DE ALBERTIS, Giuseppe
Fernando Mazzocca
Figlio di Carlo e di Teresa Gentile, nacque ad Arona (prov. di Novara) il 14 febbraio del 1763. Verso il 1778 si trasferì a Milano, dove iniziò la sua carriera [...] di S. Filippo Neri), venne aperto solo nel 1811, anno in cui al D. fu assegnato l'incarico di maestro di disegno e minio, preferendolo a I. Fumagalli, il futuro segretario dell'Accademia di Brera.
Nella stessa istanza del 1808 il D. citava i nomi di ...
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Vedi TEBE Ftie dell'anno: 1966 - 1973
TEBE Ftie (Θήβαι αἱ Φϑιώτιδες, o anche αἱ ᾿Αχαΐδες, più tardi anche Θῆβη; Thebae Phtiae, o Phtiotides, o Phtioticae)
L. Vlad Borrelli
Capitale della Ftiotide, presso [...] , ne succede un quarto, esponente di una cultura molto rozza, con frammenti di ceramica monocroma (???SIM-44???3) di tipo minio (v. orchomenos), un idolo in forma umana e un sepolcro in pietra con scheletro rannicchiato. Il quinto strato attesta un ...
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SUCIDAVA (Συκίδαβα)
D. Tudor
Centro della Romania, (oggi Celei) dacico e più tardi romano della Dacia Inferior, di un'area di circa 25 ettari, fortificato con un vallo e un fossato sin dal III sec. d. [...] quale sono degne di nota 84 cornici di piombo per specchi e numerose anfore bizantine con iscrizioni sovradipinte in minio, di carattere cristiano, monogrammi, formule religiose, firme di sacerdoti, ecc.
Bibl.: Fluss, in Pauly-Wissowa, IV A, 1931, c ...
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GASPARE da Padova (detto Gaspare Romano)
Paolo Di Paola
Non si conoscono anno e luogo di nascita di questo miniatore originario di Padova che fu attivo negli anni Ottanta del XV secolo a Roma dove, in [...] pur continuando a operare a Roma. Per il cardinale d'Aragona (morto a Roma nell'agosto di quell'anno) egli miniò un Plinio, oggi purtroppo andato perduto, ma ricordato con ammirazione da Pietro Summonte in una lettera del 1524 a Marcantonio Michiel ...
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CAMPAGNOLA, Domenico
Lionello Puppi
Nacque nell'anno 1500, figlio "magistri Joannis theutonici cerdonis", come si deduce con tutta sicurezza da un più tardo, fondamentale documento che ci consegna anche [...] del da Corte, il quale avverte che il "depentore" in questione "xe compare de maistro Guido Lizzaro", padre dello scultore Tiziano Minio e di quella Giulia che, in un atto del 17 nov. 1538, troveremo alla vigilia di contrarre matrimonio col pittore ...
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RESTAURO
M. Cordaro
Il termine lat. restaurare è sicuramente utilizzato in testi e iscrizioni medievali insieme ad altri, considerati sinonimi o equivalenti, quali instaurare, renovare, reficere, aptare, [...] esecuzione, ma definisce e preavverte dei rischi di alterazione di alcuni pigmenti se impropriamente usati, come accade per la biacca e il minio per la coloritura di un dipinto murale, o per il cinabro: "la natura sua non è di vedere aria, ma più ...
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PIETRO da Pavia
P. Réfice
Miniatore lombardo, attivo nell'ultimo quarto del 14° secolo.
La sua firma ("Frater Petrus de Papia me fecit") compare in un manoscritto - decorato a più mani - con la Naturalis [...] Società piemontese di archeologia e belle arti, n.s., 22, 1968, pp. 113-120; L. Cogliati Arano, Miniature lombarde. Codici miniati dall'VIII al XIV secolo, Milano 1970, p. 415; A. Quazza, s.v. Pietro da Pavia, in Dizionario enciclopedico dei pittori ...
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BINASCO, Francesco
Paul Wescher
Il nome di questo miniatore milanese del XV-XVI secolo fu tramandato da F. P. Morigia, contemporaneo del Lomazzo e di Francesco Melzi, che nella sua Nobilità di Milano [...] 1595, p. 283; G. Mongeri-F. D'Adda,L'arte del minio nel ducato di Milano, in Arch. stor. lombardo, XII (1885), la miniatura nella Lombardia, Milano 1912, fig. 72; G. Nicodemi,I codici miniati dell'Arch. Santambrogiano, in Rass. d'arte, n.s., I (1914), ...
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CICOGNARA, Antonio
Giacomo Bargellesi
Attivo a Cremona, e presumibilmente a Ferrara verso la fine del Quattrocento, come pittore e miniatore.
Se si ammette la partecipazione alla decorazione del salone [...] della Francesca, e che il C., anche miniatore, avrà certo avuto contatti diretti con la fiorente "officina" di artisti dei minio che alla corte estense stavano impreziosendo famosi codici, quali la Bibbia di Borso, il Breviario di Ercole I, e tanti ...
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GIOACCHINO di Giovanni (De Gigante, Gioacchino)
Alessandra Uguccioni
Non si conosce la data di nascita di questo copista e miniatore originario di Rothenburg in Baviera. Secondo De Marinis (p. 61) la [...] , nella biblioteca di Pio II.
Il 27 ag. 1460 è attestato un pagamento a nome di G. a Siena, relativo a tre lettere miniate in un manoscritto. Il 3 apr. 1464 "Giovacchino di Giovanni miniatore" fu pagato per la miniatura di un codice di Strabone, il ...
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minio1
mìnio1 agg. [dal nome dei Minî, antica popolazione della Beozia (v. minieo)]. – Ceramica m., denominazione di un tipo di ceramica rinvenuta in diverse parti della Grecia e caratteristica del VI strato di Troia, di colore nero grigiastro...
minio2
mìnio2 s. m. [dal lat. minium «minio, cinabro», voce di origine iberica]. – 1. Termine che, fin dall’antichità e ancora nel medioevo, ha indicato, con qualche oscillazione, diversi composti di colore rosso, tra cui principalmente l’ossido...