GRADENIGO, Andrea
Franco Rossi
Forse figlio di Nicolò di Bartolomeo, nacque a Venezia probabilmente entro il primo quarto del XIV secolo e fu un protagonista di rilievo della vita politica e diplomatica [...] quanto il G. vissero "politicamente" nei medesimi anni e che probabilmente lo scarto d'età tra i due doveva essere minimo, l'affermazione, per quanto non suffragata da alcuna prova, ma solamente da riflessioni deduttive, non appare poi così azzardata ...
Leggi Tutto
CABRINI, Angiolo
SSantarelli
Nacque a Codogno (Milano) il 9 marzo 1869 da Emilio e da Rosa Pedrazzini. Giovanissimo aderì al partito operaio e nel 1892 fu tra i fondatori del Partito socialista, nel [...] a occuparsi, dal 1900, della Federazione delle camere del lavoro; al congresso socialista di Roma, che approvò il programma minimo del partito, propugnò l'istituzione di un segretariato economico da collocare in un centro industriale del Nord "per ...
Leggi Tutto
GISULFO
Andrea Bedina
Duca longobardo di Benevento, primo di questo nome, figlio di Romualdo (I), duca di Benevento, e di Teoderada figlia di Lupo, ribelle duca del Friuli. Alla morte di Romualdo, nel [...] al governo del Regnum Langobardorum del Nord (Cuniperto, Liutperto e Ariperto II) erano stati progressivamente ridotti al minimo e, già negli anni della giovinezza di G., si assistette a una ripresa vigorosa della spinta espansiva beneventana ...
Leggi Tutto
DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Terzogenito di Alberto (I), dominus di Verona, e di Verde da Salizzole, Canfrancesco, detto sin dall'infanzia "Canis magnus", nacque - come è ormai pacificamente [...] Scaligeri furono a loro volta nominati, primi in Italia, vicari imperiali. In tale occasione non mancò in Verona qualche minimo, ma significativo, segno di inquietudine interna (una minoranza non trascurabile di notai fu cassata dall'arte per essersi ...
Leggi Tutto
COLONNA, Lorenzo Onofrio
Gino Benzoni
Primo degli otto figli - due maschi e sei femmine - di Marcantonio di Filippo e di Isabella figlia ed unica erede dì Lorenzo Gioeni e Cardona, discendente degli [...] - anticipandogli il contenuto della notifica tramite l'arcivescovo di Rodi Gianfrancesco Caetani già nunzio in Spagna - di salvare un minimo la faccia: si presenta in visita di omaggio all'ambasciatore il 25, quasi atto spontaneo, non d'obbedienza al ...
Leggi Tutto
CAVALLI, Marino
Gino Benzoni
Primogenito di Giovanni (1531-1572) di Marino e di Donata di Paolo Tron, nacque a Venezia il 19 nov. 1561.
Dedicò tutta la sua esistenza al servizio della Repubblica, non [...] Rodolfo II, che non riconosce la giurisdizione adriatica della Serenissima, cui rimprovera, inoltre, di non aver prestato il minimo aiuto alla sua lotta antiturca), null'altro pare vivacizzare il soggiorno praghese del Cavalli.
Ma proprio la scarsità ...
Leggi Tutto
DORIA, Giovanni Gerolamo
Carlo Bitossi
Nacque forse a Genova, in data imprecisata, da Pier Francesco del fu Melchiorre (morto prima del 1574) e Giulia Grimaldi del fu Battista; ebbe per fratelli un [...] . Sono queste le sole valutazioni disponibili della fortuna del D., perché nella capitazione del 1624, che partiva da un imponibile minimo più alto (50.000 lire), né lui né i fratelli, posto che fossero vivi, furono inclusi. Questa assenza poteva ...
Leggi Tutto
BUFFARINI, Vincenzo
PPorisini
Di agiata famiglia, nacque a Marano Cupra-Marittima (Ascoli Piceno) nel 1810. Studiò ad Ancona, vi si laureò in legge, e prese parte attiva alla rivoluzione del 1831. Con [...] .000 franchi, chiedeva al pontefice la garanzia, per cinquant'anni dal momento della attivazione della ferrovia, dell'interesse minimo del 6% annuo sul capitale investito. Tutte le richieste furono accettate e la società da lui diretta iniziò subito ...
Leggi Tutto
FRANCESCO MARIA I Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Figlio del prefetto di Roma Giovanni, duca di Sora e di Giovanna, figlia di Federico da Montefeltro duca di Urbino, nasce a Senigallia - di [...] 1510 è giunto a farlo arrestare, peraltro senza esito) e tale da impedire - malgrado l'incalzare del pericolo - un minimo accordo operativo. Sicché - per la mancata saldatura tra i due che avrebbero, invece, dovuto sintonizzare le loro mosse, Alidosi ...
Leggi Tutto
BURLAMACCHI, Francesco
Michele Luzzati
Nato a Lucca nel 1498 (fu battezzato il 18 settembre nella chiesa di S. Giovanni) da Michele di Pietro e da Caterina Balbani; nulla si conosce di preciso della [...] avrebbe risolto contemporaneamente ogni altro problema. Il B. si era ben guardato naturalmente dall'offrire il destro al benché minimo sospetto d'eresia, e se nulla in realtà consente di attribuirgli qualche inclinazione per le idee della Riforma (a ...
Leggi Tutto
minimo
mìnimo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. minĭmus, superl. di minor «minore»; v. meno]. – Piccolissimo, il più piccolo. Funge da superlativo di piccolo (come il lat. minĭmus rispetto a parvus) e si contrappone direttamente a massimo. 1....
minima
mìnima s. f. [femm. sostantivato dell’agg. minimo, per ellissi da semibreve minima]. – Figura musicale di durata equivalente a una metà della semibreve, introdotta nella notazione nel sec. 14°.