DARDANI, Alvise
Paola De Peppo
Figlio di Giacomo e di Pellegrina Testa, nacque a Venezia tra il 1429 e il 1432, se il Sanuto ne registra la morte, nel marzo 1511, all'età "di anni 82" e le due iscrizioni [...] " (riconferma al D. dei suoi poteri e divieto ai rettori di insidiarli), così da non sentirne più "alcun pur minimo richiamo" riuscente "supra modum molesto".
Coi primi freddi, il D. rientrò a Venezia in pessime condizioni fisiche. Morto il ...
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BRIGNOLE, Gian Carlo
Maristella Ciappina
Nacque a Genova il 26 nov. 1761 secondogenito di Giacomo Maria ultimo doge della Repubblica genovese e di Barbara Durazzo, figlia del doge Marcello. Nel 1796 [...] e Piemonte ed introdotto invece un dazio che colpiva le navi sarde all'ingresso del porto di Genova. Il B. conservò la carica di minimo delle Finanze fino al 25 febbr. 1825, prima sotto il re Vittorio Emanuele I e poi sotto Carlo Felice, che lo aveva ...
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CALANDRA, Giovanni Giacomo
Roberto Zapperi
Nacque a Mantova nel 1488 da Silvestro fedele cortigiano dei Gonzaga, castellano e poi segretario del marchese Francesco.
Fratello di Federico, fonditore di [...] mettere a tacere lo scrittore con la minaccia che "se l'apre da mo' inanti la bocca a dire o la mano a scrivere pur del minimo non solo de la sua corte ma di Mantova, che ne resterà tanto offeso come se 'l dicesse di lui propria; et che al corpo di ...
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FOSCARINI, Nicolò
Giuseppe Gullino
, Primogenito del ricco e colto Alvise di Antonio, del ramo a S. Polo, e di Elisabetta Zane di Andrea, nacque a Venezia nel 1442. Di grande rilievo la figura paterna, [...] del Valentino si disfaceva senza che il suo artefice potesse porvi riparo, e Venezia ne raccoglieva l'eredità con minimo sforzo, semplicemente facendosi avanti con le soldatesche del Pitigliano. Il 28 novembre il F. e il collega Cristoforo Moro ...
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DURAZZO, Pietro
Carlo Bitossi
Figlio, nipote e pronipote di dogi, apparteneva ad una delle più ricche e influenti casate della città. Nacque a Genova da Cesare di Pietro e da Giovanna Cervetto di Giacomo [...] . Ma con l'elezione, appena raggiunta l'età legittima (il D. aveva allora cinquantatré anni, tre in più del minimo richiesto, e concorreva per la prima volta alla carica), di uno dei più scoperti filofrancesi, l'oligarchia genovese dimostrava la ...
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BERTI, Domenico
Gian Paolo Nitti
Nacque a Cumiana (Torino) il 17 dic. 1820 da Francesco e da Margherita Fontana e, dopo aver studiato nel collegio di Carmagnola, s'iscrisse all'università di Torino, [...] avviare un programma di legislazione sociale, elaborando dal nulla un sistema normativo che potesse assicurare un minimo di garanzie giuridiche ai lavoratori, pur conservando la struttura autoritaria dei rapporti contrattualistici. Furono presentati ...
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BONGI, Salvatore
Mario Barsali
Nato a Lucca il 15 genn. 1825 da Francesco e da Adelaide Totti, nel 1845 terminava il corso di giurisprudenza nel locale liceo universitario dopo studi condotti controvoglia, [...] monografiche; mettere sempre sullo stesso piano, nelle descrizioni, i documenti ritenuti di grande interesse con quelli di minore e minimo.
Fino al 1888 buona parte dell'attività del B. fu assorbita dall'Inventario; vannopoi aggiunti gli altri lavori ...
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DEL CARRETTO, Corrado
Giovanni Nuti
Nacque nella seconda metà del sec. XIV da Giorgio, secondo la testimonianza dello Stella e del Filelfo.
I documenti genovesi ricordano anche un altro Corrado Del [...] anche a Filippo Maria i titoli e i privilegi che i Visconti avevano per il passato ricevuto dall'Impero; come programma minimo, doveva ottenere che il sovrano riconoscesse al duca il possesso delle città e delle terre da lui conquistate, e gli ...
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LANDUCCI, Luca
Stefano Calonaci
Nacque nel 1437, probabilmente a Firenze, da Antonio di Luca e da una non meglio nota Angela.
Il padre del L. possedeva un piccolo patrimonio di beni immobili, ricevuti [...] a Firenze (1512). Le sue simpatie non andarono nemmeno a questi nuovi governanti, verso cui il L. non dimostra il minimo entusiasmo, anche quando, nel dicembre 1512, egli fu inserito tra gli eleggibili alle cariche pubbliche, non per suo volere ma ...
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DALL'ARMI, Ludovico
Vanna Arrighi
Nacque a Bologna nel secondo decennio del sec. XVI da Gaspero, ricco mercante cittadino insignito della dignità senatoria, e da Aurelia Campeggi, sorella del cardinale [...] 'Italia settentrionale; questa volta però il governo veneziano seguiva attentamente le sue mosse, pronto a sfruttarne il minimo errore per liberarsi definitivamente della sua scomoda presenza.
Allo scopo di reclutare truppe per il re d'Inghilterra ...
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minimo
mìnimo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. minĭmus, superl. di minor «minore»; v. meno]. – Piccolissimo, il più piccolo. Funge da superlativo di piccolo (come il lat. minĭmus rispetto a parvus) e si contrappone direttamente a massimo. 1....
minima
mìnima s. f. [femm. sostantivato dell’agg. minimo, per ellissi da semibreve minima]. – Figura musicale di durata equivalente a una metà della semibreve, introdotta nella notazione nel sec. 14°.