GEOMETRIA ALGEBRICA
Ciro Ciliberto
Igor R. Shafarevich
Lo sviluppo delle idee di Ciro Ciliberto
Sommario: 1. I temi classici della geometria algebrica. a) Integrali abeliani e curve algebriche. b) [...] nef, se si ha (C.D) ≥ 0 per ogni curva C ⊂ X. Per varietà lisce proiettive di dimensione qualunque, due modelli minimi, le cui classi canoniche sono nef, sono isomorfi se sono birazionalmente equivalenti. Dunque, superfici X con KX nef hanno un unico ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. L'intuizionismo di Brouwer
Anne L. Troelstra
L'intuizionismo di Brouwer
Nella dissertazione Over de Grondslagen der Wiskunde (I fondamenti della [...] logiche ∧, ⋁, →, ¬ corrispondono alle operazioni di reticolo ∧, ⋁, → e all'operazione definita ¬a:=a→0, dove 0 è l'elemento minimo del reticolo (un'algebra booleana è un caso speciale di un'algebra di Heyting).
Metamatematica della logica e dell ...
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distanza
distanza [Der. del lat. distantia, dal part. pres. distans -antis di distare "stare lontano", comp. di dis- e stare] [ALG] La lunghezza del tratto di linea retta che congiunge due punti, o, [...] ottico, le distanze relative a coppie di punti coniugati dai relativi piani principali. ◆ [OTT] D. della visione distinta: la distanza minima di oggetti dei quali l'occhio è ancora in grado di dare immagini bene a fuoco, assunta convenz. pari a 0.25 ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. La teoria dei numeri
Günther Frei
La teoria dei numeri
La teoria dei numeri (o aritmetica) tratta delle proprietà dei numeri. Lungo tutta la sua storia, un tema dominante [...] è la somma di al più k potenze n-esime non negative.
Secondo i teoremi di Lagrange (teorema 7.1) e Legendre (teorema 7.2) il minimo numero k per la potenza n=2 è k(2)=4. Waring non riuscì a verificare il suo teorema, e fu David Hilbert che, nel 1909 ...
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rele
relè [Italianizz. del fr. relais (←)] [FTC] [ELT] Interruttore o, più in generale, commutatore costituito, nel suo tipo standard (r. elettromeccanico o elettromagnetico), da lamelle di contatto [...] , un SCR o un triac. ◆ [FTC] [EMG] R. di potenza: quelli per manipolare correnti relativ. intense (qualche A al minimo). ◆ [FTC] [ELT] R. elettromeccanico, o elettromagnetico: il tipo di r. normale, a elettromagnete: v. sopra: [FTC] [ELT]. ◆ [FTC] R ...
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cluster analysis
Mauro Cappelli
Tecnica di analisi multivariata che consente di raggruppare gli elementi statistici in modo tale da minimizzare la distanza interna a ciascun gruppo e massimizzare quella [...] massimo i diversi gruppi e rendere quindi possibile l’attribuzione di un individuo al proprio gruppo specifico con il minimo errore. Se gli oggetti da esaminare sono tratti da un’unica popolazione, occorre anzitutto semplificare la struttura dei dati ...
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ciclico
cìclico [agg. (pl.m. -ci) Der. di ciclo] [LSF] Relativo al cerchio e, estensiv., chiuso su sé stesso, ricorrente, periodico. ◆ [CHF] Composto c.: composto chimico in cui la struttura molecolare [...] c.: (a) [ALG] una trasformazione T tale che una sua potenza Tn sia l'identità I; si dice periodo della trasformazione il minimo numero intero k per cui risulta Tk=I; (b) [TRM] trasformazione di un sistema termodinamico in cui gli stati di equilibrio ...
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Matematico, fisico, astronomo e geodeta tedesco (Brunswick 1777 - Gottinga 1855), considerato uno dei più grandi genî scientifici di tutti i tempi. Taluni aneddoti su G. fanciullo testimoniano di una sua [...] per radicali. Già nel 1794, a soli 17 anni, ancor prima di entrare all'università, G. aveva ideato il "metodo dei minimi quadrati"; lo applicò, tra il 1801 e il 1806, allo studio delle orbite di piccoli pianeti appena allora scoperti (Cerere, Pallade ...
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In senso relativo, il numero di volte che un fatto si ripete in un dato tempo. Anche, la presenza più o meno numerosa e regolare di cose (meno di persone o animali) in un determinato luogo.
Biologia
Frequenze [...] un filtro, perché passa dalla trasparenza all’opacità).
Frequenza massima usabile, frequenza minima usabile Il valore massimo e minimo, rispettivamente, della f. di radioonde utilizzabili per un dato radiocollegamento ionosferico (➔ radiopropagazione ...
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insieme
insième [Der. del lat. insemel, forma corrotta di insimul, comp. di in- e simul "insieme"] [ALG] Secondo la definizione di G. Cantor, ogni raccolta (aggregato, famiglia) di enti distinti, detti [...] e identicamente preparati: lo stesso che collettivo statistico o ensemble: v. probabilità classica: IV 577 c. ◆ I. di taglio minimo: v. affidabilità: I 85 f. ◆ I. esterno: v. analisi non standard: I 145 e. ◆ I. filtrante crescente: v. funzionale ...
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minimo
mìnimo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. minĭmus, superl. di minor «minore»; v. meno]. – Piccolissimo, il più piccolo. Funge da superlativo di piccolo (come il lat. minĭmus rispetto a parvus) e si contrappone direttamente a massimo. 1....
minima
mìnima s. f. [femm. sostantivato dell’agg. minimo, per ellissi da semibreve minima]. – Figura musicale di durata equivalente a una metà della semibreve, introdotta nella notazione nel sec. 14°.