BUFFARINI, Vincenzo
PPorisini
Di agiata famiglia, nacque a Marano Cupra-Marittima (Ascoli Piceno) nel 1810. Studiò ad Ancona, vi si laureò in legge, e prese parte attiva alla rivoluzione del 1831. Con [...] .000 franchi, chiedeva al pontefice la garanzia, per cinquant'anni dal momento della attivazione della ferrovia, dell'interesse minimo del 6% annuo sul capitale investito. Tutte le richieste furono accettate e la società da lui diretta iniziò subito ...
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FRANCESCO MARIA I Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Figlio del prefetto di Roma Giovanni, duca di Sora e di Giovanna, figlia di Federico da Montefeltro duca di Urbino, nasce a Senigallia - di [...] 1510 è giunto a farlo arrestare, peraltro senza esito) e tale da impedire - malgrado l'incalzare del pericolo - un minimo accordo operativo. Sicché - per la mancata saldatura tra i due che avrebbero, invece, dovuto sintonizzare le loro mosse, Alidosi ...
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CINELLI CALVOLI, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Firenze, il 26 febbr. 1625, da Domenico di Giovanni - ed è ipotesi azzardabile che il nonno paterno sia quel Giovanni Cinelli "phisico fiorentino" autore, [...] . XVIII, monsignor Melchiorre Maggi, governatore di Loreto da lui efficacemente curato, lo sistema quale medico condotto della S. Casa. Un minimo di serenità e di pace pel C. che nel frattempo ha continuato a brigare per stampare le sue "scanzie", ha ...
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DE JOHANNIS (Jéhan De Johannis), Arturo
Riccardo Faucci
Nacque a Venezia il 22 nov. 1846, da Massimiliano e Marianna Michielini, in una nobile famiglia avignonese trapiantatasi in Italia al seguito [...] su questa quantità esuberante o eccedente di forza e nel ridurre l'applicazione della forza diretta a uno scopo al "minimo spreco" possibile" (p. 37). La trattazione del valore è nel solco dell'ortodossia ricardiana. Così il D. afferma che "nessuna ...
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GIORGI, Giovanni
Claudio Egidi
Nacque a Lucca il 27 nov. 1871 da Giorgio, eminente giurista, e da Elisabetta Pia Cupello.
In seguito ai trasferimenti della famiglia connessi alla professione paterna, [...] modo l'opera del G. realizza i vantaggi di confermare l'uso inalterato delle unità elettriche pratiche, di ridurre al minimo le modifiche alle definizioni esistenti e di costituire in definitiva un sistema quaternario "m, kg, s, unità elettrica", al ...
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ASTARITA (non Astaritta), Gennaro
Ulisse Prota-Giurleo
Si suppone nato a Napoli intorno al 1745 (1749, secondo il Mooser), o nella penisola sorrentina, ove tale cognome è molto diffuso. A Napoli compì [...] testimonianza di condotta immorale tenuta dall'A. fuori della patria, e particolarmente in Russia; il Mooser non ne fa il minimo accenno.
Nella sera del 12 maggio 1776 venne eseguita a Verona una Cantata villareccia composta dall'A. in onore del ...
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DJULGHEROFF, Nicolai
Matilde Tobia
Nacque a Kjustendil in Bulgaria il 20dic. 1901, da Slavi, tipografo, e da Tena Ceclareff. Fin dagli anni del liceo manifestò uno spiccato interesse per le arti figurative: [...] alla galleria Il Mosaico di Chiasso.
Nel dicembre 1963 C. Belloli presentò l'opera complessiva del D. alla galleria Minima di Milano, con una rassegna dal titolo Proposta per unevidenza dell'astrattismo italiano. Nel 1967 ricevette la medaglia d'oro ...
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MANCINI, Carlo
Federico Trastulli
Figlio di Lorenzo e della contessa Lucrezia Barbiano di Belgioioso, nacque a Milano il 28 febbr. 1829.
L'ambiente domestico fu determinante nella formazione del suo [...] avvio dal capoluogo lombardo alla fine del sesto decennio. La ricerca veristica all'interno del contesto naturale, col minimo impiego della prospettiva e l'eliminazione quasi completa di figure, trovò terreno fertile nella pittura di G. Fasanotti ...
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D'ADDARIO, Raffaele
Giuseppe Guerrieri
Nacque a Grottaglie (Taranto) il 17 dic. 1899 da Luigi e Maria Corrente. Laureatosi nel 1924 presso l'Istituto superiore di scienze economiche e commerciali di [...] dell'università di Bari, XII[1939]) e pervenne quindi alla formulazione. di un metodo - basato sull'invarianza del reddito minimo, del reddito medio e del grado di concentrazione dei redditi - che applicò, con lusinghieri risultati, all'analisi delle ...
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CAMPIGLIO, Ambrogio
Mario Gaudiano
Nato a Josephstadt (l'odierna Jaromĕr̆), in Boemia, il 3 sett. 1842, da Gaetano e da Teresa Reising, si laureò giovanissimo in ingegneria presso il politecnico di [...] sulla costruzione e l'esercizio delle ferrovie concesse all'industria privata doveva essere, secondo il C., ridotta al minimo indispensabile, ma lo Stato doveva dettare precise norme per quanto riguardava la costituzione dei fondi di rinnovamento, al ...
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minimo
mìnimo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. minĭmus, superl. di minor «minore»; v. meno]. – Piccolissimo, il più piccolo. Funge da superlativo di piccolo (come il lat. minĭmus rispetto a parvus) e si contrappone direttamente a massimo. 1....
minima
mìnima s. f. [femm. sostantivato dell’agg. minimo, per ellissi da semibreve minima]. – Figura musicale di durata equivalente a una metà della semibreve, introdotta nella notazione nel sec. 14°.