LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] "de exercitu" contro i Pisani). L'ultima traccia del L. è relativa a un Consiglio dei cento (22 luglio 1292), per un fatto minimo.
Come si è visto, il Villani dà il 1294 come data di morte del L., che risulta già defunto in un atto registrato il 26 ...
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PARINI, Giuseppe
Giuseppe Nicoletti
– Suddito lombardo dell’impero asburgico, nacque il 23 maggio 1729 a Bosisio, sul lago di Pusiano nei pressi di Erba in Brianza, da Francesco Maria e Angiola Maria [...] fra l’altro, lui ancora angustiato da provinciale e scontrosa riservatezza, di acquistare quell’autostima sociale e quel minimo di agiatezza economica cui la fama letteraria raggiunta gli faceva ormai legittimamente aspirare.
Questa seconda e ancora ...
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BRUSONI, Girolamo
Gaspare De Caro
Assai controverse sono le notizie intorno alla famiglia, alla nascita e ai primi anni del Brusoni. La versione più probabile lo dice nato nel 1614 a Badia Vengadizza, [...] in cui è già operante la cancrena inarrestabile della decadenza, oziosa, dissoluta, priva di ideali. Nel B. non c'è il minimo proposito di critica o di ironia: egli non pensa che a compiacere i propri lettori, a proporre loro vicende e personaggi in ...
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GRAF, Arturo
Giuseppe Izzi
Nacque ad Atene il 19 genn. 1848 da Adolfo, agiato commerciante tedesco di Norimberga, e da Serafina Bini, anconetana, il primo di fede luterana, la seconda cattolica. Né [...] di Le Danaidi (Torino 1905) e di Morgana (Milano 1905), i Poemetti drammatici (ibid. 1905), le Rime della selva. Canzoniere minimo e semitragico (ibid. 1906), il saggio Per una fede (in Nuova Antologia, 1° giugno 1905, poi in volume, Milano 1906 ...
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ERIZZO, Sebastiano
Gino Benzoni
Nato il 19 giugno 1525, in un'illustre famiglia patrizia veneziana, da Antonio di Sebastiano e da Caterina di Sebastiano Contarini, ebbe un'accurata istruzione umanistica [...] politica impaginata in un'antichità estranea al cristianesimo e suscettibile, perciò, d'una lettura un minimo influenzata dai Discorsi machiavelliani. Relativamente controriformistica, allora, l'esasperata esemplificazione dell'E., la cui segnaletica ...
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PARADISI, Agostino
Alessandra Dattero
– Nacque il 26 aprile 1736 a Vignola, nei pressi di Modena, da Gianmaria, governatore della città, originario di Città di Castello, e da Teresa Gastaldi. Fu battezzato [...] considerevolmente a un piccolo numero di commercianti, preti e governanti. In sostanza, dovevano essere limitati al minimo coloro che vivevano del prodotto del lavoro altrui. La proprietà era una componente importante, perché i proprietari ...
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ALICATA, Mario
Albertina Vittoria
Di famiglia siciliana, nacque l'8 maggio 1918 a Reggio Calabria dove il padre, Antonino, ingegnere capo del Genio civile, aveva l'incarico della ricostruzione della [...] 'incapacità di "adempiere al suo compito primordiale, cioè di garantire a tutti indistintamente i cittadini italiani un minimo di istruzione obbligatoria gratuita, acquistando così di conseguenza una aperta impronta di classe", l'A. individuava al ...
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CAMMELLI, Antonio, detto il Pistoia
Domenico De Robertis
Nacque a Pistoia, come ripetutamente attesta egli stesso (sonn. 196, v. 3; 233, vv. 12-14; 479, v. 1; Dialogo, p. 14), e come conferma il soprannome [...] del commentatore e dello storico, nella stessa edizione e nel parallelo studio sul C.: per la tendenza a promuovere ogni minimo cenno a documento biografico e culturale, e per la duplice implicazione d'ordine morale (con riflesso sul giudizio di ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] finisco con un altro" (ed. Rapisarda, I, pp. 656 s.). Nelle lettere il G. si occupa sia di fatti privati, anche minimi, sia di temi generali, discutendo di metafisica e logica, di morale e scienza politica, di storia ed economia, del futuro dell'uomo ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] e aristotelica. Egli guarda la dialettica e la metafisica di Platone con occhi neoplatonici e di conseguenza riduce al minimo le differenze tra la dottrina platonica e aristotelica, pur opponendosi fortemente alla tendenza a "far cristiano" l'uno o ...
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minimo
mìnimo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. minĭmus, superl. di minor «minore»; v. meno]. – Piccolissimo, il più piccolo. Funge da superlativo di piccolo (come il lat. minĭmus rispetto a parvus) e si contrappone direttamente a massimo. 1....
minima
mìnima s. f. [femm. sostantivato dell’agg. minimo, per ellissi da semibreve minima]. – Figura musicale di durata equivalente a una metà della semibreve, introdotta nella notazione nel sec. 14°.