CONFORTO, Fabio
Francesco Saverio Rossi
Nato a Trieste nel 1909 da Ruggero e Irene Vascotto, quando la città era ancora parte integrante dell'Impero austro-ungarico, visse gli anni dell'infanzia, a [...] le funzioni che lo rendono stazionario, ibid., s. 6, XXI [1935], pp. 785-90, per quanto riguarda la ricerca del minimo di un funzionale, estensione di un argomento già iniziato da M. Picone.
In meccanica razionale e fisica matematica, la teoria dei ...
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COSTA, Lorenzo
Paolo Petroni
Di nobile famiglia spezzina, originaria di Sarzana, nacque a La Spezia il 18 ott. 1798 da Giovanbattista e Angela Picedi dei conti Vezzano.
Il C. trascorse la prima infanzia [...] di aiutarlo nelle vendite, per rifarsi degli "ottomila franchi belli e rotondi" spesi. Il successo di pubblico sarà sempre minimo, mentre, se non altro per il soggetto, a più riprese la critica tornò su quelle pagine. Così Carlo Steiner ...
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FURLANO, Enea
Dario Busolini
Nacque, con ogni probabilità intorno al 1475, in Friuli secondo la testimonianza di M. Sanuto (Diarii, II, col. 32). Lasciò presto la sua patria, desideroso di fare fortuna [...] l'azione. Il 15 agosto però lo stesso Dolfin, provveditore di Gradisca, a causa delle avvisaglie di peste, dispose di ridurre al minimo le truppe stanziate in città. Il F. tornò così a Udine, anche perché il denaro delle paghe era già terminato e i ...
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CEVA, Giovanni
Ugo Baldini
Nacque a Milano, da Carlo Francesco e da Paola de' Colombi, molto probabilmente nel dicembre del 1647. Come il fratello Tommaso, compì i primi studi nel locale collegio gesuitico, [...] le condizioni tecniche e finanziarie ottimali per il funzionamento d'un sistema monetario plurimetallico presentante il minimo d'instabilità, con l'occhio palesemente rivolto alle caratteristiche amministrative d'un piccolo territorio come quello ...
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DE JORIO, Michele
Silvio De Majo
Nacque a Procida il 18 ott. 1738 da Giovanni Antonio e Teresa Assante. Di estrazione borghese, fu avviato, come il fratello maggiore Francesco, allo studio del diritto [...] un giudizio sfavorevole ad un padrone torrese che aveva rotto un cartello di corallari tendente a determinare un prezzo minimo di vendita; l'anno successivo redasse una consulta sulla pesca dei Torresi nelle acque tunisine - che aveva provocato le ...
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PARRAVICINI, Giannino
Mario Sarcinelli
PARRAVICINI, Giannino. – Nacque a Castellanza (Varese) il 3 luglio 1910 da Renzo e da Edvige Bianchi.
Alunno del Collegio Ghislieri, studiò e si laureò a Pavia [...] altro, gli elementi costitutivi della finanza pubblica, quali la coazione, l’assetto volontaristico, la legge del minimo mezzo e i principi generali dell’imposizione, storicamente determinati. La solidarietà, oggi espressa dalla capacità contributiva ...
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GIUSEPPE BENEDETTO Cottolengo, santo
Giuseppe Tuninetti
Nacque a Bra (nei pressi di Cuneo) il 3 maggio 1786, primogenito di dodici figli, da Giuseppe e da Benedetta Chiarotti. Il cognome paterno originario [...] nella Piccola Casa era soddisfacente: l'assistenza medica era prestata dal Granetti, che cercava di fornire alle suore un minimo di preparazione infermieristica. Spettava a G. educare il personale, a cominciare dalle suore, a un buon rapporto umano ...
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ANTONIO di Francesco da Venezia detto Antonio Veneziano
Marco Chiarini
Ricordato in docc. anche come Antonio da Firenze o da Siena (Anonimo Magliabechiano), è attivo tra il 1369 e il 1388. Incerta è [...] quale sono registrati i nomi dei membri defunti dell'arciconfraternita di S. Nicolò Reale (1388). Lo scarto stilistico, infatti, è minimo tra le diverse opere, mentre notevoli invece sono i tratti comuni a quasi tutte. Al periodo senese, il meno noto ...
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GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Nacque a Milano, nella parrocchia di S. Giovanni sul Muro, il 30 genn. 1661, primogenito di Giuseppe, esponente del ramo della nobile famiglia detto di Gera, originario [...] definitiva.
Anche in questa seconda fase delle trattative il G. e il Bazetta si adoperarono per ridurre al minimo lo smembramento del Ducato, cercando di prolungare la contesa escludendo ora questo ora quel territorio e sollevando numerose obiezioni ...
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GUAIMARIO
Andrea Bedina
Princeps di Salerno, secondo di questo nome; nacque, probabilmente verso gli anni Settanta del secolo IX, dall'unione tra Guaimario (I) e Itta, figlia di Corrado, conte di Lecco [...] , in Storia d'Italia (UTET), III, Torino 1983, pp. 275-280; S. Leone, La fondazione del monastero di S. Sofia di Salerno, in Minima Cavensia, a cura di S. Leone - G. Vitolo, Salerno 1983, pp. 69-71; P. Delogu, Il Principato di Salerno, in Storia del ...
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minimo
mìnimo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. minĭmus, superl. di minor «minore»; v. meno]. – Piccolissimo, il più piccolo. Funge da superlativo di piccolo (come il lat. minĭmus rispetto a parvus) e si contrappone direttamente a massimo. 1....
minima
mìnima s. f. [femm. sostantivato dell’agg. minimo, per ellissi da semibreve minima]. – Figura musicale di durata equivalente a una metà della semibreve, introdotta nella notazione nel sec. 14°.