PELLEGRINI, Vincenzo
Cristina Galassi
– Figlio di Bastiano e fratello minore del pittore Felice, nacque a Perugia nel 1575 circa. Diversamente dal fratello che, secondo Lione Pascoli (1732) si trattenne [...] dalla sfera terrestre, si innalza verso il cielo fra una gloria di angeli. Riferibile al 1606 è anche il frontespizio miniato per la matricola del Collegio del Cambio, che fu compensato a Pellegrini nell’aprile del 1607.
In questo caso Pellegrini ...
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FRANCESCO d'Antonio del Chierico (Cherico)
Costanza Barbieri
Nacque a Firenze nel 1433 da Antonio di Francesco detto il Chierico e da monna Giemma. Dell'apprendistato di F. si conosce solo l'esordio [...] al 1484 (Levi D'Ancona, 1962, pp. 112-114).
A soli ventidue anni era già un affermato maestro se nel 1455 fu incaricato di miniare Le Deche di Tito Livio per il re di Napoli Alfonso d'Aragona, identificate da Ames-Lewis (1978, p. 390) in tre volumi ...
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LUNI sul Mignone
C. E. Östenberg
Acropoli nel comune di Blera, provincia di Viterbo, sotto i Monti della Tolfa, presso il fiume Mignone, a circa 20 km da Tarquinia, verso l'interno. Gli scavi svolti [...] che nelle sue vicinanze.
Nell'epoca etrusca L. serviva da fortificazione per il confine meridionale di Tarquinia. Il fiume Mignone (Minio) costituiva il confine tra il territorio di Tarquinia e quello di Caere. Nel V sec. a. C. furono costruite le ...
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ORIMINA, Cristoforo
A. Perriccioli Saggese
Miniatore napoletano attivo nei decenni centrali del Trecento.Appartenente a una famiglia di pittori - un Pietro Orimina nel 1328 venne pagato per affreschi [...] diffusa a Napoli a partire dagli anni trenta del 14° secolo.L'inizio dell'attività di O. si colloca intorno al 1335, quando miniò quattro carte con vedute di Troia a piena pagina nella Histoire ancienne jusqu'à César (Londra, BL, Royal 20.D.I, cc ...
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LOMBARDO (Solari), Girolamo
Vito Zani
Figlio dello scultore Antonio e di Adriana Vairà, fratello di Aurelio e Ludovico, nacque entro il primo decennio del XVI secolo a Ferrara, dove il padre fu scultore [...] però che il L. abbia ricoperto incarichi di minore importanza rispetto ad altri assistenti del Sansovino, quali Danese Cattaneo, Tiziano Minio, Tommaso Lombardo e Alessandro Vittoria, ricordati da Vasari e da altre fonti.
Non è chiaro se il L. si ...
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BELBELLO, Luchino
Renata Cipriani
Dai documenti pubblicati per la prima volta dal Carta, poi con qualche aggiunta dal Pacchioni, quindi da Samek Ludovici (1954) si apprende che questo miniatore originario [...] Nello stesso anno Giorgio Valagussa scrive da Pavia alla duchessa di Milano che "el Belbello, el quale ha fama per Italia miniate così bene", era pronto a lavorare per lei a qualsiasi condizione, pur che gli offrisse alloggio e vestiti.
Già nel 1912 ...
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GIOSUÈ, Rotulo di
Denominazione convenzionale del manoscritto miniato conservato a Roma (BAV, Pal. gr. 431) contenente, nella sua attuale estensione, ventisette illustrazioni che rappresentano altrettante [...] già le dimensioni attuali intorno al 1300, allorché esso fu utilizzato (assai verosimilmente a Costantinopoli) dall'artista che miniò l'Ottateuco atonita (Vatopedi, 602/515) per correggere e integrare il suo modello diretto (Roma, BAV, Vat. gr ...
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arti decorative
Eugenia Querci
La creazione artistica dalla bottega artigiana al prodotto industriale
La pagina di un libro illustrato. La vetrata colorata di una chiesa. Un tappeto fitto di disegni. [...] scene e figure che aiutano la comprensione dei testi. Dall'uso di scrivere le iniziali delle parole con il minio (in latino minium), minerale di colore rosso, questi piccoli capolavori sono detti miniature.
Fuori dei conventi, gli artisti apprendono ...
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Vedi AFFRESCO dell'anno: 1958 - 1994
AFFRESCO
M. Cagiano de Azevedo*
Derivazione da a fresco, ossia pittura eseguita su intonaco ancora fresco. I colori vengono fissati non dalla loro penetrazione nella [...] speciali per il loro uso negli a., tranne che per il minio (cinabro), per il quale si avverte che annerisce se esposto alla all'a., come per esempio il cinabro, chiamato anche minio dagli antichi, che si altera gravemente per effetto della luce ...
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AZZI, Alberto di Stefano
F. Avril
Miniatore bolognese della seconda metà del sec. 14°, A. costituisce un caso particolare nella storia della miniatura bolognese del Trecento perché, malgrado il numero [...] Arte 7, 1894, pp. 1-20: 8-10; id., La miniatura in Bologna, ASI, s. V, 18, 1896, pp. 264-265; id., Le pergamene, i codici miniati e i disegni del R. Archivio di Stato in Bologna, Atti Memorie Romagna, s. III, 16, 1899, pp. 52-142: 73-75; M. Salmi, La ...
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minio1
mìnio1 agg. [dal nome dei Minî, antica popolazione della Beozia (v. minieo)]. – Ceramica m., denominazione di un tipo di ceramica rinvenuta in diverse parti della Grecia e caratteristica del VI strato di Troia, di colore nero grigiastro...
minio2
mìnio2 s. m. [dal lat. minium «minio, cinabro», voce di origine iberica]. – 1. Termine che, fin dall’antichità e ancora nel medioevo, ha indicato, con qualche oscillazione, diversi composti di colore rosso, tra cui principalmente l’ossido...