BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] duca di Brunswick, per le quali il B. curò la stampa e intagliò i legni, salvo che per l'ultimo foglio del De minimo a causa di un repentino allontanamento dalla città (per cui la dedica relativa fu composta dal Wechel). Stampati con la data del 1591 ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] un anno e mezzo contiamo ben dodici documenti indirizzati ai Comuni settentrionali e ai legati papali che tentavano di ristabilire un minimo di tregua tra Comuni e Impero; sei furono le lettere indirizzate a Federico II. Da una di esse del 29 febbr ...
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INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] a oggetto degli "esperimenti dell'arte medica" via via escogitati dai medici in costante "consulto", e tuttavia incapaci di recargli un minimo di "solievo", all'inizio di marzo le sue condizioni sono disperate.
I. XIII morì a Roma il 7 apr. 1724 ...
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GIOACCHINO da Siena
Franco Andrea Dal Pino
Nacque a Siena probabilmente nel 1258, se è vero che egli entrò quattordicenne, nel 1272, nel convento dei servi di S. Maria a Siena. A fornirci questo dato, [...] poi santo) di entrare nel convento di Siena, esistente fin dal 1250, malgrado si richiedesse allora per i postulanti un minimo di quindici anni d'età.
In quel momento l'Ordine dei servi, costituitosi sul monte Senario, sopra Firenze, intorno al ...
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ARAGONA TAGLIAVIA, Pietro d'
Roberto Zapperi
Appartenente all'antica famiglia palermitana Tagliavia, che assunse in seguito al matrimonio di Gian Vincenzo con Beatrice d'Aragona (1522) il cognome Aragona, [...] questione del controllo degli ordinari sulla predicazione dei regolari, sostenendo che tale controllo dovesse limitarsi al minimo. Particolare rilievo assunse l'A. nel corso della discussione sullo spinoso problema della giustificazione, insistendo ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] - smanioso d'attirare a Milano i migliori ecclesiastici e, a tal fine, anche prepotente e prevaricante - non abbia avuto il minimo scrupolo nel catturare per i pulpiti della sua diocesi il teatino Geremia Isachino, anche se il D., l'aveva scongiurato ...
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BENVENUTO, detto l'Asdenti
Paolo Bertolini
Maestro calzolaio, nato a Parma probabilmente nel primo quarto del sec. XIII, buon conoscitore deglì scritti di Gioacchino da Fiore e della letteratura profetica [...] biografici dei B. riportati da fra, Salimbene; li riduce, anzi - sia stato fatto questo intenzionalmente o no -, al minimo indispensabile per la semplice intelligenza del testo.
B. iniziò la sua attività "profetica" (si vedrà più avanti che senso dà ...
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GREGORIO
Irene Scaravelli
Nacque, forse a Bergamo, nella seconda metà del sec. XI. Fu certamente monaco (così si definì egli stesso nella pergamena di fondazione dell'abbazia di Vallalta), ma la sua [...] per consentire alle sentinelle di quel capitolo di montare la guardia da una posizione privilegiata e di suonare la campana al minimo segno di ostilità proveniente dalla parte avversa. Al giorno dopo (19 giugno) è datata la bolla (Lupi, coll. 989-996 ...
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CATTANEI, Giovanni Lucido
Roberto Zapperi
Nacque a Mantova da Giovanni nel 1462. Studiò legge e si addottorò in utroque iure, abbracciando contemporaneamente lo stato ecclesiastico. Arcidiacono e poi [...] l'advenire". Del Valentino il C. si trovò a seguire tutta la mirabolante parabola politica, ma senza manifestare il minimo interesse per una vicenda che, se pure sconfinava troppo scopertamente nell'avventura, offriva tuttavia lo spunto a non poche ...
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FERUGLIO, Antonio
Mariano Nardello
Nacque a Feletto Umberto (ora Tavagnacco in provincia di Udine) il 10 marzo 1841, primogenito di Giovanni Domenico e di Teresa Tonero. Lo seguirono altri dieci fratelli, [...] sociale; dall'altra, proprio in Vicenza si andavano consolidando posizioni di intransigenza rigorosissima, che escludevano ogni minimo accenno di atteggiamento dialogico con il mondo contemporaneo e coltivavano nostalgie e rivendicazioni di carattere ...
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minimo
mìnimo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. minĭmus, superl. di minor «minore»; v. meno]. – Piccolissimo, il più piccolo. Funge da superlativo di piccolo (come il lat. minĭmus rispetto a parvus) e si contrappone direttamente a massimo. 1....
minima
mìnima s. f. [femm. sostantivato dell’agg. minimo, per ellissi da semibreve minima]. – Figura musicale di durata equivalente a una metà della semibreve, introdotta nella notazione nel sec. 14°.