Poeta, narratore e autore di teatro spagnolo (Rianjo, La Coruña, 1899 - Santiago de Compostela 1981). Figura di rilievo della letteratura galega contemporanea, ha scritto indistintamente in galego e in [...] Historias e invenciones de Félix Muriel (1943), narrazione in parte autobiografica. Della sua vasta produzione ricordiamo inoltre i saggi Tratado mínimo del arte de la escena (1944), A vontade de estilo na fala popular (1970) e i racconti En Galicia ...
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Dreyer, Carl Theodor (propr. Nilsson, Carl Theodor)
Alessandro Cappabianca
Regista cinematografico danese, nato a Copenaghen il 3 febbraio 1889 e morto ivi il 20 marzo 1968. È da annoverare tra i più [...] spettacolari. Neppure il Leone d'oro a Venezia, nel 1955, per Ordet (1954, La parola), riuscì ad assicurare a D. quel minimo consenso di pubblico che gli venne negato per tutta la vita. Fuori da ogni prospettiva di generi, coerente nel portare fino ...
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Filosofo (m. 1380 circa); fu all'università di Oxford, prima fellow del Merton College, poi del Queen's College e, dal 1371, cancelliere dell'università. È autore di celebri trattati di logica, di cui [...] : sul "quando" si può dire iniziato o compiuto un processo di cambiamento; sulla determinazione del limite massimo o minimo di una capacità (di agire o patire); sul moto, nella sua triplice accezione: locale, quantitativo (aumento o diminuzione ...
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COLONNETTI, Gustavo
Enzo Pozzato
Nacque a Torino l'8 nov. 1886 da Alcibiade e da Paoletta Callegaris, e si laureò in ingegneria civile presso il politecnico della città natale nel 1908. Nel 1910 egli [...] s. 5, XXIV [1915], pp. 404-408). Fu però solo nel 1936 che il C. riuscì a stabilire compiutamente il principio di minimo (Sull'equilibrio elastico dei sistemi in cui si verificano anche deformazioni non elastiche, ibid., s., 6, XXV [1936], pp. 367-70 ...
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CHIMINELLO, Vincenzo
Stefano Ramazzotti
Nato a Marostica (Vicenza) il 30 giugno 1741 da Bartolomeo e da Elena Toaldo, frequentò fino a diciannove anni il collegio del paese natale, dove studiò grammatica, [...] tre linee di diametro, e dopo una ampia critica sulla determinazione che il Retz fa dei punti fissi corrispondenti alla massima e minima umidità dell'aria, il C. propone, per tale scopo, di esporre l'igrometro al sole o accanto ad un fuoco lento per ...
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LEVI, Eugenio Elia
Luca Dell'Aglio
Nacque a Torino il 18 ott. 1883, da Giulio Giacomo e da Diamantina Pugliese, e fu fratello del matematico Beppo. Allievo della Scuola normale superiore di Pisa, si [...] tra cui si cerca l'estremante hanno derivate di ordine n-1 limitate (Sui criterii sufficienti per il massimo e per il minimo nel calcolo delle variazioni, in Annali di matematica pura ed applicata, s. 3, XXI [1913], pp. 173-218).
Nel 1915 furono ...
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Uomo di stato, presidente degli Stati Uniti (Brookline, Massachussets, 1917 - Dallas, Texas, 1963). Figlio del senatore Joseph (Boston 1888 - Hyannisport, Massachusetts, 1969), ricco finanziere di origine [...] i due quinti di tutto l'elettorato democratico), K. l'8 novembre 1960 era eletto alla Casa Bianca, con un minimo scarto di voti popolari (poche centinaia di migliaia), ma con larga maggioranza dei voti elettorali. K. prese possesso della carica ...
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Ferroni, Giorgio
Paola Dalla Torre
Regista cinematografico, nato a Perugia il 12 aprile 1908 e morto a Roma il 25 luglio 1981. Documentarista conosciuto e apprezzato negli anni Trenta, nel corso di [...] iniziò a seguire parallelamente i corsi della Scuola cinematografica Azzurri e, per alcuni anni, diresse il Teatro minimo, allora molto conosciuto negli ambienti bolognesi, recitando anche in alcune produzioni. Stabilitosi a Roma, lavorò nel cinema ...
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Matematico italiano (Torino 1736 - Parigi 1813), di famiglia d'origine francese. Indirizzato dal padre verso gli studî legali, si iscrisse a quattordici anni all'univ. di Torino, iniziando anche [...] morte di questi (1783). Nel secondo volume dei Miscellanea (1762), L. pubblicò il suo metodo per i massimi e per i minimi arricchito dall'applicazione ai principî della dinamica. Nel 1763 visitò Parigi dove incontrò d'Alembert e Condorcet e si fece ...
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Matematico (Cholmeč, governatorato di Gomel´, 1908 - Leningrado 1990); prof. di analisi matematica e numerica dal 1937, ha insegnato dal 1944 alla univ. di Leningrado. Allievo di N. Günther e V. Smirnov [...] integral´nye uravnenija ("Equazioni integrali singolari", 1948), Problema minimuma kvadratičeskogo funkcionala ("Il problema del minimo di un funzionale quadratico", 1952), Variacionnye metody matematičeskoj fiziki ("Metodi variazionali della fisica ...
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minimo
mìnimo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. minĭmus, superl. di minor «minore»; v. meno]. – Piccolissimo, il più piccolo. Funge da superlativo di piccolo (come il lat. minĭmus rispetto a parvus) e si contrappone direttamente a massimo. 1....
minima
mìnima s. f. [femm. sostantivato dell’agg. minimo, per ellissi da semibreve minima]. – Figura musicale di durata equivalente a una metà della semibreve, introdotta nella notazione nel sec. 14°.