FERRO, Girolamo
Gino Benzoni
Nacque il 18 giugno 1509 a Venezia da Nicolò (provveditore a Peschiera, nel 1489-90 e, nel 1496-98, ad Asola nonché membro del Senato, morto, all'incirca, nel 1512) di Girolamo [...] , dunque, il F., degli immobili di famiglia, e tutt'altro che dotato per gli affari, con questi, tuttavia, un minimo pasticciava, come appare dal fatto si facesse prestare soldi dall'ebreo Salomoncino Salomone e dal fatto apparisse come garante della ...
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DELLA TORRE, Giorgio
Gino Benzoni
Nacque, attorno alla metà del sec. XV, da Giovanni, luogotenente della contea di Gorizia, di Tommaso - questi, figlio, d'Ermagora, era stato titolare di cariche nel [...] dettato dal desiderio d'essere, in qualche modo, presente in una fase cruciale, forse escogitato coll'intenzione di carpire un minimo di ruolo, sia pure dietro le quinte, di una non facile soluzione diplomatica (né va escluso possa essere scaturito ...
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BARBARIGO, Bernardo
Angelo Ventura
Figlio di Marco doge, nacque, secondo la biografia del Barbaro, nel 1463, e, grazie alla grande potenza del casato, ebbe una carriera politica facile e precoce.
Le [...] il sistema delle decime e delle tasse e di istituire una imposta sui "fuochi", cioè su ogni capo famiglia, da un minimo di un ducato al massimo di 200 ducati per "fuoco", in base all'accertamento fatto in ogni contrada da una commissione mista ...
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CAETANI, Bonifacio
Gaspare De Caro
Nacque nel novembre del 1514, primogenito di Camillo, signore di Sermoneta, e di Beatrice Gaetani d'Aragona. Nel maggio del 1527, occupato dagli Spagnoli il feudo [...] . Scriveva a quest'ultimo il Colonna di aver disposto che i soldati spagnoli non dovessero fare "nelle terre sue un minimo danno…: così ancora V. S. mi farà piacere dal canto suo ordinar questo medesimo…, a ciò si provveda ad ogni inconveniente ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] quella che ebbe a registrarsi in politica estera e nelle relazioni della Chiesa, dentro e fuori d'Europa. Il ripiegamento sul programma minimo da parte di L. XII aprì la strada a una convergenza d'interessi con le potenze che, com'era già avvenuto in ...
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CORNIANI, Giovan Giacomo
Renzo Derosas
Figlio di Rocco di Cristoforo e di Vittoria Magnarin di Giovan Battista, nacque ai primi di giugno del 1631 - fu battezzato infatti l'11 di quel mese - a Rio San [...] i Principi d'Italia con la gelosia, indebolendoli et obligandoli a spender et armarsi... senza provar dal sur, canto un minimo incommodo".
La missione del C. dovette comunque finire anzitempo. In seguito a ripetuti incidenti tra la sua servitù e la ...
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CUOMO, Giovanni
Elio D'Auria
Nacque a Salerno il 23 dic. 1874 da Carmine e Angiolina De Fendis, di modesta famiglia di piccola borghesia provinciale. Allievo dei noti latinisti Alfonso e Francesco Linguiti [...] si colorò di sfumature nittiane.
Si prodigò, pertanto, al fianco dei vecchi amici nel tentativo di dare al partito quel minimo di struttura organizzativa necessaria per contrastare l'ascesa dei nuovi partiti di massa. In questo contesto nacque la sua ...
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DANDOLO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Gerolamo di Francesco e di Andriana Priuli di Costantino, nacque a Venezia il 26 ag. 1512.
Il padre, che abitava a S. Fantin, apparteneva a famiglia [...] al Senato che a suo parere, nei mesi a venire, la vicina terraferma non avrebbe fornito ai veneziani "pur minimo granello di formento". La Repubblica pertanto, consapevole dell'importanza di non indebolire il dispositivo militare a guardia dell ...
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GUINIGI, Antonio
Franca Ragone
Figlio di Francesco di Lazzaro e presumibilmente di Filippa di Arbore Serpenti, forse terzogenito, nacque a Lucca sul finire degli anni Sessanta del Trecento. Ben poco [...] avrebbe chiesto a Lazzaro di parlare con lui e questi, che si trovava intento a scrivere nella sua camera, senza nutrire il minimo sospetto gli diede udienza; a quel punto i due lo aggredirono e lo uccisero barbaramente a colpi di pugnale; quindi si ...
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DUODO, Andrea
Giuseppe Gullino
Primogenito di Pietro di Francesco, del ramo che dalla originaria parrocchia della Madonna dell'Orto si era trasferito in quella di S. Maria Zobenigo, nel sestiere di [...] devastava le coste pugliesi, il D. dovette limitarsi a concentrare a Zara le proprie navi, senza tentare il minimo intervento a favore dei cristiani.
Pur nell'ambito dell'obbedienza impostagli dalla disciplina militare, il D. non mancò tuttavia ...
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minimo
mìnimo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. minĭmus, superl. di minor «minore»; v. meno]. – Piccolissimo, il più piccolo. Funge da superlativo di piccolo (come il lat. minĭmus rispetto a parvus) e si contrappone direttamente a massimo. 1....
minima
mìnima s. f. [femm. sostantivato dell’agg. minimo, per ellissi da semibreve minima]. – Figura musicale di durata equivalente a una metà della semibreve, introdotta nella notazione nel sec. 14°.