DOLFIN, Daniele
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 14 ott. 1654, da Daniele (II), detto Andrea (1631-1707), di Niccolò e da Elisabetta di Daniele Gradenigo, il D. ebbe il nome di Daniele (III) e venne [...] alle spiagge di Segna" ad incutere timore ai suoi protervi abitanti. Venezia, ne deduce il D., è rispettata quando esibisce un minimo di energia. Eppure il D. stesso si trova in difficoltà - specie, dopo la morte nel 1705 di Leopoldo I, al subentrare ...
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FALCK, Giorgio Enrico
Mario Fumagalli
Nato il 12 maggio 1866 a Dongo (Como) da Enrico e da Irene Rubini, e rimasto orfano del padre a dodici anni, la sua educazione fu continuata dalla madre con l'aiuto [...] 1894 la produzione di ferro e di acciaio salì improvvisamente a 214.000 tonnellate, con una ripresa del 20% rispetto al minimo dell'anno precedente. In questo nuovo clima il F. ed i Redaelli acquistarono in società, il 10 dic. 1895, lo stabilimento ...
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DA EMPOLI, Attilio
Riccardo Faucci
Nacque a Reggio Calabria il 2maggio 1904, da Antonio e da Amelia Ciraolo, in una antica famiglia di origini toscane, trasferitasi in Calabria nel sec. XVII. Zio matemo [...] (a sinistra in un diagramma prezzo-quantità, che però il D. non usa) dal costo marginale, che rappresenta il limite minimo possibile e (a destra) dal "massimo prezzo che non rende ancora economica la produzione ultramarginaie" (p. 64).
Si trattava di ...
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GRADENIGO, Andrea
Franco Rossi
Forse figlio di Nicolò di Bartolomeo, nacque a Venezia probabilmente entro il primo quarto del XIV secolo e fu un protagonista di rilievo della vita politica e diplomatica [...] quanto il G. vissero "politicamente" nei medesimi anni e che probabilmente lo scarto d'età tra i due doveva essere minimo, l'affermazione, per quanto non suffragata da alcuna prova, ma solamente da riflessioni deduttive, non appare poi così azzardata ...
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ALBINONI, Tomaso
Riccardo Nielsen
Compositore, figlio secondogenito di Antonio e di Lucrezia Fabris, nacque a Venezia il 6 giugno 1671. Di famiglia benestante ed elevata per rango sociale nella borghesia [...] allegro-adagio-allegro;l'inizio e la chiusa degli allegri sono formati dai tutti,il numero dei soli,alternantisi con quelli, va da un minimo di uno ad un massimo di tre.
L'Op. III,edita a Venezia nel 1701 e dedicata a Ferdinando III di Toscana, è ...
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GIACOMO di Guerrino di Tondo
Antonella Capitaniio
di T Non si conosce la data di nascita di questo orafo e smaltista senese documentato dal 1348 al 1362 e morto prima del marzo 1376, alla quale data [...] non risulta esplicitamente stabilita dal Breve dell'arte degli orafi senesi datato 1361, anche se vi si parla di un titolo minimo per l'argento e di un saggiatore incaricato di verificarlo nei lavori degli orafi.
La prima notizia riguardante G. è ...
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CHISTONI, Ciro
Silvia Caprino
Nacque a Ostiano, in provincia di Cremona, il 4 ott. 1852 da Giuseppe e Maria Mosconi. Si laureò in fisica nell'università di Padova nel 1876.
Fu presto nominato assistente [...] e particolarmente ad Otranto, servendosi del magnetometro unifilare di Elliot e dell'inclinometro di Dover, e, notando che il minimo di declinazione in Italia era sulla linea che congiunge Otranto con Santa Maria di Leuca (cfr. Valori assoluti della ...
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GHISLENI, Pietro
Milo Julini
Nacque a Bergamo, da Giovanni Battista e da Angiolina Bailo, il 20 febbr. 1878. Conseguita a Milano la laurea in zooiatria nel 1900, nello stesso anno si avviò alla carriera [...] altri animali, anche esotici. Le sue vedute sulla tecnica operatoria, come per esempio la necessità di ridurre al minimo i tempi dell'intervento e quindi della somministrazione di anestetici onde favorire la più rapida ripresa possibile del paziente ...
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GORDIGIANI, Eduardo
Marco Pierini
Nacque a Firenze il 18 genn. 1866 dal pittore Michele e da Gabriella Coujère. Terminati gli studi classici al collegio Domengé nel 1880, intraprese, per volere della [...] del G. venne allestita nel 1915 a Firenze; ma né questa né le successive ospitate a Livorno e Milano destarono il minimo interesse da parte della critica e del pubblico. Solo a partire dalla mostra fiorentina alla galleria di via Ricasoli, nel 1937 ...
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CABRINI, Angiolo
SSantarelli
Nacque a Codogno (Milano) il 9 marzo 1869 da Emilio e da Rosa Pedrazzini. Giovanissimo aderì al partito operaio e nel 1892 fu tra i fondatori del Partito socialista, nel [...] a occuparsi, dal 1900, della Federazione delle camere del lavoro; al congresso socialista di Roma, che approvò il programma minimo del partito, propugnò l'istituzione di un segretariato economico da collocare in un centro industriale del Nord "per ...
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minimo
mìnimo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. minĭmus, superl. di minor «minore»; v. meno]. – Piccolissimo, il più piccolo. Funge da superlativo di piccolo (come il lat. minĭmus rispetto a parvus) e si contrappone direttamente a massimo. 1....
minima
mìnima s. f. [femm. sostantivato dell’agg. minimo, per ellissi da semibreve minima]. – Figura musicale di durata equivalente a una metà della semibreve, introdotta nella notazione nel sec. 14°.