GIACOSA, Dante
Carlo Mangiarino
Nacque a Roma il 3 genn. 1905 da Costantino e da Adele Franzoni, piemontesi. Nel 1927 si laureò in ingegneria meccanica al Politecnico di Torino; impiegatosi come ingegnere [...] di forme funzionali"; nello studio dell'architettura del veicolo, finalizzata a garantire spazi ergonomici con il minimo ingombro esterno; e nelle soluzioni motoristiche, volte all'economia di esercizio senza rinunciare all'agilità delle prestazioni ...
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BRIOSCHI, Achille Antonio
GG. P. Marchese
Nacque a Milano il 25 luglio 1860 da Carlo, che gestiva il servizio di trasporti passeggeri e merci, effettuato con diligenze, sulla linea Milano-Vienna, e [...] fu la Bertarelli, lasciata dal B. all'età di vent'anni.
Subito dopo, nel 1880, con un capitale iniziale minimo il B. iniziò la sua prima attività in proprio, con la produzione a carattere artigianale del cosiddetto effervescente Brioschi, derivato ...
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DE MARTINO (Di Martino), Pietro
Pietro Nastasi
Fratello di Nicola Antonio, nacque a Faicchio (Benevento) il 31 maggio 1707 da Cesare e Agata Ferrari.
Compiuta la primissima istruzione nel seminario [...] la via di G. A. Borelli (e più tardi di Legendre) di assumere come definizione della retta la proprietà di minimo espressa dal noto postulato archimedeo (post. I di Sulla sfera e il cilindro), ilD. fa rilevare esplicitamente "che Archimede Siracusano ...
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ACCOLLA, Francesco
Francesco Brancato
Nato dal notaio Francesco e da Elisabetta Reale a Floridia (Siracusa) il 22 dic. 1822, esercitò l'attività di avvocato prima nel paese natio, poi a Siracusa. Di [...] una lettera del 6 genn. 1861 diretta a Urbano Rattazzi propugnò che venisse portato da venticinque a ventun anni il limite minimo di età per la partecipazione alle urne, che fosse del tutto abolito il criterio censitario ed esteso a tutti, anche agli ...
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GONZAGA, Feltrino
Isabella Lazzarini
Terzogenito di Luigi di Corrado, primo signore di Mantova della casa di Gonzaga, nacque a Mantova verosimilmente nei primi anni del Trecento. Con i fratelli Guido [...] ag. 1319 (quando cioè i quattro figli dovevano essere già adulti: Guido e Tommasina erano già sposati) non si fa il minimo cenno ad alcuno di loro, e ipotizza che Luigi li avesse avuti da un precedente matrimonio, su cui però non porta testimonianze ...
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DANDINI, Pietro (Pier)
Evelina Borea
Nacque a Firenze il 12 aprile 1646 (F. S. Baldinucci) o nel 1647 (Orlandi, 1704) da Ottaviano (fratello dei pittori Cesare e Vincenzo), e fu educato all'arte dallo [...] di guide o raccolte di lettere o di varia erudizione sette ed ottocentesche. Essendo il contributo della critica moderna minimo, sempre occasionale, riducendosi di fatto alla interpretazione dei dipinti più in vista in chiese o palazzi fiorentini e ...
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COLONNETTI, Gustavo
Enzo Pozzato
Nacque a Torino l'8 nov. 1886 da Alcibiade e da Paoletta Callegaris, e si laureò in ingegneria civile presso il politecnico della città natale nel 1908. Nel 1910 egli [...] s. 5, XXIV [1915], pp. 404-408). Fu però solo nel 1936 che il C. riuscì a stabilire compiutamente il principio di minimo (Sull'equilibrio elastico dei sistemi in cui si verificano anche deformazioni non elastiche, ibid., s., 6, XXV [1936], pp. 367-70 ...
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CHIMINELLO, Vincenzo
Stefano Ramazzotti
Nato a Marostica (Vicenza) il 30 giugno 1741 da Bartolomeo e da Elena Toaldo, frequentò fino a diciannove anni il collegio del paese natale, dove studiò grammatica, [...] tre linee di diametro, e dopo una ampia critica sulla determinazione che il Retz fa dei punti fissi corrispondenti alla massima e minima umidità dell'aria, il C. propone, per tale scopo, di esporre l'igrometro al sole o accanto ad un fuoco lento per ...
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LEVI, Eugenio Elia
Luca Dell'Aglio
Nacque a Torino il 18 ott. 1883, da Giulio Giacomo e da Diamantina Pugliese, e fu fratello del matematico Beppo. Allievo della Scuola normale superiore di Pisa, si [...] tra cui si cerca l'estremante hanno derivate di ordine n-1 limitate (Sui criterii sufficienti per il massimo e per il minimo nel calcolo delle variazioni, in Annali di matematica pura ed applicata, s. 3, XXI [1913], pp. 173-218).
Nel 1915 furono ...
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CERRUTI, Valentino
Enzo Pozzato
Nacque a Crocemosso di Biella il 14 febbr. 1850, terzogenito di Agostino e di Angela Maria Cerruto. Conclusi brillantemente gli studi liceali e conseguita una borsa di [...] di laurea risultò primo il C., mentre fu secondo il Castigliano, che aveva presentato la dimostrazione del teorema del minimo lavoro del generale L. F. Menabrea. Sia il lavoro del C. sia quello del Castigliano diedero successivamente copiosi frutti ...
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minimo
mìnimo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. minĭmus, superl. di minor «minore»; v. meno]. – Piccolissimo, il più piccolo. Funge da superlativo di piccolo (come il lat. minĭmus rispetto a parvus) e si contrappone direttamente a massimo. 1....
minima
mìnima s. f. [femm. sostantivato dell’agg. minimo, per ellissi da semibreve minima]. – Figura musicale di durata equivalente a una metà della semibreve, introdotta nella notazione nel sec. 14°.