FERRO, Girolamo
Gino Benzoni
Nacque il 18 giugno 1509 a Venezia da Nicolò (provveditore a Peschiera, nel 1489-90 e, nel 1496-98, ad Asola nonché membro del Senato, morto, all'incirca, nel 1512) di Girolamo [...] , dunque, il F., degli immobili di famiglia, e tutt'altro che dotato per gli affari, con questi, tuttavia, un minimo pasticciava, come appare dal fatto si facesse prestare soldi dall'ebreo Salomoncino Salomone e dal fatto apparisse come garante della ...
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CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] una prima sommaria notizia il Croce in una recensione del 1932 al libro del Giardina, che non ne aveya avuto il minimo sentore, ripubblicata successivamente (S. di C. a Ginevra) nel volume Aneddoti di varia letteratura, II, Bari 1953, pp. 44-46. L ...
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CUOMO, Giovanni
Elio D'Auria
Nacque a Salerno il 23 dic. 1874 da Carmine e Angiolina De Fendis, di modesta famiglia di piccola borghesia provinciale. Allievo dei noti latinisti Alfonso e Francesco Linguiti [...] si colorò di sfumature nittiane.
Si prodigò, pertanto, al fianco dei vecchi amici nel tentativo di dare al partito quel minimo di struttura organizzativa necessaria per contrastare l'ascesa dei nuovi partiti di massa. In questo contesto nacque la sua ...
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GRAMIGNA, Vincenzo
Dario Busolini
Nacque a Riccia, presso Campobasso, nel Molise, nel 1580 da una famiglia al servizio del feudatario del luogo, il conte d'Altavilla e principe della Riccia Vincenzo [...] proprio il tentativo di conservare al segretario, badando a non ledere l'autorità del suo signore, almeno un minimo patrimonio di autonomia e di conoscenze finisce con il mostrare, in controluce, tutta la decadenza di questa figura professionale ...
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CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] e tanto meno preponderante e a subordinare alle ragioni di costruzione ideologica le limitate capacità di narratore. Un minimo di problematica politico-sociale è certamente presente nei romanzi scritti in questo periodo (Santamaura, Firenze 1896; La ...
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FABRIZI, Aldo
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 1º nov. 1905 da Giuseppe e da Angela Petrucci, fruttivendoli in Campo de' fiori. All'indomani dell'improvvisa morte del padre, rinunciò a frequentare la [...] sul metro delle miserie e delle paure quotidiane, indulgente e bonario, ma nella seconda, in un quadro di vita minimo-borghese, si prefigura, da osservatore scaltro e attento, un avvenire di speculatore edile).
Con qualche esagerazione il Corriere di ...
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PADOVANI, Giulio
Marco Severini
PADOVANI, Giulio. – Nacque a Senigallia, il 19 marzo 1850, da Giuseppe e da Regina Vivanti.
Primo di tre figli (ebbe un fratello, Alfredo, e una sorella, Marcellina), [...] , ma anche nelle principali località italiane. Ancora Padovani sottolineava come il giornale sarebbe stato venduto a un «prezzo minimo, non mai raggiunto né meno dopo l’abolizione del macinato» e che esso avrebbe condensato l’attualità «nella ...
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CORRADI, Sebastiano
Francesca Romana De Angelis
Nacque ad Arceto (Reggio Emilia) intorno al 1510 da Giacomo e Caterina del Pireo. Molto giovane, egli si trasferì a Venezia, dove, nel libero e stimolante [...] livelli: un primo dove la spiegazione, quasi di ogni singola parola che compone il verso, è offerta su un piano minimo; con il ricorso frequente all'uso del sinonimo, quindi la parola estrapolata viene reinserita all'interno di un rapporto più ampia ...
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GUARNELLI (Guarnello), Alessandro
Emilio Russo
Nacque a Roma nel 1531. Il padre, Agolante, era al servizio dei Farnese e il G. crebbe nella dimora romana della famiglia.
Le notizie biografiche su di [...] Ongaro (cc. 88r-93v, 95r-96r) e di altri, ricette mediche o veterinarie o di cucina e annotazioni di storia minima, prossima e remota, concernenti soprattutto la famiglia Orsini del ramo dei conti di Pitigliano. Dal codice (c. 11r) si ricava altresì ...
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PASQUALINO, Fortunato
Vincenzo Caporale
PASQUALINO, Fortunato. – Secondogenito di quattro figli, nacque a Butera (nei pressi di Caltanissetta) l’8 novembre 1923, da Luigi, carrettiere e mezzadro, e [...] del premio commissionò la realizzazione di dieci pupi a un artigiano siciliano, dando vita alla compagnia «Teatro minimo dei pupi siciliani», divenuta poi «Teatro dei pupi siciliani dei Fratelli Pasqualino». La compagnia, che condusse assieme ...
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minimo
mìnimo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. minĭmus, superl. di minor «minore»; v. meno]. – Piccolissimo, il più piccolo. Funge da superlativo di piccolo (come il lat. minĭmus rispetto a parvus) e si contrappone direttamente a massimo. 1....
minima
mìnima s. f. [femm. sostantivato dell’agg. minimo, per ellissi da semibreve minima]. – Figura musicale di durata equivalente a una metà della semibreve, introdotta nella notazione nel sec. 14°.