Anatomia
Ammasso di cellule epiteliali alla cui attività si deve la formazione di un tessuto.
M. dell’unghia L’ammasso di cellule dello strato onicogeno che si osserva in corrispondenza della radice dell’unghia [...] osservabili. Nello studio dell’interazione tra due particelle, lo stato finale è correlato con quello iniziale riducendo al minimo l’impiego di una descrizione dettagliata di ciò che accade durante l’interazione vera e propria; la teoria tratta ...
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Ente fisico cui è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive, cioè la possibilità, da parte dell’occhio, di vedere gli oggetti. Si distingue generalmente la l. naturale, emessa da una sorgente [...] di Fermat (enunciato da P. Fermat intorno al 1640), secondo il quale la l. percorre fra due punti il cammino di minimo tempo (e non il cammino più breve, come sosteneva Erone), resta uno dei principi fondamentali dell’ottica geometrica. Nella seconda ...
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Fisica
In ottica, dispositivo, di vario genere, per raddrizzare le immagini date da un obiettivo: utilizzato, per es., nei cannocchiali terrestri.
Tecnica
I. di corrente continua
Dispositivo (detto anche [...] lo spegnimento di un tiristore è necessario ridurre la corrente che lo attraversa al di sotto di un valore minimo di mantenimento della conduzione; inoltre, per evitare che la successiva comparsa ai terminali del componente di una tensione di ...
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sella Arnese di varia forma e grandezza, costituito da diverse parti in cuoio (seggio, quartieri, staffili, cinghia sottopancia ecc.) su un’ossatura in acciaio o in legno, che si dispone sul dorso di un [...] reale di due variabili reali f, un punto di stazionarietà P, appartenente al dominio di f, che non sia né un massimo né un minimo locale. Il nome deriva dal fatto che in un intorno di P il grafico di f ricorda, appunto, la forma di una sella. Una ...
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Matematica
Data una curva algebrica piana C, di ordine n, la cui equazione in coordinate omogenee sia f(x0,x1,x2) = 0 e fissato comunque il punto P0(x00, x01, x02), si dice curva p. (o assolutamente p.) [...] . Nella fig. 4 (curva a) è riportato l’andamento di una p. di una certa ala. Si nota un punto A in cui Cr è minimo, un punto C in cui Cp è massimo, un punto B di efficienza massima (dove il raggio vettore dall’origine è tangente alla p.). L’angolo ...
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SPAZIALE, FISICA
Franco Mariani
. Sotto questa denominazione s'individua un vastissimo campo di ricerca fisica che ha assunto una sua vasta e più precisa fisionomia con l'avvento dei satelliti artificiali, [...] , la funzione f(E) è assai più complicata di quanto sia la semplice funzione E-α, potendo anche presentare massimi e minimi relativi.
In linea generale, si può dire che la densità delle particelle diventa via via più piccola al crescere della loro ...
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SIMMETRIA (XXXI, p. 804)
Raffaele Raul GATTO
Fisica (XXXI, p. 807). - L'applicazione del concetto di s. allo studio dei fenomeni fisici si è rivelato sempre più utile ed importante, particolarmente nell'ambito [...] processo dovuto ad interazioni deboli, raffreddato sino a temperatura bassissima (dell'ordine di 0,01 °K) sì da ridurre al minimo l'agitazione termica, è posto in un campo magnetico. L'esperienza mostra che gli elettroni, i quali in assenza di campo ...
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Meccanica quantistica
Bruno Crosignani
Eugenio Del Re
Paolo Di Porto
La meccanica quantistica può essere considerata la più efficiente descrizione della natura elaborata dall’uomo. I suoi successi [...] apre la busta, egli sa immediatamente quale guanto è rimasto presso il mittente e può comunicarglielo senza che ciò provochi il minimo stupore: è infatti evidente che il guanto che ha ricevuto, destro o sinistro che sia, è sempre stato nella busta, e ...
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Alessandro Albanese
È proprio la 'particella di Dio'
Mai espressione fu più appropriata. Il bosone di Higgs ha proprietà ‘divine’: è in grado di conferire una massa alle particelle con cui viene in contatto. [...] poi mestamente implosa fino ad annullarsi, visto che si era trattato solo di un grosso abbaglio.
È chiaro che un minimo di prudenza, anche in questo caso, non guasta. Stavolta, però, è il caso di tranquillizzare il lettore, nonché il contribuente ...
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MARCOLONGO, Roberto
Ana Maria Millán Gasca
Nacque a Roma il 24 ag. 1862 da Giovanni e da Giuditta Borghi.
Iscrittosi al corso di laurea in matematica presso l'Università di Roma, studiò con G. Battaglini [...] 1910; 2ª ed., Bologna 1921; 3ª ed., Milano 1925) presentano i fondamenti e le notazioni del cosiddetto sistema minimo e le applicazioni alla meccanica del continuo e alla geometria differenziale su di una superficie. La Analyse vectorielle générale ...
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minimo
mìnimo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. minĭmus, superl. di minor «minore»; v. meno]. – Piccolissimo, il più piccolo. Funge da superlativo di piccolo (come il lat. minĭmus rispetto a parvus) e si contrappone direttamente a massimo. 1....
minima
mìnima s. f. [femm. sostantivato dell’agg. minimo, per ellissi da semibreve minima]. – Figura musicale di durata equivalente a una metà della semibreve, introdotta nella notazione nel sec. 14°.