Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] quella che ebbe a registrarsi in politica estera e nelle relazioni della Chiesa, dentro e fuori d'Europa. Il ripiegamento sul programma minimo da parte di L. XII aprì la strada a una convergenza d'interessi con le potenze che, com'era già avvenuto in ...
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GUARDI, Francesco
Michele Di Monte
Nacque a Venezia il 5 ott. 1712, quinto figlio di Domenico e Maria Claudia Pichler. Fu battezzato il giorno stesso con il nome di Francesco Lazzaro nella parrocchia [...] meno analitica.
Dopo il matrimonio, e durante gli anni Sessanta, il G. dovette poter contare probabilmente su un minimo di sicurezza economica e cominciare a guadagnarsi una qualche notorietà come pittore di vedute, nonché una certa reputazione anche ...
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DALLOLIO (Dall'Olio), Alfredo
Mario Barsali
Nacque a Bologna il 21 giugno 1853 da Cesare e da Adelaide Bersani, in una famiglia liberale per tradizione.
Cesare, nato a Loiano sull'Appennino bolognese [...] si fissava la riduzione degli stabilimenti militari al minimo prudenziale ed il ricorso per la produzione bellica nella da testo e note di quanto sotto citato - è contenuta al minimo. Si omette quindi il rinvio ai fondi, presso l'Archivio centr ...
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CANTELMO, Giacomo
Vittor Ivo Comparato
Nato a Napoli il 13 giugno 1640 da Fabrizio, duca di Popoli e principe di Pettorano, il C. divenne una delle figure di maggior spicco tra gli arcivescovi di Napoli [...] lentamente senza mai dar segno di voler avvicinarsi al campo: solo in settembre poté ritenere possibile la realizzazione dell'obiettivo minimo consistente nell'assedio o almeno nel blocco di Kaminiek (lettere del 5e 21 settembre), ma i primi freddi e ...
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AMOROSO, Luigi
Denis Giva
Nacque a Napoli il 23 maggio 1886 da Nicola e Maria Mascoli. Laureato in matematica, fu professore di matematica finanziaria negli istituti superiori di commercio di Bari e [...] , dava un'interpretazione energetica del principio marginale e rinveniva il corrispondente economico del teorema meccanico della minima azione.
Mentre in Economia di mercato, egli prendeva in considerazione i problemi distributivi, ritenendo che la ...
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BARONI CAVALCABÒ, Gasparo Antonio
Claudio Leonardi
Nacque l'8 genn. 1682 a Sacco, nel Trentino, da Felice e da Antonia Balisti .
La famiglia del B. è la stessa cui appartenne anche, una generazione [...] , che lo aiuterà poi nella Via Crucis della parrocchiale), e a Sacco, come sempre il Vannetti sembra accennare, trovò un minimo di vita di relazione e forse di cultura; la casa Fedrigotti poteva ben rappresentare, seppure a un modesto livello, il ...
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CORNIANI, Giovan Giacomo
Renzo Derosas
Figlio di Rocco di Cristoforo e di Vittoria Magnarin di Giovan Battista, nacque ai primi di giugno del 1631 - fu battezzato infatti l'11 di quel mese - a Rio San [...] i Principi d'Italia con la gelosia, indebolendoli et obligandoli a spender et armarsi... senza provar dal sur, canto un minimo incommodo".
La missione del C. dovette comunque finire anzitempo. In seguito a ripetuti incidenti tra la sua servitù e la ...
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CUOMO, Giovanni
Elio D'Auria
Nacque a Salerno il 23 dic. 1874 da Carmine e Angiolina De Fendis, di modesta famiglia di piccola borghesia provinciale. Allievo dei noti latinisti Alfonso e Francesco Linguiti [...] si colorò di sfumature nittiane.
Si prodigò, pertanto, al fianco dei vecchi amici nel tentativo di dare al partito quel minimo di struttura organizzativa necessaria per contrastare l'ascesa dei nuovi partiti di massa. In questo contesto nacque la sua ...
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BOTTURNIO (Bochturnius), Anselmo
Adriano Prosperi
Nacque nella seconda metà del sec. XV da Giacomo "de Buttaris" (cognome che egli più tardi latinizzò in "Bochturnius") di Castel Goffredo; le fonti [...] 'autorità del papa. Non esclude neppure che le accuse di Lutero contro la Curia romana possano avere un qualche, sia pur minimo, fondamento (c. P III r); ma ritiene improponibile un altro concilio, a così poca distanza dal Lateranense e per questioni ...
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DANDOLO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Gerolamo di Francesco e di Andriana Priuli di Costantino, nacque a Venezia il 26 ag. 1512.
Il padre, che abitava a S. Fantin, apparteneva a famiglia [...] al Senato che a suo parere, nei mesi a venire, la vicina terraferma non avrebbe fornito ai veneziani "pur minimo granello di formento". La Repubblica pertanto, consapevole dell'importanza di non indebolire il dispositivo militare a guardia dell ...
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minimo
mìnimo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. minĭmus, superl. di minor «minore»; v. meno]. – Piccolissimo, il più piccolo. Funge da superlativo di piccolo (come il lat. minĭmus rispetto a parvus) e si contrappone direttamente a massimo. 1....
minima
mìnima s. f. [femm. sostantivato dell’agg. minimo, per ellissi da semibreve minima]. – Figura musicale di durata equivalente a una metà della semibreve, introdotta nella notazione nel sec. 14°.