AMOROSO, Luigi
Denis Giva
Nacque a Napoli il 23 maggio 1886 da Nicola e Maria Mascoli. Laureato in matematica, fu professore di matematica finanziaria negli istituti superiori di commercio di Bari e [...] , dava un'interpretazione energetica del principio marginale e rinveniva il corrispondente economico del teorema meccanico della minima azione.
Mentre in Economia di mercato, egli prendeva in considerazione i problemi distributivi, ritenendo che la ...
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Termine adoperato, a partire dagli anni 1990, per indicare un insieme assai ampio di fenomeni, connessi con la crescita dell’integrazione economica, sociale e culturale tra le diverse aree del mondo.
Economia
G. [...] dell’economia mondiale è il rapporto fra esportazioni e PIL nei diversi paesi. Questo rapporto, che aveva raggiunto un minimo storico dopo la Seconda guerra mondiale, è nuovamente cresciuto, nella maggior parte dei paesi, durante la seconda metà del ...
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In senso generico ed etimologico, da cui si sviluppano tutti i significati particolari, qualsiasi cosa che serve a indicare.
Anatomia
Dito i. È il secondo dito della mano, tra il pollice e il medio: ha [...] ordinario è un numero che indica come esse sono concatenate; se una delle due curve è chiusa, esso è dato dal numero minimo dei punti di incontro della seconda con una porzione di superficie avente per bordo la prima.
Sono detti i. anche numeri ...
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Storia del commercio (X, p. 948). - Dal 1929 al 1939. - Le difficoltà dello immediato dopoguerra che si erano rivelate particolarmiente gravi fra il 1921 ed il 1922, in seguito all'improvvisa e generale [...] sulla determinazione del prezzo, al minuto oltre che all'ingrosso, e sulla scelta dei beni, riducendo quindi al minimo, e talvolta annullando, l'elasticità della domanda.
Egualmente, e forse più sensibilmente, il fenomeno si è manifestato nel ...
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OCCUPAZIONE E DISOCCUPAZIONE
Renato Brunetta
Franca Rabaglietti
(v. occupazione, XXV, p. 138; occupazione piena, App. II, II, p. 433; disoccupazione, XIII, p. 22; App. I, p. 520; II, I, p. 791; III, [...] di quel tasso di d. che potesse essere definito come pieno impiego. Già gli economisti classici erano consapevoli che un minimo tasso di d. fosse inevitabile nel sistema, a causa dei ritardi negli aggiustamenti sia dal lato della domanda che dell ...
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(App. III, I, p. 553; IV, I, p. 692)
I consumi. - La prima crisi energetica (1973) modificò profondamente le tendenze, che sembravano consolidate, circa l'evoluzione dei consumi complessivi di e. e il [...] sicuri, ovvero di ulteriori decisivi passi in avanti nella tecnologia della fusione nucleare, che dovrebbe avere un impatto ambientale minimo e del tutto controllabile. Vedi tav. f.t.
Bibl.: CNR, ENEA, ENEL, ENI, Rapporto sull'energia, Roma anni vari ...
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INDUSTRIA
Mario Colacito
Fabrizio Barca
Carlo Antonio Ricciardi
Antonello Negri
(XIX, p. 152; II, II, p. 28; III, I, p. 866; IV, II, p. 177)
Diritto. - Profili costituzionali. - La disciplina legislativa [...] comparativa del sacrificio effettivamente sostenuto rispetto al costo minimo che sarebbe consentito da un utilizzo razionale dei nella varietà dei beni prodotti), di ridurre la scala minima efficiente degli impianti e di accrescerne il grado di ...
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URBANISTICA (XXXIV, p. 768; App. III, 11, p. 1037)
Sergio Rinaldi Tufi
Gabriele Scimemi
Urbanistica antica. - I primi insediamenti stabili di una certa consistenza si costituiscono durante il periodo [...] tra il 1968 e il 1971 i comuni sono scesi da 24.000 a 11.000 circa. In Danimarca nel 1973 le unità minime di livello locale sono state diminuite da 1300 a 277. Negli Stati Uniti, nel 1972 c'erano circa 80.000 amministrazioni territoriali contro ...
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Unione Europea
Adolfo Battaglia
Giancarlo Marini
Isabella Castangia
(App. V, v, p. 648)
Parte introduttiva
di Adolfo Battaglia
I due avvenimenti che hanno più caratterizzato l'ultima decade del 20° [...] In entrambi i casi, tuttavia, l'intervento comunitario deve essere ridotto al minimo e risultare proporzionale all'obiettivo, in accoglimento della regola del 'minimo governo', che costituisce una remora giuridica agli eccessi di regolamentazione, i ...
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I recenti sviluppi della siderurgia hanno avuto profonde ripercussioni sull'industria estrattiva e sul mercato mondiale dei m. di ferro. Nel periodo 1945-50 l'offerta si presentava molto concentrata poiché [...] , i giacimenti ad alto tenore vanno esaurendosi mentre le esigenze di contenimento dei costi negli altiforni ha elevato il tenore minimo accettabile dei minerali dal 50% al 60% e un interesse crescente è volto ai processi di arricchimento.
Già dalla ...
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minimo
mìnimo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. minĭmus, superl. di minor «minore»; v. meno]. – Piccolissimo, il più piccolo. Funge da superlativo di piccolo (come il lat. minĭmus rispetto a parvus) e si contrappone direttamente a massimo. 1....
minima
mìnima s. f. [femm. sostantivato dell’agg. minimo, per ellissi da semibreve minima]. – Figura musicale di durata equivalente a una metà della semibreve, introdotta nella notazione nel sec. 14°.