PERSONA
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Carmelo SCUTO
Giannetto LONGO
Calogero GANGI
Emilio ALBERTARIO
Guido ZANOBINI
. Al pari del corrispondente greco πρόσωπον, il latino persona, indicante [...] . sign., 85: Neratius Priscus tres facere existimat collegium, et hoc magis sequendum est. Questo sostrato materiale, il minimo perché possa si parlare di collettività, deve esserci non soltanto quando l'associazione si costituisce, ma anche quando è ...
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Popolazione (p. 508). - L'aumento della popolazione, secondo i censimenti 1930 e 1935, è sintetizzato nella seguente tabella:
ll calcolo complessivo per l'inizio del 1937 darebbe circa 8.330.000 abitanti. [...] delle parti, come dimostra la legislazione recente sulle locazioni dei fondi rustici (legge 7 marzo 1929) che impone la durata minima di nove anni per le locazioni e un preavviso di due anni per la rescissione. Altri esempî d'interventi legislativi ...
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FORMALISMO GIURIDICO
Riccardo ORESTANO
. Il vocabolario giuridico, almeno nelle principali lingue europee, ha tratto il termine "forma" ed equivalenti dal latino forma, impiegato dalla giurisprudenza [...] , ecc., oltre ben s'intende tutta la disciplina degli atti e l'esigenza, spesso affermata, di un formalismo "minimo", che sarebbe insito in ogni atto della vita giuridica.
Muovendo da queste considerazioni, spesso si contrappone il diritto formale ...
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È, nel diritto privato, il concorso di due o più diritti di proprietà sul medesimo fondo. Nel diritto internazionale condominio è il concorso di due sovranità sul medesimo territorio. Le due proprietà [...] come spazio limitato dalle mura, l'altra che attribuisce la maggior estensione possibile alla proprietà divisa, restringendo al minimo il campo della comunione pro indiviso. Tra queste posizioni estreme è stata formulata inoltre una terza teoria a ...
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PREVIDENZA e SICUREZZA SOCIALE (XXVIII, p. 228; App. I, p. 952; II, 11, p. 608; III, 11, p. 483)
Giorgio Cannella
SOCIALE Nel periodo dal 1960 al 1975 gli studi intorno alla s. sociale hanno chiarito [...] classi sociali; ma un accorciamento delle distanze tra le opposizioni economiche dei cittadini, oltre la garanzia a ciascuno del minimo indispensabile per l'esistenza in vita e per l'assistenza medica e sociale, non possono non sostituire l'impegno ...
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PENITENZIARIO, SISTEMA (XXVI, p. 672)
Franco Mencarelli
Al momento della riforma del 1975 il s. p. italiano era sostanzialmente ancora quello configurato dal regolamento penitenziario del 1931, per quanto [...] un regime di libertà controllata.
Queste ultime, che richiedono naturalmente un'oculata applicazione al fine di ridurre al minimo i pericoli di abusi o di cattiva utilizzazione, consistono nell'affidamento in prova al servizio sociale, nell ...
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Cooperazione economica internazionale
Enzo Grilli
Introduzione
La cooperazione economica internazionale attuale ha caratteristiche che la distinguono abbastanza nettamente da quella del passato. È di [...] quanto della corrispondente forza delle tradizioni nazionali europee, contribuì a far scemare nel tempo anche quel minimo di collaborazione tra Stati necessario al mantenimento degli ordini monetari e commerciali mondiali. Le manifestazioni ...
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Contratto di lavoro a tutele crescenti
Armando Tursi
Il cd. “contratto a tutele crescenti” non è una nuova tipologia contrattuale, ma la nuova disciplina sanzionatoria che, nell’ambito della riforma [...] offra al lavoratore un importo rapportato a una mensilità retributiva per ogni anno di servizio, compreso tra un minimo di due e un massimo di diciotto mensilità, non imponibile ai fini fiscali e non assoggettabile a contribuzione previdenziale ...
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Stefano Giubboni
Abstract
La voce esamina la nozione di lavoro subordinato nel diritto dell’Unione europea mettendone in evidenza le significative differenze rispetto a quella storicamente elaborata nell’ambito [...] euro-unitaria), rilevante ai fini della libera circolazione dei lavoratori e perciò «strumentale alla creazione di uno strato minimo di diritto uniforme negli Stati membri»; una seconda, lasciata invece alla «sussidiarietà», e cioè ai legislatori ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Mercato e concorrenza
Antonio Jannarelli
Mercato e concorrenza tra cultura giuridica e cultura economica
La problematica relativa a mercato e concorrenza rinvia in primo luogo a un'area di riflessione [...] in buona parte, proprio dalla fiducia immotivata nelle capacità autoregolative dei mercati nonché dall’esaltazione del cosiddetto Stato minimo: entrambe propugnate negli ultimi decenni dal movimento di law & economics, sulla base delle rinnovate ...
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minimo
mìnimo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. minĭmus, superl. di minor «minore»; v. meno]. – Piccolissimo, il più piccolo. Funge da superlativo di piccolo (come il lat. minĭmus rispetto a parvus) e si contrappone direttamente a massimo. 1....
minima
mìnima s. f. [femm. sostantivato dell’agg. minimo, per ellissi da semibreve minima]. – Figura musicale di durata equivalente a una metà della semibreve, introdotta nella notazione nel sec. 14°.