MARCOLONGO, Roberto
Ana Maria Millán Gasca
Nacque a Roma il 24 ag. 1862 da Giovanni e da Giuditta Borghi.
Iscrittosi al corso di laurea in matematica presso l'Università di Roma, studiò con G. Battaglini [...] 1910; 2ª ed., Bologna 1921; 3ª ed., Milano 1925) presentano i fondamenti e le notazioni del cosiddetto sistema minimo e le applicazioni alla meccanica del continuo e alla geometria differenziale su di una superficie. La Analyse vectorielle générale ...
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GIOVANNI da Augusta
Laura Antonucci
da Ignoriamo l'anno della sua nascita; era figlio di Giovanni e proveniva dalla città di Augusta, in Baviera, che potrebbe essere sia il suo luogo di origine, sia [...] e veli, dal quale derivava infatti il suo cognome. Nel contratto Pietro si impegnava a fornire un finanziamento (quantificato in un minimo di 12 fiorini e un massimo di 50) a G., che da parte sua metteva a disposizione, oltre alla propria esperienza ...
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DELLA TORRE, Giorgio
Gino Benzoni
Nacque, attorno alla metà del sec. XV, da Giovanni, luogotenente della contea di Gorizia, di Tommaso - questi, figlio, d'Ermagora, era stato titolare di cariche nel [...] dettato dal desiderio d'essere, in qualche modo, presente in una fase cruciale, forse escogitato coll'intenzione di carpire un minimo di ruolo, sia pure dietro le quinte, di una non facile soluzione diplomatica (né va escluso possa essere scaturito ...
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BERUTTO (Beruto), Angelo Felice Cesare Pompeo (noto come Cesare)
Paolo Favole
Nacque a Milano il 2 genn. 1835 da Giuseppe e da Maria Ventura, nono di dieci fratelli. Nulla si sa dei suoi studi, ma, [...] di !ttuazìone da contenersi tra i venticinque e i quaranta anni: ma il reale sviluppo della città anticiperà il termine minimo.
Pur accolto dal plauso generale, il piano incontrò critiche già presso i contemporanei: "un programma fatto da un solo ...
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BARBARIGO, Bernardo
Angelo Ventura
Figlio di Marco doge, nacque, secondo la biografia del Barbaro, nel 1463, e, grazie alla grande potenza del casato, ebbe una carriera politica facile e precoce.
Le [...] il sistema delle decime e delle tasse e di istituire una imposta sui "fuochi", cioè su ogni capo famiglia, da un minimo di un ducato al massimo di 200 ducati per "fuoco", in base all'accertamento fatto in ogni contrada da una commissione mista ...
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CAETANI, Bonifacio
Gaspare De Caro
Nacque nel novembre del 1514, primogenito di Camillo, signore di Sermoneta, e di Beatrice Gaetani d'Aragona. Nel maggio del 1527, occupato dagli Spagnoli il feudo [...] . Scriveva a quest'ultimo il Colonna di aver disposto che i soldati spagnoli non dovessero fare "nelle terre sue un minimo danno…: così ancora V. S. mi farà piacere dal canto suo ordinar questo medesimo…, a ciò si provveda ad ogni inconveniente ...
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BUONO, Stefano del (Stefano da Prato, Stefano di Geri)
Ingeborg Walter
Nacque da Geri in data imprecisata nella seconda metà del sec. XIV a Prato. Entrato, pare per interessamento dello zio Ludovico [...] di raccomandarlo al pontefice per ottenere possibilmente la sua riammissione nella carica di registratore, ma non ebbero il minimo successo. Ancora nel 1423, dopo ripetuti e inutili interventi fiorentini in favore del B., Palla Strozzi fu incaricato ...
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GARAVINI, Eusebio
Enzo Pozzato
Nacque a Forlì il 23 luglio 1878 da Fortunato e da Clotilde Tesei. Nel 1899 si trasferì a Torino per lavorare come operaio nelle officine Diatto, dove, dopo breve tempo, [...] . Una sola persona era in grado di convertire il torpedone in un autobus chiuso o aperto, con montanti di spessore minimo e con ampi cristalli di protezione anche nella versione aperta. Il veicolo era dotato di un particolare sistema di aerazione con ...
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CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] una prima sommaria notizia il Croce in una recensione del 1932 al libro del Giardina, che non ne aveya avuto il minimo sentore, ripubblicata successivamente (S. di C. a Ginevra) nel volume Aneddoti di varia letteratura, II, Bari 1953, pp. 44-46. L ...
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BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] delle classi laboriose, ma anche continuava a far qualche concessione alla mentalità paternalistica preoccupata di garantire il livello minimo di vita del popolo minuto, giungendo a ritenere utile l'intervento dello Stato nella vita economica, quando ...
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minimo
mìnimo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. minĭmus, superl. di minor «minore»; v. meno]. – Piccolissimo, il più piccolo. Funge da superlativo di piccolo (come il lat. minĭmus rispetto a parvus) e si contrappone direttamente a massimo. 1....
minima
mìnima s. f. [femm. sostantivato dell’agg. minimo, per ellissi da semibreve minima]. – Figura musicale di durata equivalente a una metà della semibreve, introdotta nella notazione nel sec. 14°.