1893 partecipò alla ...
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FEDERZONI, Luigi
Albertina Vittoria
Nacque a Bologna il 27 sctt- 1878, da Giovanni ed Elisa Giovannini.
La famiglia, originaria del Ferrarese, si era trasferita prima a Modena e successivamente a Bologna. [...] e proprie scortesie, sia per l'inadeguatezza dei fondi concessi al bilanciodelministero, sia per l'errata valutazione delle manovre militari. Ma emerge anche un quadro del regimefascista a quella data denso di contrasti e di insoddisfazioni: dagli ...
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ORLANDO, Vittorio Emanuele. – Nacque a Palermo il 19 maggio 1860, da Camillo, avvocato appartenente a una famiglia di antiche tradizioni forensi, e da Carmela Barabbino.
Compiuti gli studi classici, si [...] in un viaggio in Sud America. Non aderì all’Aventino ma il 22 novembre 1924, in occasione della votazione delbilanciodelministero dell’Interno, passò all’opposizione, seguendo di pochi giorni la scelta compiuta da Giolitti.
Il discorso che in ...
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BRIN, Benedetto
AA. Capone-*
Nacque a Torino il 17 maggio 1833 da Giovanni, capo macchinista nel Teatro Regio, morto prima della nascita del figlio, e da Vittoria Binda. Iscrittosi ai corsi di ingegneria [...] Ruthwen, che avrebbero dovuto sostituire le eliche.
Dopo la guerra del 1866, per il discredito che gravava sulla marina militare e per le difficoltà finanziarie, :il bilanciodelministero della Marina era stato notevolmente ridotto: nel 1871 era di ...
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ministero
ministèro (ant. ministèrio) s. m. [dal lat. ministerium «servizio, ufficio, carica, impiego» (der. di minister: v. ministro); cfr. mestiere]. – 1. Anticamente (con i sign. che la parola aveva già in latino), servizio, prestazione...
finanza2
finanza2 s. f. [dal fr. finance, e questo dal provenz. finansa, der. di finar (v. finare)]. – 1. In generale, i mezzi (patrimonio, reddito, credito) di cui si dispone per raggiungere i proprî fini e, più specificamente e comunemente,...